però un problema, costante e frequente, questa professione ce l’ha…
premessa delle premesse: quello che sto per dire non riguarda gli amici che eventualmente si sentiranno coinvolti dalle righe che sto per scrivere. non ce l’ho assolutamente con voi, e sono felice di aver fatto quello che ho fatto quando l’ho fatto. veramente.
bando alle ciance: un classico dei classici quando qualcuno scopre il lavoro che faccio è che mi si chieda una fotografia. gratis, ovviamente.
“fai il fotografo?!?!
figo!
mi fai per favore una fotografia al mio bel visino? al mio hotel? alla mia barca? alla mia casa? ”
vi assicuro, è un classico dei classici degli straclassici.
non è che se io incontro un notaio scatta il “fai il notaio?!? che bello! mi fai domani un atto gratis? ma dai, che ti costa!”, “fai il dentista?!?!? che figata! domani mi togli un dente? ma dai, che ti costa!”, “fai il pescatore?!?! che bello! mi regali due branzini?!?!”, “hai un ristorante?!?! che figata! posso venire a mangiare gratis per un mese? ma dai! cosa ti costa!!!”……………….
solamente nella fotografia invece scatta implacabile la questua: “fai il fotografo?!?! bello! ti porto la mia bimba che le fai due foto???…mi fai la foto per il passaporto???”
penso che la professione di fotografo sia l’unica al mondo che abbia connaturata al suo interno questa caratteristica. più ci penso e più sono convinto che non ce ne sia nessun’altra.
“fai la mignotta?!? che bello! mi faresti mica un pompino gratis! ma dai! che ti costa!” no, a pensarci bene neanche lì funziona così…
vorrei quindi dire questo:
la mia è una cazzo di professione come qualsiasi altra, alla quale do energie che nemmeno potete immaginare, che ho cominciato a studiare e a praticare quando avevo 12 anni e adesso ne ho 46 e non penso a null’altro che a questo tutto il santo giorno, quindi chiedermi la cazzo di foto alla macchina per l’assicurazione è un’offesa a me e a tutto l’infinito culo che mi sono fatto in tutti questi anni, e che mi sto facendo anche in questo preciso momento che voi siete in vacanza mentre io, giorno di pasqua, sto qui a lavorare.
quindi l’unica risposta sensata è: v-a-f-f-a-n-c-u-l-o.
ps #01
se alla richiesta di fotografie vi ho dato un fogliettino con sopra scritto www.benedusi.it/blog 11/aprile/2009, adesso sapere perchè
ps #02
per tutti gli altri: sono felice di fare fotografie agli amici, come il pescatore è felice di regalare il suo migliore pesce al suo migliore amico [/it]
[en] I wouldn’t want to complain about my absolutely wonderful profession which I’ve chosen for myself. But there is a problem, frequent and constant, this profession has it…
Introducing the introduction: this that I am about to say has nothing to do with friends which eventually might feel involved in the lines that are about to follow. I really have nothing against you, and I am more than happy to have done what I have done when I’ve done it. Honestly.
Let’s get to the point here: a classical classic situation is when someone finds out what I do and asks me for a photograph. Free, off course.
“you are a photographer?!?!
Cool!
Could you take a picture of my pretty face? At my hotel? At my boat? At my house?”
I assure you, it’s a classical classic moment of the classics.
It’s not like I meet an accountant and I hit the “are you an accountant?!? How nice! Would you do a contract for free? Come on, what’s it going to cost you!”, “are you a dentist?!?!?! How radical! Tomorrow can you pull my tooth out? Come on, what’s it going to cost you!”, “ you are a fisherman?!?! How nice! Will you give me two basses?!?!”, “you own a restaurant!!!”………….
Only in photography do you get the unrelenting question: “you are a photographer?!?! Nice! I’ll bring you my little daughter so that you can take a few pictures of her??? …will you take my passport photo???”
I think that the photographer is the only profession that has nurtured within this characteristic. The more I think about it the more I am convinced that there isn’t another. “are you a hooker?!? Cool! Could you give me a blowjob for free!come on! What is it going to cost you!” no, thinking good about it you’ll realise that even there it won’t work…
So I would then like to say this:
Mine is a fucking profession like any other, to which I give all my energies which you can’t even begin to imagine, since the age of 12 I’ve been studying it and practicing it and now I am 46 years old and I don’t think of anything else the whole damn day, so to ask for the fucking photo to the car for the insurance is offensive towards me and towards everything I’ve worked real hard during these years, and I’m still doing now in this precise moment for those of you who are on holidays, on easter day, i am here working.
Therefore the only reasonable answer here is: f-u-c-k-y-o-u.
Ps#01
If when you asked me to take some photographs I gave you a written note with www.benedusi.it/blog 11/aprile/2009, now you know why
Ps#02
For all the rest of you: I am happy to take pictures for friends, like the fisherman is happy to give his best fish to his best friend. [/en]
dadevoti
Tra una settimana sono a Milano, mi fai una foto ?
😀
Giorgio
Caro Settimio, hai colto perfettamente nel segno con questo nuovo post che la dice lunga su quanto opportunismo ci sia in giro e quanto poco rispetto ci sia per una professione dove sembra che basti schiacciare un bottone o al peggio possedere una macchina “complicata, con troppi pulsanti che non capisco” o “magari avessi io quell’aggeggio” per eliminare persino dalla faccia della terra la figura del fotografo professionista. Non ti sorprenderà che è da una vita che faccio i conti con questo fenomeno dello scrocco a tutti i costi e con una faccia tosta che ha assunto col digitale risvolti paradossali. Almeno un tempo c’era la dignità del lanciare almeno il sasso mostrando il dito medio (e non nascondendo la mano intera come oggi) dell’offrirti almeno il “rimborso dello sviluppo”, per carità, e della sola foto 10×15 da estrarre magicamente da un negativo di 36, “lasciando perdere le altrte che non interessano”. Adesso i furbi o persino gli sconosciuti vogliono da te la cortesia di una foto da spedire via e-mail nello stile “non mi interessa la stampa”, e questa operazione per definizione deve costare ZERO proprio perché digitale.
Ivan
come dicono qui:” MA VA A CAGHER…!”
Valeria
Caro Settimio,
Se ti può consolare, sappi che i musicisti vengono presi per juke-box ambulanti. Poi c’è lo strambo fenomeno per cui se, chessò, sei un organista studioso di musica sacra secentesca, ti guardano male se non hai molta voglia di suonare su un piano digitale Roland per accompagnare il tizio di turno che vuole gli accordi per cantarci su. C’è l’ancora più triste fenomeno di esecutori di poca fortuna che cercano di coinvolgerti in improbabili giri di concerti con programmi di spessore culturale infimo -tutto gratis- e se rifiuti sei quello che se la tira, e sotto sotto ti augurano che ogni possibile rovescio di fortuna professionale ti punisca per la tua ybris.
Come vedi qualche altra mignotta in giro c’è. 😉
Ah, che bello, l’ho detto! 🙂 Grazie!
Alice
Hihihi, è proprio vero…
silvia
Ahh! Grande Settimio!
A tutta la gente che mi chiede di fargli le foto gratis, scriverò su un bigliettino il link di questo messaggio.
Paolo
Parole sante…..e anch’io sto passando la Pasqua davanti al mio monitor a lavorare.
Un saluto.
Andrea
Ti capisco!
Se sei grafico ti chiedono: mi fai una maglietta?! Un quadro con i miei amici photoshoppati?! Il flyer della discoteca?! Un disegno?!? Qualsiasi cosa….purchè aggratis!! Iuppi!!!
😉
simone
Settimio…sei troppo un grande!!!
Sai descrivere in un modo unico ciò che davvero succede nella realtà…ti prego scrivi due post al giorno…ogni giorno!
stefano ( da Siena)
hai ragione da vendere
…. se sei geometra ti chiedono un “disegnino” per rinnovare la casa … tanto ormai mica disegnate più ci pensa il PC….
anch’io sono stato la mattina di Pasqua a lavorare.
Un saluto , e grazie per le tue “esternazioni”.
PAOLO
Anche incazzato, quest’ uomo rimane un mito! 🙂
Per l’immaginario collettivo… la fotografia E’ un clik e
penso che il problema stia proprio in quel CLICK che dura una frazione di secondo.
E anche sul fatto che “FOTOGRAFO” vuol dire tutto e anche niente.
Quindi… calandoci in tal contesto si potrebbe trarre il deprimente (per noi ma non certo per loro) pensiero: “E’ assurdo pagare qualcosa che dura meno di un secondo, comporta il piccolo sforzo di un dito ed è fatto da qualcuno che fa un lavoro cosi’ indefinito!” ;))
clara75
Ciao Settimio!!! Se ti può consolare anche io che sono una semplice sarta ho lo stesso ‘problema’ se così si può definire…spesso e volentieri amici,parenti,vicini di casa mi chiedono se per favore posso fare un orlo ai pantaloni,accorciare una gonna…oh my God! io lo faccio volentieri, è il mio lavoro e mi piace, magari i soldi non li prenderei lostesso, ma almeno il gesto di chiedere ‘quanto ti devo?’ E va be’… forse sono stupida io che non sono capace di approfittarmi degli altri…Intanto mi sono approfittata di questo spazio x fare anche io il mio piccolo sfogo…grazie Settimio e buona Pasqua!!!!
mr.m
loro: Mi fai una foto?
io: Intanto togli i vestiti, io vado a prendere la macchina fotografica e chiamo la truccatrice!
—
loro:Mi fai una foto?
io: No!!!
antonio
beh, ti capisco, io faccio tutt’altro, sono cardiologo, ma posso assicurare che è lo stesso… “allora posso venire a farmi un elettrocardiogramma?ecocardiogramma?controllo?” 🙂
La differenza è che se l’esame lo faccio male non se ne accorgono 😉 invece la foto sei obbligato a fargliela bene altrimenti ti dicono che non ti sei impegnato molto 😉 ah ah!!!
Enrico
Ciao Settimio, e’ proprio vero!!!
Pensa chiedere la professione ad un medico e scoprire che fa il ginecologo. Cosa gli chiedono una visita per la moglie o la fidanzata? Non penso proprio!!!!
Grande.
Ercole
Quello che tu affermi è assolutamente vero. Mi permetto di aggiungere che un po’ è colpa tua; sei troppo bravo e ormai mezzo pianeta lo sa, è quasi fisiologico e matematico che ci sia chi voglia approfittarne. Io stesso sono stato tentato più volte in questi anni di chiederti di farmi una foto, ed ultimamente ne avrei voluta una, scattata da te, con qualche ritocchino che mi rendesse “straordinariamente bello”. Poi ho abbandonato l’idea anche perché ho capito che non mi serviva a un cazzo e, come mi dicono tuttora molte donne quando non me la vogliono dare e tuttavia vogliono indorare la pillola, l’importante è che io fotografi agli altri il fascino della mia personalità, ammesso e non concesso che ci sia. In secondo luogo, riflettendoci, non te l’ho mai chiesta semplicemente perché sarà banale e scontato, ma tengo di più alla tua amicizia che ad una foto ben fatta. Il vaffanculo ci sta tutto e rende l’idea, condivido anch’io.
rossano
CARISSIMO SETTIMIO ANCHIO HO BISOGNO DI UN PIACERE VISTO CHE SEI UN GRANDE FOTOGRAFO……….. POSSO FARTI UNA FOTO IO ??? P&L ROSSANO
Matteo
vale anche per me:
– ah, sei ingegnere elettronico? quindi ci sai fare con i computer, mi daresti un’occhiata al mio che ogni tanto si impalla?
EZ
Loro: ciao, sono un amico di XXXX, sai per il salone presento dei miei pezzi e mi mi hanno detto che fai siti web.. io però non ho soldi…
Io: no, no hai capito male, io faccio il fotografo..
Loro: ahh.. allora potresti farmi una foto ai pezzi!! ??
Io: ma no, cos’hai capito.. io faccio siti web!
E così via fino a quando “loro” non capiscono e demordono..
@ antonio
ahhaah mi hai fatto morire!
@Settimio
Ma su “twitter” invece ti vedremo mai? oppure ci sei già??
Francesca
Io sto svicolando da richieste di foto a poppanti da mesi… con la scusa che devo fare pratica scatto ad amici/e, ma se permettete… me li scelgo io!!!
rossano
ma a uno con una ditta di pompe funebri pensi che qualcuno chieda qualcosa ???
mr.m
secondo me tu segui il grande fratello!
Valeria
A mio padre capitò di prevenire una richiesta. Fermo della polizia stradale. Il poliziotto legge sulla patente, alla voce professione, “Medico”. E con la solita arietta che hanno i poliziotti quando vogliono romperti le balle perché tanto non hanno meglio di niente da fare, chiede “Ah, medico. Che medico?”. E mio padre “Chirurgo.”. “Mmmmh, chirurgo eh?” “Sì, serve qualcosa?” 😀
Folletto Malefico
Purtroppo moltissime professioni che sono digitali (programmazione, grafica, impaginazione) o hanno subito una trasformazione recente con il digitale (fotografia) subiscono questo effetto, perché le persone lo recepiscono come “facile, ci riesce chiunque abbia un computer”.
Una volta la fotografia si “difendeva” dietro la camera oscura, c’era una magia lì dentro e quindi la richiesta di “una foto” era più rara – esistente, ma più rara. Oggi invece tutti hanno una macchina fotografica… e quindi…
marco maroni
stampo…
incornicio
m
Ercole
Quello che tu dici è assolutamente vero e importante. E’ una considerazione che mi induce a pensare ai rapporti con gli altri; mi è capitato proprio in questi giorni un episodio che conferma quanto dici, ma ve ne sono altri di tutti i generi. Tralascio alcuni particolari solo per ragioni di sintesi. “Ma pensi che io sia scemo?” La sua faccia dipinge un sorrisino malizioso che trasforma il no in un più che evidente sì. Pensa che sia scemo e mente continuamente raccontando le cose più strampalate che esistano sulla faccia della Terra. Nega l’evidenza e cade in contraddizione. In fondo ha ragione sono scemo, per il solo fatto che continuo a parlarle e ad insultarla. Non ne vale la pena, sarebbe ora che cominciassi a ragionare dalla cintola in su e non il contrario.
Teresa Malara
Oh Settì… sante parole…. SANTISSIME!!!
Inchini!
Luca Meneghesso
Carissimo Settimio hai colpito nel segno, ti segnalo comunque un’altra professione dove sei tempestato di richieste: l’informatico, a cominciare da quando i tuoi genitori rispondono alla richiesta di “che lavoro fa tuo figlio?” …. “Lavora nei computer….” questa risposta innocente scatena file di conoscenti, amici, vicini di casa e chi più ne ha più ne metta che chiede di tutto: “ho preso un virus me lo togli?” , “mi dai una versione craccata di photoshop?”, “windows mi va lento non è che ci dai un’occhiata?”, ” mi colleghi il pc al telefono via bluetooth così posso guardarmi i pornazzi anche quando sono in vacanza?”, “mi fai un sito web?”, “voglio un blog ma non so da che parte cominciare, me lo fai tu?” fa niente se tu ti occupi di complessi sistemi UNIX, per loro sei il ragazzo dei computer…. BASTAAAAA Compratevi un MAC e non rompete più i coglioni!!!
Beh, ne ho aprofittato del tuo blog per sfogarmi un po’! Grazie.
Come sempre, sei un grande!
leone2000
grandissimo benedusi! anche se luca meneghesso mi ha preceduto, ribadisco che anche l’informatico è abbastanza scocciato… ho appena finito di sistemare il pc dell’amico di un amico che aveva un virus… gratuitamente, si intende… 😐
ps: oltre al mac va bene anche linux! 🙂
fra
Eccone una:
“(…) volevo chiederti un favore ma a questo punto… non vorrei che mi mettessi fuori la fattura!! 🙂
ogni tanto faccio qualche casting per un’agenzia di pubblicità. mi hanno chiesto qualche scatto bello… tu avresti voglia/tempo per farmi un paio di scatti? sarebbero uno con barba incolta, uno con pizzetto ed uno liscio.
se ti va…”
Certo, e perchè non aggiungiamo anche una a torso nudo e un’altra tutto gocciolante dopo la doccia?!!??!
simona
Settimio, io ti amo.
Stefano
Caro Settimio, concordo pienamente con te e, se possibile, rilancio la posta!!! Il FOTOGRAFO è un mestiere come tutti gli altri, niente di più niente di meno, noi lavoriamo con una fotocamera e con la luce come un falegname lavora con pialla, martello e colla… vorrei proprio vedere se qualcuno ha il coraggio di ordinare un mobile ad un artigiano e poi portarlo via senza prima aver pagato!!!
Ma la cosa che più mi da ai nervi sono le persone che mi dicono: “ma tanto hai la digitale, che ti costa?”… li eliminerei dalla faccia del pianeta!!!
Con questo ti saluto e lascio una firma a sostegno della causa!!!
IL FOTOGRAFO E’ UN LAVORO!
A presto, Steno!
Leonardo
Ma dai Settimio, ma che ti costa fare una fotografia…
Premi un bottone e farai felice chi te lo chiede.
In fondo non si vive solo di soldi!
Ciao
Giada
Come!?!?!? Con le mignotte non funziona così?!?!? Ma scherzi, se tanti miei amici sapessero me li ritroverei a chiedermi un lavoretto persino durante il cenone di Natale…
settimio
@giada: se non è vero è divertente, se è vero è ancora più divertente…
Andrea
ora che ci penso.. ci devi dare anche la “tua” soluzione! cosa ci consigli di dire a questi mentecatti? 🙂