sharm el sheik

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[it] sono a scattare in uno dei posti peggiori al mondo: sharm el sheik.
(cliente che eventualmente leggi queste righe, non preoccuparti, per fare foto di costumi da bagno quando in italia viene giù il finimondo e sembra di essere in scozia a novembre è perfetto…).
diciamo uno dei posti peggiori al mondo per andarci in vacanza.
ce ne sarebbero da raccontare, o meglio, ci sarebbe da fare un bel servizio fotografico alla martin parr.

ma non ho il tempo ne’ di scrivere ne’ tanto meno di martinparrare.

una cosa veloce però la vorrei dire:
nei confronti degli egiziani in italia, poche balle, tutti, chi più chi meno, siamo un poco razzisti e pensiamo che l’egiziano a milano sia, diciamo così, peggiore di noi. noi mondo occidentale, noi primo mondo, noi moderni, loro l’opposto.
poi uno vieni qui.
gli occidentali che ci sono nel posto dove io mi trovo, sono delle bestie. pancioni, pelati, nessuno sa una lingua che non sia il bergamasco, stanno tutto il tempo in piscina a 200 metri dal mare, assaltano il buffet come cavallette impazzite strafogandosi di ogni cosa, leggono (quando va bene) al massimo CHI, hanno bambini viziati e maleducati che urlano o giocano alla playstation, vestiti in maniera terrificante, con gli occhialoni di dolce&gabbana e i pantaloni zebrati di cavalli. ok?!? reso l’idea?

gli egiziani che abbiamo conosciuto parlano l’italiano meglio di tanti italiani che sono qui, parlano l’inglese, sono educati, sono colti, sono vestiti in maniera morigerata…insomma NOI siamo le bestie, e LORO sono i signori.

basta, tutto qui
e poi odio il caldo
(cliente che eventualmente leggi queste righe, non preoccuparti, tutto benissimo…) [/it] [en] I am shooting in one of the worst places in the world: sharm el sheik.
(the client who eventually will read this column, don’t worry, to shoot swimwear when in italy is raining cats and dogs and it looks like scotland in November this is perfect…).
I was saying it is one of the worst places to come on holidays.
So many stories to tell, or at least, do a photo shoot like martin parr.

But I do not have time to write nevermind to martinparrinize.

I’d like to say a quick thing though:
For all the egyptians in italy, cutting the story short, all of you, we are a little racist and we think that the egyptian in milan is, how do I say it, worst than us. Us from the western world, we modern, them the opposite.
Then you come here.
The westerners that are here where I am, are animals. Fat, bold, nobody knows a language besides bergamasco, they lay in the pool 200 meters from the sea, assault the buffet like crazy grasshoppers stuffing themselves with everything, they read (when it’s good) mostly gossip magazines, they have spoiled and uneducated children that scream and play playstation, dressed in horrible manners, with big dolce & gabbana sunglasses and zebra striped pants from roberto cavalli. Ok?!? Have you got the idea?

The egyptians that we met speak italian better than the italians that are here, they speak enlgish, are educated, are cultured, are dressed in a moderated way… in short WE are the animals, and THEY are the gentlemen.

Stop, that’s it
And on top of all I hate the heat
(the client who eventually will read this column, don’t worry, everything is going very well…)
[/en]

26 risposte

  1. enrico nocito

    e’ perfettamente vero!!!!
    Si ingozzano come cinghiali, prendono di tutto (tanto e’ all inclusive) per poi abbandonare tutto sulla tavola perche’ non piace.
    E quelli che li senti lamentarsi perche’ al buffet la pasta alla puttanesca non e’ come quella italiana?

  2. fra

    … Settimio, mi meraviglio di te… hai dimenticato IL TATUAGGETTO!!!

    I miei ricordi di quel posto – che mi rifiuto di chiamare “Sharm” perchè mi viene subito l’orticaria – risalgono al lontano 1988-89, quindi fanno testo fino a un certo punto… ma avendo vissuto al Cairo devo dire che l’egiziano medio purtroppo non era molto meglio dei sopracitati italianucoli… lungi da me fare di tutta l’erba un fascio, però… ancora ricordo quante ce ne hanno combinate! Ciò detto, gli italiani in vacanza sono innegabilmente delle bestie 🙂

  3. vale

    settimio..noi dove andiamo..ci facciam riconoscere. c’e’ poco altro da dire. vai a Londra e se non entri, tu italiano, da Harrods e ne esci con una di quelle oscene borsette utili per far la spesa al mercato in piazza, non sei italiano. vai al Louvre (se ci vai) e se non entri, tu italiano, ridacchiando e gridando sguaiatamente fino all uscita, non sei italiano. vai a Barcellona e se non passi un intera giornata al Corte Ingles al piano “trajes andalusos”(avete presente i tipici abiti da danzatrice di flamenco?) e concludi la gitarella comprandoti un bel poster sulla corrida, beh, non sei italiano.

    continuo..?

  4. georgia

    … e, naturalmente, l’applauso al pilota quando atterra.

  5. roberto

    perchè gli inglesi all’estero? i tedeschi? gli americani?….ma si in fin dei conti è bene vero quello che dici…ma quanti luoghi comuni, tra il resto sono i luoghi e gli scenari tipici dei charter all inclusiv a poco prezzo e di certo è difficile trovarci baroni, liberi professionisti e intelletuali…tu pure Settimio ci sei e quindi?
    Con i tempi che corrono sei un fortunato ad avere clienti che ancora ti mandano in giro per mezzo mondo….se poi ti dà piacere pigliare per il culo i nostri connazionali…beh buon pro ti faccia.

    ciao

  6. vale

    ..io mi son permessa d parlare “male” degli italiani perche sono italiana!

  7. vale

    ..e mi pare giusto che ognuna debba guardar se stesso prima! si faceva per ridere.. e per prender coscenza di come siamo. non è na presa per il culo: è una constatazione. a mio avviso.

  8. roberto

    appunto vale…a forza di parlare male di come siamo fatti e di autoprenderci per il culo poi non domandiamoci come mai all’estero hanno una considerazione sempre più scarsa di noi….poi per carità quello che dice Settimio è per la maggior parte dei casi triste realtà…

  9. vale

    si roberto..l’importante innanzittutto pero non e’ tanto la considerazione che il mondo ha di noi, ma la considerazione che noi abbiam di noi stessi come italiani. e Settimio è partito col dire, da italiano, che un po s’e’ un po meravigliato della “bestialità” dell’italiano (per quanto abbia comunque contestualizzato il discorso)..e io ho ironizzato da italiana ricordandomi come siamo distinguibili tra la folla. poi che sia colpa nostra se passiam sempre per i buffoni..beh e’ vero..ma almeno siam innanzittutto capaci di rendercene conto. che non e’ poco. (e non tutti se ne accorgono mi sa). poi chissamai che un giorno si riesca a fare qualcosa per rivelarci differenti dai meri babbi cafoni pecoroni un po ignorantoni anche agli occhi dei tedeschi spagnoli etc etc .. quindi con calma, chissa, speriamo di farcela..step by step.

  10. Rossano

    abbiamo tanti pregi……….ma anche tantissimi difetti!!!p.s sono un italiano in cape town !!!

  11. silvia

    Sharm El Sheik è uno dei posti più finti che abbia mai visto

  12. anticatebe

    e` sano giudicarsi se stessi prima di giudicare gli altri!!!!
    prima di guardare la pagliuzza negli occhi di tuo fratello guarda la trave nei tuoi occhi!!

  13. vale

    ..noi qua che disquisiamo..e Settimio a Sharm! 😛

  14. Valeria

    Guardo volentieri la trave nell’occhio del bergamasco in vacanza. 😉
    Poi però passo in macchina per il centro storico, a velocità più che civile perché quando si va piano le gomme son più silenziose: da un gruppo di ragazzotte crucche con i fianchi dritti ma larghi (e poi si dice della mediterraneità) si stacca così, ex-abrupto, una tizia con un’oscena gonna in cotonina viola a pallini bianchi che attraversa la strada a naso per aria senza guardare e, incurante della mia frenata, si rincoglionisce davanti ad uno stupidissimo fregio sbeccato. Vabbè.

  15. rossano

    difficile trovare un aggettivo per questa foto…..penso non ci sia…… !!!!!! GRANDE SETTIMIO !!!!

  16. paolosanto

    Come tutte le grandi persone, la tua personalità ha più sfaccettature. Sei pieno di convinzioni ma hai la forza di riderne in qualsiasi momento, credi ciecamente in una immagine ma potresti rinnegarla in un solo attimo. Questi sono gli attributi della grandezza, il saper distruggere e ricominciare. Poi hai delle cose che rimaranno per sempre, ovvero la forza di imprigionare in uno scatto, in uno scatto come questo, l’anima delle persone, è una dote che probabilmente non si può insegnare in nessun corso, la si possiede e basta.
    Bravo Settimio.

  17. mary

    poesia vera … infinite emozioni.
    livello comunicazionale altissimo.
    complimenti.

  18. rossano

    e’ talmente bella che sembra ………PARLI !!! P&L rossano

  19. sara

    una voce fuori dal coro.. la foto è bellina indubbiamente, ma è un’ambizione fuori luogo affiancarla a questa canzone. ritenta e sarai più fortunato.

  20. Joseph Vallinoto

    …uno..due…tre..quat.t..
    non capisco..ha scritto questo post alle 23:30 eppure alle 21:10 si trovava ancora allo IED per il seminario sulla moda che ha tenuto..teletrasporto??
    Ps. COMPLIMENTI per il seminario!!!!..mai eccitato cosi tanto nel seguire una lezione e mai rimasto cosi a lungo (2,5 ore) con la bocca aperta!!

  21. Joseph Vallinoto

    ERRORE..il pc mi segnava come ultimo post..il giorno coincideva..e quindi..
    come nn detto..

  22. tiziano

    Caro Settimio, amo l’egitto e sono un amante del mare, sopratutto del mar rosso, sono un sub ho fatto stagioni come operatore la e ho visto parecchio della costa, andavo a marsa quando era solo deserto e per fare immersioni con i turisti si faceva 2 gg di campeggio nel deserto…
    Sharm è come Rimini, la diversità sta nel mare e come da te puntualizzato dell’educazione dell’egiziano.
    Per un futuro ti consiglio hurghada meno turistica e con un paese, e basta girare l”angolo per capire che stai in Egitto, e se vuoi la costa Smeralda dell’Egitto devi solo fare 50 km verso nord e ti trovi a El gouna, vero paese per vip
    poco pubblicizzato in Italia appunto perchè costoso ( se per sharm spendi 600 euro per elgouna ne spendi 1200)
    frequentato da olandesi, francesi pochi tedeschi, niente russi , pochissimi italiani.
    Però faccio una considerazione a sharm parlano non solo bergamasco ma ciociaro e napoletano, poi dici una mezza verità.
    Ma vogliamo parlare dei Russi in Egitto?
    voglòiamo parlare dei tedeschi o peggio le tedesche impegnate in turismo sessuale, snobbando le coste romagnole??

    Tutto il mondo è paese…
    Ps ti consiglio di leggerti un libro dal nome atipico
    “figli di una shamandura lo trovi in rete!” leggero e molto comico
    ciao e tieni botta!!!

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