parto

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non saprei bene se il titolo si riferisce alla voce del verbo partire oppure al sostantivo riferito alla nascita.
fatto sta che questa sera prendo un aereo dalla malpensa e mi tolgo dai coglioni, direzione sud africa.
mi tolgo dai coglioni da questa italietta di merda.
dove succede che:
-è facile indegnarsi per le grandi cose, ma io mi indegno più volentieri per le piccole. ad esempio vorrei sapere come è possibile che tutti noi ci dobbiamo mettere le cinture di sicurezza, e nella maggior parte dei casi lo facciamo, mentre quelli che rappresenterebbero lo stato e la legge, invece se ne fottono, e le cinture non le mettono.
come posso pensare che se non fanno una cosa che è semplice, gratis e solo per il proprio bene, possano fare qualcosa che è complicato, costoso e per il bene della collettività, come ad esempio, chessò…, pagare l’ici?
-e dove, per rimanere in una cosa semplice e “stupida” come quella delle cinture di sicurezza, questo popolo di pecoroni ha deciso che era il caso di metterle solo nel timore infantile di perdere dei punti, e non quando i punti c’era il rischio di farseli mettere…
-e dove non c’è ragazzotto e soprattutto ragazzotta che non pensi di essere originale facendosi tatuare qualche cazzata sulla pelle, tutti con il tatuaggino!
e pensano di essere diversi dagli altri, i pecoroni!
-e dove tutti si lamentano del troppo traffico, “ma quanto traffico!”
ma non si rendono conto che tutti quelli che si lamentano del traffico sono esclusivamente e solo tutti quelli che il traffico lo provocano, ci sono in mezzo! fossero in motorino o in tram o in mezzo al mare su una barchetta mica si starebbero a lamentare!
-e dove devo sentire alla radio e in televisione chi moraleggia e pontifica…e?…mi deve dei soldi, il tirchio stronzo!
– e dove tutti, me compreso, si lamentano sempre, questo non va, quello non va. facile lamentarsi con la pancia piena, e la prima e la seconda macchina…primo mondo viziato e tronfio di merda…

e quindi in base a tutto ciò parto per andare a scattare in sudafrica, facendo partire dal profondo del cuore un sentito ed appassionato: ma vaffanculo!

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