vacanze

postato in: Senza categoria | 61

[it]ogni anno ad arles (provenza, francia) si tiene un bellissimo festival della fotografia http://www.rencontres-arles.com/arl/C.aspx?VP3=Renderer_VPage quando posso ci vado, ed è sempre un gran piacere.
ci sono stato questo agosto, ed era ancora meglio delle ultime volte.
tanto per dire il rispetto e l’amore con la quale la fotografia viene trattata, qui sopra la location di una mostra di lindbergh: una chiesa! sconsacrata, ma sempre chiesa era…
ho visto tante mostre e tanti fotografi.
dovessi dire chi mi è piaciuto di più direi pieter hugo, che ha mostrato un reportage fatto in africa meraviglioso, dove dei ragazzi di colore tengono “addomesticati” delle bestie stranissime, antiche e moderne nello stesso tempo.
veramente bellissimo lavoro. pieter è sudafricano, e il suo lavoro lo potete vedere qui http://www.pieterhugo.com/.

un po’ di informazioni turistico/gastronomiche:
l’albergo dove stare ad arles è sicuramente il nord pinus, uno dei più alberghi più belli al mondo. http://www.nord-pinus.com/
per mangiare due scelte.
la prima un ristorante “importante”, una stella michelin. si chiama “l’atelier” http://www.rabanel.com/
cucina creativa e moderna, ma fortemente legata al territorio e alla tradizione. insomma si mangiano le schiumette che sono tanto di moda, ma si mangia molto molto bene.
come dicono appena ci si siede, più che mangiare si fa un viaggio.
obbligatorio prenotare, sempre pienissimo.
proprio affianco, sempre dello stesso proprietario e chef, la depandance bistrot del blasonato ristorante affianco.
si chiama “a cotè” http://www.bistro-acote.com/
è altrettanto buono, molto più veloce, easy e tradizionale.

mi ero portato parecchi libri da leggere, forse più di umberto eco quando va in vacanza. come minimo avrei dovuto affrontare almeno l’ultimo simenon, se non altro per il posto nel quale mi trovavo.
ma in provenza arrivano i giornali italiani come e più che a milano, e li leggevo come e più che a milano.
ho solo finito il libro di frank mc.court “che paese l’america!”, che è il seguito del celebre “le ceneri di angela”. molto bello.

per finire e a proposito di italiani, vorrei che qualcuno mi spiegasse uno dei grandi misteri di questi tempi: in ogni luogo della terra ci sono turisti italiani.
ma guardate che è pazzesco!
ad arles? solo italiani
siete mai stati a new york? siete mai stati all’apple store di new york? solo italiani
a londra?!?! solo italiani!
ad ibiza? solo italiani
a formentera? solo italiani
in grecia? solo italiani?
nei caicchi in turchia? solo italiani
a parigi?!?! solo ed unicamente italiani
in kenia?!?! solo italiani
in irlanda? solo italiani
potrei continuare all’infinito
perchè?
cosa ci fanno tutti ‘sti italiani in giro per il mondo?

va be’, si ricomincia…
buon nuovo anno a tutti

[/it] [en] every year in arles (provence, france) there is a beautiful festival of photography http://www.rencontres-arles.com/arl/C.aspx?VP3=Renderer_VPagei go when i can, and it is always a great pleasure. i’ve been this august, and it was better than the last few editions, just to explain with what respect and love photography is treated, here above the location of a lindbergh exhibition: a church! desecrated, but still a church…i’ve seen a lot of exhibitions and a lot of photographers. if i have to choose the one i liked the most i would say pieter hugo, showing a beautiful reportage from africa, where young black men keep very strange “domesticated” beasts, antique and modern at the same time. really a beautiful work. pieter is south african, and you can see his work here http://www.pieterhugo.com//. some tourist and gastronomic information the hotel where to stay in arles is the nord pinus, one of the most wonderful hotel in the world. http://www.nord-pinus.com//. two choices for eating out. the first is an “important” restaurant, one michelin star called “l’atelier” http://www.rabanel.com/creative and modern cooking, strongly linked to territory and tradition. well, they serve those small foams that are very much a fashion, but the food is excellent. as they tell you when you sit down, more than eating it is a trip. you have to book, it is always very full. next to it, from the same owner and chef, the dependence bistro of the titled restaurant. it is called \”a cotè\” http://www.bistro-acote.com/it is as good, much faster, easy and traditional. i brought with me lots of books to read, maybe more than what umberto eco takes on holiday. at least i had to face the last simeon, if not for the place where i was. but in provence italian newspaper are distributed like if not more than in milan, and i read them like and more than in milan. i’ve only finished the book by frank mc.court “‘tis”, the book he wrote after “angela’s ashes”. very nice. to end and about the subject of italians, i would like someone to explain to me one of the great mysteries of our times: in every corner of the earth there are italian tourists. seriously it is crazy! in arles? only italians. have you ever been to new york? have you ever been at the apple store in new york? only italians. in london?!?! only italians. in paris?!?! absolutely only italians. in kenya? only italians. in ireland? only italians. i could go on and on , but why? what are all these italian doing around the world? well. it’s time to start again …. happy new year to everybody [/en]

61 risposte

  1. 18

    😉 Claudio, dicci la verità, non è che questo tour in dueruote tra granito e caldo cocente alla disperata ricerca del sapore selvaggio di Sardegna, magari non essendoci abituato, ti ha fatto un po rimpiangere le cosiddette ferie normali ed hai la senzazione di non averle proprio fatte??? 🙂
    Vicolo delle lavandaie… Via Montenapoleone…! EHHH????
    Sig. Benedusi, sto ragazzo si è autoarruolato nella legione straniera senza saperlo,suvvia,per il bene del suo studio,prenda per buona l’ipotesi dell’asse terrestre, che ne dice?;)

  2. 18

    😉 Claudio, dicci la verità, non è che questo tour in dueruote tra granito e caldo cocente alla disperata ricerca del sapore selvaggio di Sardegna, magari non essendoci abituato, ti ha fatto un po rimpiangere le cosiddette ferie normali ed hai la senzazione di non averle proprio fatte??? 🙂
    Vicolo delle lavandaie… Via Montenapoleone…! EHHH????
    Sig. Benedusi, sto ragazzo si è autoarruolato nella legione straniera senza saperlo,suvvia,per il bene del suo studio,prenda per buona l’ipotesi dell’asse terrestre, che ne dice?;)

  3. Diego

    Claudio, se posso consigliarTi per il prossimo anno la Corsica…
    tour di 15 gg in moto partenza da Calvì
    è meglio che la Sardegna…incontri ancora meno persone e puoi e se vuoi, essere ancor più riflessivo ed allo stesso tempo selvaggio. !!

    fatto quest’anno, in jeep è l’ideale. 😉 buon rientro

  4. Diego

    Claudio, se posso consigliarTi per il prossimo anno la Corsica…
    tour di 15 gg in moto partenza da Calvì
    è meglio che la Sardegna…incontri ancora meno persone e puoi e se vuoi, essere ancor più riflessivo ed allo stesso tempo selvaggio. !!

    fatto quest’anno, in jeep è l’ideale. 😉 buon rientro

  5. Diego

    Claudio, se posso consigliarTi per il prossimo anno la Corsica…
    tour di 15 gg in moto partenza da Calvì
    è meglio che la Sardegna…incontri ancora meno persone e puoi e se vuoi, essere ancor più riflessivo ed allo stesso tempo selvaggio. !!

    fatto quest’anno, in jeep è l’ideale. 😉 buon rientro

  6. Diego

    Claudio, se posso consigliarTi per il prossimo anno la Corsica…
    tour di 15 gg in moto partenza da Calvì
    è meglio che la Sardegna…incontri ancora meno persone e puoi e se vuoi, essere ancor più riflessivo ed allo stesso tempo selvaggio. !!

    fatto quest’anno, in jeep è l’ideale. 😉 buon rientro

  7. Big

    Sono stato ad Arles per la prima volta quest’anno.
    Amore a prima vista.
    Veramente Incredibile. Spazi, organizzazione e mostre perfette. Il prossimo anno è da non perdere.
    Andateci…poi parliamo del forma e dei numerosi spazi espositivi in Italia.

  8. Big

    Sono stato ad Arles per la prima volta quest’anno.
    Amore a prima vista.
    Veramente Incredibile. Spazi, organizzazione e mostre perfette. Il prossimo anno è da non perdere.
    Andateci…poi parliamo del forma e dei numerosi spazi espositivi in Italia.

  9. Big

    Sono stato ad Arles per la prima volta quest’anno.
    Amore a prima vista.
    Veramente Incredibile. Spazi, organizzazione e mostre perfette. Il prossimo anno è da non perdere.
    Andateci…poi parliamo del forma e dei numerosi spazi espositivi in Italia.

  10. Big

    Sono stato ad Arles per la prima volta quest’anno.
    Amore a prima vista.
    Veramente Incredibile. Spazi, organizzazione e mostre perfette. Il prossimo anno è da non perdere.
    Andateci…poi parliamo del forma e dei numerosi spazi espositivi in Italia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *