fotogiornalismo

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[it]essendo io iscritto all’ordine dei giornalisti (in maniera, diciamolo, totalmente ingiustificata) ricevo gratuitamente a casa un ameno giornaletto che si chiama tabloid, che è lo strumento editoriale dell’ordine dei giornalisti della lombardia.
è un giornale di massima fatto anche bene: la sua fruizione se la gioca con il catalogo dell’ikea e topolino per la lettura durante una parte molto importante della mia giornata, quando sono seduto sul cesso.

grazie alle moderne tecnologie potete vedere qui tutto l’ultimo numero LINK
se zompate a pagina 26 troverete un articolo dove viene intervistata grazia neri, la principessa italiana del fotogiornalismo. è un articolo molto ben fatto ed interessante (veramente, senza ironia), che parla delle attuali difficoltà del fotogiornalismo e del reportage ad alto livello sia in italia che nel mondo.
vengono giustamente criticati i giornali e gli art director che, causa ignoranza e superficialità, fanno un uso ignorante e superficiale dei fotogiornalisti.
perfetto.
meraviglioso.
bravi!!!

peccato che, per illustrare il bellissimo articolo, abbiano mandato un cieco amico del direttore (suppongo) a fare la fotografia/ritratto della grazia neri: l’immagine la vedete qui sopra e meglio nel PDF.
una fotografia non solo orrenda e senza alcun vago gusto, non dico fotogiornalistico, ma direi anche fotovacanziero, ma è pure sfuocata e mal esposta: l’unico che si vede bene è il tipo in mezzo alla fotografia in secondo piano, che, diciamocelo pure, non c’entra un bel nulla.

e bravi!

compensate con un grande fotogiornalista: antonin kratochvil LINK[/it] [en] As I am subscribed to the journalist guild (in a way, let’s say, totally unjustified) a little magazine called tabloid is delivered free of charge to my house, which is the editorial instrument of the journalist guild of the Lombardy region.
It is a well laid magazine: its reading time plays against the ikea catalogue and mickey mouse comics during a very important time of my day, when I’m sitting on the bog.

Thanks to modern technology you can view here the latest issue here
If you make the jump to page 26 you will find an article on an interview with Grazia Neri, the italian princess of photojournalism. It is an interesting and very well written article (truly, without irony), which talks about the current difficulties of photojournalism and high levels of reportage in Italy and throughout the world.
The newspapers and art directors which, because of ignorance and superficiality, use photojournalists in an ignorant and superficial ways are righteously criticised.
Perfect.
Marvellous.
Well done!!!
Pity that, to illustrate this beautiful article, they sent (I presume) a blind friend of the director to take the picture/portrait of Grazia Neri: you can see the image here above or better in the PDF.
A photograph which is not only horrendous and without any vague taste, I am not even saying photojournalistic, and I would even add holiday like, but it is even out of focus and badly exposed: the only visible subject is the person in the middle of the photograph in middle distance, which, let’s just say it, doesn’t fit at all.

Well done!

Compensate with a great photojournalist: Antonin Kratochvil
[/en]

10 risposte

  1. Rccardo Montanari

    Ciao Settimio! posso scrivere sul tuo blog la parola cazzo? 🙂 perchè volevo dire, cazzo che fotogiornalista Antonin Kratochvil. Non lo conoscevo, conoscvo VII ma lui no e nemmeno i suoi lavori… Grazie, fantastico!

  2. rccardo Montanari

    Ho letto anche l’ articolo. Mah, tutta questa apertura da parte sua sui portfoli dei giovani fotografi mi lascia perplesso. Io ho studiato fotogiornalismo a Londra (come consiglia lei) fatto un po’ di pubblicazioni ricercato progetti e stili personali, studiato ancora e chiesto incontri ad agenzie e testate (lei inclusa). le uniche volte che sono stato ricevuto da qualcuno, è perchè conoscevo qualcuno, e comunque, spesso la risposta è stata: Photo Editor: sei davvero bravo, ma l’ art director ha già i suoi fotografi… Ciao Settimio!

  3. Riccardo

    ciao Settimio, a parte la tua giustissima osservazione su quella foto, grazie per aver segnalato questo articolo molto interessante. Io non abito in Lombardia quindi ricevo un altro “magazine” dall’Ordine, non Tabloid. Mi piace leggere in Grazia Neri un appoggio incondizionato a Murdoch e il suo progetto di far pagare i contenuti web. E’ forse la prima volta che leggo di una professionista italiana che si schiera in modo così diretto. E mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi. Io, per inciso, tifo Murdoch! 😉

  4. cristina

    A pag.27,nela trafiletto azzurro a lato, viene specificato che il tipo inutile al telefono in mezzo alla foto è il figlio di Grazia Neri! Forse è per quello che si vede bene! 😉

  5. Settimio Benedusi

    ho “collaborato” con una giornalista di report, sabrina giannini per la famosa puntata sulla moda: e lì ho potuto toccare con mano la loro passione, energia e preparazione.

    firmato!

  6. Eliseo Barbàra

    A un anno di distanza da questo post, e dopo la chiusura dell’agenzia Grazia Neri, le cose non sono cambiate. Tutti che cercano la strada giusta, nuova e vincente. Qualcuno l’ha già trovata?

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