ponte dei sospiri venezia

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[it]io mi arrabbio per il nepotismo nel mondo della moda (quando c’è negli ospedali e nelle università, ben più grave…)
e l’impacchettamento che fanno a milano della porta romana…ma questa le batte tutte!
grazie al blog di luca sofri http://www.wittgenstein.it ho scoperto, come potete vedere qui sopra, che il ponte dei sospiri di venezia (che è quella cosina in mezzo alla foto) se la passa ben peggio.

che vergogna!
siamo veramente un popolo di stronzi.
la colpa però è nostra, solo nostra. perchè siamo stronzi, ignoranti e proprio per questo complici.
cercherei anzi di fare un piccolo passo in avanti: il mondo della moda, degli ospedali e delle università è un trionfo del nepotismo e la cosa pubblica è nel disastro totale per un semplice motivo. perchè io, settimio benedusi, sono uno stronzo ignorante e nepotista, amante del potere ed uso di ogni possibile nefandezza per acquisirne il massimo, alle spese di chiunque.
che sia un primissimo passo per sperare che le cose cambino?
il corpo intero è malato perchè ne sono malate le cellule.
noi non siamo spettori, siamo sempre anche attori.
e complici. sempre complici…

[/it] [en] i get angry for the nepotism in the fashion world (when it’s in the hospitals or in the universities, even worst…)
And the packaging they’ve done in milan with porta romana.. But this one beats them all! Thanks to luca soffri’s blog http://www.wittgenstein.it I found out, as you can see above here, that the ponte dei sospiri in venice (which is that little thing in the middle of the photograph) is having a worst time.

Shame on you!
We are really a population of dickheads.
But it is our fault, only ours. Because we are dickheads, ignorant and because of this we are accomplices.
Actually I would try to take a little step forward: the fashion world, of the hospitals and of the universities is the triumph of nepotism and it is public through the total destruction for a simple fact. Because I, settimio benedusi, am I dickhead ignorant and nepotist, lover of power and the use of every single nefariousness to obtain maximum, at other’s expense.
Is this perhaps the very first step to hope that things will change?
The entire body is sick because its core is sick.
We are not spectators, we are also always actors.
And accomplices. Always accomplices…
[/en]

12 risposte

  1. Luca

    Caro Settimio, hai perfettamente ragione: condivido molti dei tuoi pensieri che leggo qui sul blog. L’Italia è sempre di più un paese di raccomandati, dove non c’è più meritocrazia. Purtroppo dopo anni di nepotismo e raccomandati vari, i risultati si vedono: la qualità nell’ambito artistico (e non solo) è sempre più scadente, salvo eccezioni di quei pochi sopravvissuti che oltre alla capacità, la professionalità ed il talento, hanno dovuto per forza di cose, con immensa tenacia e perseveranza, sviluppare anche grandi capacità comunicative, di marketing e di commercio (nonchè qualche centimetro di pelo folto sullo stomaco…) Purtroppo, anche loro, me compreso, ci si è dovuto in qualche modo adattare ad un sistema malato e sottostare al gioco sporco, cercando di sporcarsi il meno possibile. Ma se una meravigiosa nobile e limpida cellula vive dentro un corpo fatto di merda non diventa anche lei uno stronzo? E la soluzione qual’è? Andarsene. Andarsene belli lontani, in paesi dove hanno magari altri difetti ma che almeno sono aperti a nuove idee e che premiano l’impegno e gli sforzi di chi si applica veramente con professionalità. La famosa fuga di cervelli e di talenti… E la beffa sai qual’è? Che quando questi italiani, ormai cittadini del mondo, hanno successo lì, improvvisamente diventano il fiore all’occhiello dell’Italia, in quanto comunque “italiani”. Ma chi rimane, hai ragione tu, è complice; sia come spettatore che come attore. Anche se, te lo devo dire: la mia fidanzata è attrice….. poveri loro!…Ce la passiamo meglio noi fotografi!!!

  2. Renato

    …Settimo io te l’avevo gia’ buttata lì tempo fa’…fai politica…facciamo politica.
    Tutti dobbiamo farla, e la politica si fa tutti i giorni in ogni luogo ed ogniuno nel proprio mestiere.
    Ieri sera c’era Beppe Grillo ad Exit,in tv, alle nove di sera…erano anni, a parte una veloce comparsata a Sky tg 24 di qualche settimana fa, che Grillo non compariva in tv.
    Io penso che questo sia un segnale positivo.
    Al di la’ che si condividano o meno le battaglie di Grillo penso che su una cosa nessuna possa dire niente, la trasparenza e la reale voglia di fare qualcosa per il paese in modo onesto ed utilizzando gli strumenti a disposizione dei cittadini, quella è incontestabile.
    Io seguo un po’ il blog di Grillo e so che si stanno formano “liste civiche” un po’ in tutti i comuni…beh a Milano ancora nulla!Con questo strumento penso che si possa, forse, fare qualcosa ed infiltrarsi in questo sistema malato andando a curare e sanare proprio le cellule…una sorta di trapianto di cellule servirebbe ed essendo le cellule l’unita’ base degli organismi è necessaria la sostituzione.
    Se un comico puo’ fare queste cose perchè non un fotografo 😉 ?
    I penso che gli artisti possano cambiare il mondo perchè l’arte è uno strumento divino.
    Facciamo un bel partito o lista civica di fotografi, architetti, musicisti…
    Facciamo un manifesto…come i futuristi!
    Che cosa abbiamo da perdere in fondo?…molti di noi per la crisi pare pure che non abbiano un cazzo da fare
    🙂

  3. silvia

    Il ponte dei Sospiri che agonizza in quel modo è un chiaro segno di come la nostra società si stia accartocciando su se stessa.
    E’ evidente e non lo si può negare.
    Lo vediamo tutti, ogni giorno, come sia solo il mercato ormai a dettare le regole (scellerate) e a gestire di fatto la vita collettiva.
    Nessuno fa nulla perché è proprio sull’immobilità, l’individualismo, l’indifferenza e la disillusione di fondo, che pone le sue solide fondamenta questo tipo di società del consumo.

    …Il mondo rantola, ma la gente sembra che non se ne accorga…

  4. Matteo

    un mio amico mi ha detto che l’unica volta che ha visto Venezia senza nessun cartellone e’ stato a Las Vegas…

  5. Benedusi

    l’amico di matteo che dice che l’unica volta che ha visto venezia senza cartelloni pubblicitari è stato a las vegas è semplicemente geniale.

  6. mattia

    leggendo da molto tempo questo blog
    conosco la tua forte passione per Vinicio
    e mi permetto di consigliarti un artista altrettanto bravo …

    poco tempo fa ho avuto la fortuna di fotografare
    un cantante della mia città … Correggio.
    non si tratta come al solito di Ligabue
    ma di Frankie Magellano.
    non è famoso, e credo non lo diventerà mai !
    non si trovano i suo dischi sugli scaffali dei negozi
    (gli spaccia i concerti)
    ma si può ammirare qualche suo video su youtube
    è bravo …
    cazzo se è bravo …
    merita più successo,
    e mi ricorda tantissimo Capossela …
    senza esserne la copia.

  7. Matteo

    beh, lo scambio di battute era stato un po’ diverso: mi stava facendo vedere le foto del viaggio di nozze tra cui quelle della ricostruzione di venezia a las vegas e io ho detto: “cacchio che tristezza pero’!” e lui “beh in realta’ e’ la prima volta che l’ho vista tutta senza cartelloni pubblicitari…”

  8. Ercole

    L’Amore, per una donna è un moto dell’animo decisamente irrazionale ed è forse, proprio per questo, che è il linguaggio preferito dai poeti. A tutti noi, o quantomeno ai più fortunati di noi, sarà sicuramente capitato di dire “Perché proprio lei o lui?”. E te la inquadri nella sua falsità, nella sua ignoranza, nella sua meschinità e in tutta la pochezza del tuo essere. Ma questo equilibrismo della ragione non serve a nulla proprio perché tale, è una battaglia persa. Tutto va a farsi fottere quando la incontri e i neuroni si scatenano, la tempesta emotiva ti travolge. Se non fosse lei sarebbe bello lasciarsi andare.

  9. Benedusi

    grazie mattia!
    in effetti non è niente male…

  10. Valeria

    Accidenti quanto è vero. Le nostre scelte estetiche (o la nostra accettazione di certe scelte estetiche) ci rendono complici e partecipi del sistema culturale che partorisce quelle scelte estetiche.
    Grave errore, quello di pensare che le cose importanti siano “ben altre”, come direbbe qualcuno.

  11. aleuname

    Questa canzone e’ stupenda… il mio fidanzato me l’ha fatta ascoltare in una notte di pioggia ininterrotta… grandissimo Vinicio!

  12. Giancarlo

    Ho visto il concerto di Vinicio ieri sera al Sistina di Roma. E’ stato strepitoso..davvero qualcosa più di un concerto. Non mi piace incensare le persone (tra l’altro quelle che già lo sono) ma questa volta mi scappa proprio.

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