IRVING PENN 1917-2009

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[it]è mancato ieri, a 92 anni, irving penn, grandissimo fotografo americano: stilllaifista (?), ritrattista, fotografo pubblicitario e di moda. insomma, un grandissimo artista.

innumerevoli i capolavori che ha realizzato in quarant’anni di carriera.

a me sono sempre tantissimo piaciuti i nudi che cominciò a realizzare quando, penso capiti un po’ a tutti, si cominciò forse a stufare della bellezza finta e stereotipata che fotografava per lavoro tutti i giorni.

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è stato l’inventore dell’angolo. penso non ci sia fotografo al mondo che non abbia fatto almeno una fotografia nel mitico angolo alla penn. come tutte le invenzioni è talmente semplice da sembrare banale, ma proprio per questo straordinaria.

anche il vostro stronzetto preferito (io…), e scusate l’inutilissimo protagonismo, una volta usò il mitico angolo: dovevo fotografare marisa berenson, che prima di essere una grande attrice (barry lyndon!) è stata un’altrettanto grande modella, fotografata in lungo e in largo da penn. mi sembrò quindi un omaggio doveroso fotografarla come Lui l’avrebbe fotografata: usai persino un bel banco ottico 20×25.

caro irving penn, potevo forse dirtelo prima, adesso è abbastanza inutile: scusa!

MarisaBerenson

[/it] [en]Yesterday, at 92 years of age, irving penn passed away, one of the greatest american photographers: still lifeist (?), portraitist, advertising and fashion photographer. In fact, a really great artist.

Numerous are his masterpieces that he has created a career spanning forty years.

I’ve always really liked  his nudes which he started creating when, I think it happens a bit to everyone, he started maybe to get a little bored of fake and stereotyped beauty which he was photographing everyday.

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He was the inventor of the point of view. I don’t think there is a photographer in the world who hasn’t done at least once a photograph in the mythical penn’s point of view. Like all inventions it is so simple it might seem banal, but for that reason exactly it is extraordinary.

Even your favourite dickhead (I…), and excuse the useless leading role, once used the mythical point of view: I had to take a picture of marisa berenson, which before becoming a great actress (barry lyndon!) she was equally a great model, photographed extensively by penn. I therefore thought that it was a righteous homage to take the picture like He would have photographed her: I even used a good 20X25 optical bench.

Dear irving penn, I could have told you before, now it is of little use: I am sorry!

MarisaBerenson

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4 risposte

  1. Maurizio

    Ho visto l’ultima volta le sue opere nella mostra Extreme Beauty in Vogue.
    Ed ogni volta è fonte di ispirazione e di forti emozioni.
    Beh, muore solo il corpo. Restano le forti emozioni.

  2. Matteo Oriani

    Caro Settimio,
    Irvin Penn, per il mio modo di vedere, é stato il più grande fotografo del ventesimo secolo. Stamattina ho visto la notizia sul sito del Corriere. Un articolo patetico, superficiale e svogliato. Su Repubblica non c’era un bel nulla. Poi durante la giornata hanno raffazzonato qualche foto quà e là a caso e scritto un gelido commentino. Si poteva leggere però, con morbosi particolari, che Venditti ha parlato male della Calabria ed è stato presentato il calendario della cameriere americane. Come al solito la qualità dei nostri giornali si commenta da sola. Il mio suggerimento é di andare sul sito del New York Times:
    http://www.nytimes.com/2009/10/08/arts/design/08penn.html?_r=1
    e leggere qualcosa di buono. Se non altro per vedere come si fa giornalismo serio.
    Un abbraccio.
    Matteo.

  3. coler

    La penso come te Settimio,ed anche come Matteo, questo è un grande. proprio per ciò che tu stesso affermi. la genialità coincide con una cosa semplice che gli altri non sanno cogliere. Una buona macchina fotografica potremmo averla tutti. Non il cervello di chi coglie ciò che gli altri non sono capaci di cogliere. Il signore che hai citato io non lo consoco, posso solo dire che mi bastano le tue foto per dire che è fantastico. E’ bello, guardandola bene, mi fa piangere come diceva Tognazzi nel film “la stanza del vescovo2. Invece l’altra parte, il culo, ecco vorrei un post sul culo di qualche donna perfetta nel culo. Ad Ugo, sempre in quel film, quello metteva di buonumore, diceva:”mi fa ridere”.

  4. Carlo

    Per chiedere scusa nn è mai troppo tardi.
    Inoltre hai fatto una citazione così sincera che fa quasi tenerezza.
    Ovviamente ne è uscita una foto altrettanto bella.

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