RIDERS

[it]il mensile RIDERS è veramente ben fatto. è la prova che quello che conta sono sempre soprattutto le idee: con budget risicati ma grazie alla mente sveglia della redazione e dei collaboratori riescono sempre a sfornare un prodotto che altri giornali, più blasonati e con più grano (ma evidentemente meno idee), si sognano.

consiglio l’acquisto di questo giornale veramente a tutti, anche a chi non si interessa di moto. ad esempio i servizi di moda sono sempre veramente belli, con una cultura dell’immagine e del costume incredibilmente profondi.

è stato quindi un grande onore realizzare un redazionale presente sul numero in edicola ora. con il fondamentale aiuto di stefania molteni (in questo caso non solo photo editor, ma anche stylist, fashion editor, producer, organizzatrice e mille altre cose -penso che se fossi improvvisamente sparito sarebbe stata pronta anche a fare le fotografie…),  di moreno e di matteo  ho fotografato tutti i piloti della SBK (quasi tutti, tutti meno uno…) ad imola. li abbiamo fatti saltare su un tappeto elastico: è stato veramente divertente, e tutti loro si sono dimostrati ciò che il servizio voleva raccontare, e cioè che i piloti di questa serie, sono ragazzi normali, alla mano…con i piedi per terra…così tanto che non si sarebbero tirati indietro da stare (almeno per una volta!) con i piedi ben in aria!

il servizio poi ha avuto un deciso aiuto dalla veste grafica che hanno costruito in redazione, alcune doppie pagine sono veramente belle, con i piloti che sembrano emulare gli scatti di muybridge, il primo fotografo che affrontò nella storia il problema del movimento.

ecco alcune pagine della rivista:

abbiamo anche un video backstage, realizzato da pasquale ettorre:

e un’immagine backstage, realizzata da matteo marchi, che ringrazio per averla fatta e avermela mandata.

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The monthly magazine RIDERS is really well done. It is the proof that what matters above are ideas: with budgets on a shoestring but thanks to the bright minds of the editorial staff they always manage to churn out a product that other newspapers, that are more grand and with more dough (evidently with less ideas), can dream about.

I really recommend to everyone to purchase this magazine, even to those whom are not into motorbikes. For example the fashion shoots are always really good, with a incredibly deep sense of culture for image and costumes.

It was therefore an honour to shoot an editorial out now in the current issue. With the crucial help of Stefania Molteni (in this case not only as a photo editor but also as a stylist, fashion editor, producer, organiser and a thousand other things – I think that if I disappeared she would have been ready to take photos..), Moreno, Matteo, I shot all the SBK pilots (almost all of them, all of them besides one…) in Imola. We made them jump on a trampoline: it was really a lot of fun, and all of them proved well what the editorial wanted to tell, which is that the pilots of this league are regular guys, just like that.. Down to earth… so much that they weren’t asked twice when asked to be (at least for once!) well in the air!

The editorial had a significant help from the layout done by the editorial staff, some of the double spreads are really nice, with the pilots who seem to emulate the shots by Muybridge, the first photographer in history who tackled the problem of movement.

Here are some pages from the magazine:

We also have a backstage video made by Pasquale Ettorre:

And a backstage photograph by Matteo Marchi, which I thank him for taking it and sending it to me.

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