COVER SETTE

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[it]è uscita già qualche settimana fa, la mia copertina di sette con il velista più importante d’italia giovanni soldini, il fondatore di eataly oscar farinetti, luca baffico e guido falck che sono impegnati, ancora in questi giorni, nella traversata dell’oceano atlantico da genova a new york, così come raccontato nel loro diario di bordo.

qui sotto il capitano della spedizione che nel mio studio traccia la rotta con sofisticatissimi strumenti

e visto che c’ero ho fatto un ritratto a giovanni soldini:

[/it] [en]A few weeks ago the new issue of Sette magazine hit the shelves and it has my cover with the most important italian skipper Giovanni Soldini, the founder of Eataly Oscar Farinetti, Luca Baffico and Guido Falck whom are busy, even as we speak, crossing the Atlantic Ocean from Genoa to NewYork, as it is told on their logbook.

Below here, in my studio, the captain of the expedition is tracing the route with extremely sophisticated tools

And seeing that he was there I took a portrait of Giovanni Soldini:

[/en]

3 risposte

  1. Matteo Oriani

    Bravo Oscar Farinetti. Ho apprezzato molto la presa di posizione della sua azienda, Eataly che, affiancandosi a Ikea, propone una pubblicità in cui una coppia formata da 2 donne fa la spesa: “Anche noi di Eataly siamo aperti a tutte le famiglie”. Io, pur essendo eterosessuale, mi considero facente parte delle famiglie aborrite da Giovanardi (sono ateo, divorziato e convivo con la mia principessa occupandoci di 8 figli avuti da precedenti unioni). Quindi sono proprio contento di vedere qualcuno che usa la propria visibilità, la propria abilità di comunicatore per sostenere una condizione sociale ostacolata dalle istituzioni. Certo che considerare Giovanardi una istituzione mi provoca ansia e sgomento. Io ho una opinione a riguardo delle persone come il sottosegretario alle politiche della famiglia (credo che sia corretta la dicitura, ma non ci giurerei) che si scagliano contro gli omosessuali. Credo che siano dei frustrati pervertiti che vedono in una unione tra persone dello stesso sesso, solo l’aspetto sessuale, l’atto sessuale intendo. Per di piú come una roba “sporca” perché pensano subito e solo agli organi genitali usati “contro natura” senza tener conto dell’affetto, del rispetto, della fiducia, della visione di un progetto comune, della libertà, dell’armonia, dello scambio reciproco. A queso proposito invito a leggere un articolo di Francesco Merlo qui: http://www.francescomerlo.it/?p=190
    Grazie Settimio per lo spazio, anche se sono andato fuori tema 😉

  2. Nicola

    Grazie Matteo.
    Bellissime le parole, e intenso l’articolo.
    W il fuori tema che aiuta a riflettere. 😀

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