paolo ranzani, marino ravani, angelo cucchetto, roberto tomesani e il sottoscritto
presso obiettivo reporter (via natale battaglia 34 milano)
parleranno di “fotografia e linguaggio”
in occasione del lancio del concorso di cultura fotografica O/PEN PICS.
entrata libera.
vi aspetto![/it] [en]Tomorrow, Tuesday the 3rd of July from 18:00
Paolo Ranzani, Marino Ravani, Angelo Cucchetto, Roberto Tomesani and the undersigned
at obbiettivo reporter (Via Natale Battaglia 34 Milan)
The subject of the talks will be “photography and language”
It will be the launch of the competition for photographic culture’s O/PEN PICS.
Free entry.
See you there![/en]
Paolo Ranzani
Una grande opportunità per parlare seriamente di fotografia senza fare fotografia. Una serata per ricominciare a rivedere il concetto di fotografia. Come comunicazione e non come sterile esercizio di stile. Vi aspettiamo!
Davide
…Presente!
Eta
Perché limitare la partecipazione a chi ha fatto mostre? Un’immagine bella lo è a prescindere
Paolo Ranzani
Ecco… Una immagine bella… Ecco.. Su parlerà anche di questo… Il linguaggio. Cosa significa “immagine bella”? Bella per chi? Per te? Per un eschimese? Per un bimbo di 8 anni? Per un cubano di 104 anni? Che significa bella a prescindere ? Non esiste bella o brutta a prescindere . Esiste una immagine giusta o sbagliata a seconda del contesto nel quale e per il quale viene prodotta. Insomma…stasera proveremo a parlare anche si questo modo di vedere le cose. Mi piace non mi piace. Dimenticandoci che noi non siamo il centro del mondo e che di solito un fotografo produce qualcosa per qualcuno. 😉
Cristiano
Non esiste bella o brutta a prescindere . Esiste una immagine giusta o sbagliata a seconda del contesto nel quale e per il quale viene prodotta.
Questa frase la incido su di una lastra di bronzo ad imperitura memoria e poi la faccio lucidare alla marea di psudo fotografi intelletualoidi che producono montagne di cazzate
zack
Un pò limitante: …l’aver partecipato a mostre e “l’essere professionisti”… chi si può definire tale? Colui che ha aperto un p.iva come fotografo? Per quanto mi riguarda non potrei mai esserlo…per una Legge del secolo scorso (in qualità di dipendente pubblico) non posso aprire una p.iva, e quindi anche vendendo con una certa regolarità immagini (mi occupo di foto di scena, teatro e cinema)…non posso definirmi “pro”…
P:S. Nessuna p. iva ma ritenuta d’acconto…non sono un’evasore…; D