cazzo che concerto!
ieri sera sono stato a vedere il grande ben harper in un “piccolo” concerto fatto qui a milano per MTV.
così dovrebbero essere sempre i concerti: posto piccolo, poca gente, niente calca, durata breve (è durato un’ora precisa, dopo un’ora ci si rompe i coglioni), grandi professionisti…
insomma, rock&roll!
25 febbraio 2006
ben harper in concert
18 febbraio 2006
next maxim
sul numero di maxim di febbraio, quindi in uscita tra pochi giorni, ci sarà un mio servizio, non propriamente di moda. diciamo che mi è stata data la possibilità di fare quello che volevo, in piena libertà ed autonomia.
la foto qui sopra è la prima della sequenza. per vederle tutte non vi resta che andare in edicola e comprare il giornale…
😉
il testo che ho scritto e che accompagnerà le immagini invece lo metto qui tutto intero:
“la fotografia può essere rivoluzionaria, perché alimenta desideri, e i desideri, in quanto sintomo di crisi, e quindi di cambiamento, sono sempre rivoluzionari.
il desiderio, in queste mie fotografie fatte in esclusiva per maxim, è quello di spiare nelle vite altrui, che è di per sé una metafora della fotografia stessa: quando si fotografa si sceglie cosa evidenziare nel mondo che si ha davanti.
eleggo, quindi scelgo. e l’eletto diventa il protagonista delle mie fotografie.
come in queste immagini, dove in una milano notturna e fredda, mi ritrovo a spiare da una finestra su un cortile, pur senza gamba ingessata, una coppia che trova solo nell’intimità il coraggio per confessare i propri segreti.
io spio. io osservo. da lontano ma anche da molto vicino. ci sono ma non esisto.
io sono l’in-visibile. io sono settimio benedusi, fotografo a milano.”
6 febbraio 2006
il mondo
“Il mondo non è perfetto. In un mondo perfetto, Mark Chapman avrebbe ucciso
Yoko Ono.”
daniele luttazzi
3 febbraio 2006
life is beatiful
è venerdì sera, la settimana sta finendo.
è stata una bella settimana, intensa.
l’altro ieri in particolar modo: giornata di shooting in studio. ho costruito una specie di piscina, dove ho fatto sguazzare la federica fontana, bella e simpatica.
un set comunque complicato, acqua da tutte le parti, caldo, freddo, insomma un bel casino. ma bello.
ho finito tardi di scattare, solo perchè tardi avevamo cominciato.
dallo studio subito dritto al ristorante di pesce mio preferito a mangiare: appena arrivato mi aspettava una spigola di mare al forno con patate. straordinaria.
mangiato con amici purtroppo in fretta, perchè una festa ci aspettava dall’altra parte della città.
una festa?!? una festona!
compleanno di un mio amico. fantastico.
lorenzo cherubini jovanotti metteva i dischi. in pista alba parietti ballava a fianco di saturnino e zucchero. fernanda pivano seduta sul bordo pista in poltrona.
dopo, sul fine serata, morgan, la sua band e mauro pagani (chi è mauro pagani?!?! fondatore della PFM e coautore di fabrizio de andrè, tra le altre cose…) si sono messi a suonare.
pazzesco.
di tutto e di più. una versione di heroes di david bowie che è durata venti minuti. la mia bella madunina in versione rock. e di più e di più e di più…
cazzo! come la sensazione di assistere ad una cosa storica.
bellissimo.
e poi a casa tardissimo e il giorno dopo un altro servizio, più morto che vivo…
disco del momento: “ballad of the broken seas” di “isobel campbell & mark lanegan”
film del momento: “me and you and everyone we know”
life is beatiful!
…e si schiantò in motorino tornando a casa…