SI FEST

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[it]a luglio mi chiama chico de luigi proponendomi di esporre all’interno dello spazio NO PANIC, ospitato dal festival di fotografia che da anni si svolge a savignano sul rubicone, il tutto insieme a fabio novembre e a toni thorimbert.

il tema che ci propone è di fare una fotografia al giorno per tutto il mese di agosto, con l’iphone. incarico molto interessante.

prima di incominciare a scattare penso, come sempre, a cosa fare. immagino che le immagini saranno esposte tutte insieme, presumibilmente una vicino all’altra. e mi viene in mente allora di realizzare qualcosa che abbia una doppia lettura: sia fare delle fotografie che vivano singolarmente ma diventino una grande singola fotografia tutte insieme e sia sfruttare la precisa tempistica imposta dal “regolamento” per raccontare una ipotetica (o reale…) successione di stati d’animo.

questo è quello che mi sentivo, teoricamente, di voler raccontare.

quando poi dalla teoria si è passati alla pratica ho pensato che avevo voglia di omaggiare due maestri: la leggerezza e il surrealismo di luigi ghirri e gli equivalents di alfred stieglitz.

la strada oramai quindi era segnata: ogni giorno ho rivolto il mio iphone in alto alla ricerca di nuvole (che a volte non ci sono state…) e ho fotografato un pezzo di cielo.

per me questa operazione è diventata qualcosa di molto intimo ma anche molto pubblico, di molto profondo ma anche molto leggero: di sicuro guardando queste immagini mi ricorderò di ogni giorno di questo agosto 2010 molto di più e molto meglio che se avessi fotografato ogni istante della mia vita quotidiana.

ecco quindi le immagini

equivalents_agosto 2010

mi dispiace non poter omaggiare con la stessa qualità i bellissimi lavori dei miei due compagni di merende.

fabio novembre ha realizzato delle istantanee alle sue due figlie. per lui, che non caga neanche senza un “progetto”, trovo che abbia realizzato un lavoro molto fresco e leggero, ma proprio per questo molto intimo e profondo. bravo fabio! ecco il suo lavoro esposto:

Verde e Celeste

il lavoro di toni l’ho trovato bellissimo. un grande fotografo fa grandi cose anche con l’iphone. un racconto meraviglioso della sua estate in puglia: un puzzle le cui trentuno tessere compongono un disegno molto personale.

questo il suo lavoro esposto:

1_8_2010>31_8_2010

è un peccato vederle piccole e male. questa una delle mie preferite in grande:

photo by toni thorimbert

tutto l’ambaradam, come dicevo all’inizio, è stato inventato, creato, animato, fotografato e quant’altro dall’amico chico.

qui lo fotografo davanti alla sua opera:

chico de luigi

mentre lui fotografa me…

photo by chico de luigi

alla fine le immagini sono state vendute tramite una tombolata. purtroppo io non ero più presente. sono felice però che il mio lavoro sia andato a patricia:

la serata è poi proseguita, diciamo così, non in maniera noiosa: vitellonismo romagnolo e fotografia. cosa volere di più?

a piccola testimonianza di tutto ciò io e toni alle prese con un gelatino…

grazie a tutti! [/it] [en]My friend chico de luigi called in July proposing me to exhibit at the NO PANIC space, guest of the festival of photography which for many years now it takes place in savignano sul rubicone, all this together with fabio novembre and toni thorimbert.

The theme he proposed to us is to take a photograph everyday for the whole month of August, with the iphone. A very interesting project.

Before starting to take pictures I think, as I do, on what to shoot. I imagine that the images will be exposed all together, presumably one next to each other. So I think of creating something that can have a double meaning: to take pictures that can talk for themselves but also become one single big shot all together as well as using the precise timing imposed by the “regulations” to tell an hypothetic (or real…) succession of moods.

This is what I wanted to talk about, theoretically.

Then when we went from the theory to the practical I thought of paying an homage to two teachers: the weightlessness and surrealism of luigi ghirri and the equivalents by alfred stieglitz.

The road was paved: every day I pointed my iphone in the air looking for clouds (which where barely there…) and I photographer a piece of the sky.

For me this operation has become somewhat very intimate but at the same time extremely public, something very deep but at the same time very light: after looking through these photos I am definitely going to recall this August of 2010 much more and much better than if I photographed every single instant of my daily life.

So here are the images

Equivalente_august 2010

I am sorry that I can’t pay homage to the beautiful work done by my partners in crime with the same quality.

Fabio novembre took some polaroids of his two daughters. For him, who doesn’t take a shit without an “idea”, I find that he created a work that is very fresh and light, and because of this it is very intimate and has depth. Well done fabio! Here is his work:

Verde e Celeste

I found Toni’s work absolutely beautiful. A great photographer can still do amazing things even with an iphone. A wonderful story about his summer in puglia: a puzzle in which the thirty one shots create a very personal design.

This is his exposed work:

1_8_2010>31_8_2010

It is a pity to see them so small and badly. This is one of my favourite enlarged:

photo by toni thorimbert

This whole stage, as I mentioned before, has been invented, created, animated, photographed and whatever else by our friend chico.

Here I photographed him in front of his master piece:

chico de luigi

While he is photographing me…

photo by chico de luigi

In the end all the images where sold through a lottery. Unfortunately I wasn’t there anymore. I am glad though because my work went to patricia:

The evening continued, how shall we say it, not in a boring way: vealism romagnolo and photography. What do you want more?

As a small testimony of all this here is toni and I busy with an ice cream…

Thanks everyone![/en]

7 risposte

  1. chico de luigi

    grazie settimio grazie…grazie settimio grazie!
    nonostante che sai mettere in fila le parole hai commesso un’errore…..hihihi
    le fotografie dellamostra non soo state vendute tramite una tombolata
    per evitare di “dare le caramelle ai baghini”…tu Toni, Fabio, Ballen,Pesaresi, Camporesi, BUongiorno (lo so che non c’è bisogno della u…), Di Renzo, Balena, Zelano ,Ricci padre e figlio, Canini, Aze*, Puricelli, il sottoscritto…insomma,l’80% della collettiva di bloggers sono stati vinti dal team NO PANIC (e da amici dell’ultimo minuto) senza sborsare un’eurino!!!
    Ti scrivo questo post per sottolineare ancora una volta che nella nostra (e dico nostra) zona franca,o come l’hai chiamata tu,riserva indiana, il Dio denaro non siede mai a capotavola….
    spero di ripetere presto l’operazione perchè solo condividendo iprogetti e le passioni si cresce sani
    una foto al giorno toglie il panico di torno!
    peace
    ©hico

  2. Matteo Oriani

    “Di là” avevo già visto i tuoi cieli. Non si vedeva bene, ma mi piaceva il progetto. Ho apprezzato il tuo omaggio a Ghirri, che amo molto. Ogni tanto bisogna guardare in alto con occhi attenti per capire meglio cosa succede in basso. Il lavoro di Fabio Novembre lo trovo ininteressante, ma forse non lo capisco. Non vedo l’ora di vedere bene il lavoro di Toni che intuisco essere di grande spessore, come sempre. Sicuramente molto sentito. Anche lui non fa mai nulla a caso, distratto o poco coinvolto. Si vede anche dal gelato che ha scelto: pistacchio. Per forza ha la giacca verde!

  3. Alessandro Tedeschi

    Ciao Settimio, domenica pomeriggio sono stato al Si fest, tutto deciso all’ultimo secondo, biglietto del treno e via… Grazie per aver accettato la mia amicizia su fb, senza di quella non avrei nemmeno aputo dell’esistenza di questo evento. Speravo di trovarti là ma purtroppo non è andata così… In compenso ho passato comunque una giornata magnifica, all’insegna della libertà di espressione e dell’alternativismo (non so se si può dire…). Ho conosciuto una magnifica persona di nome Chico de Luigi, che con poche parole mi ha dato molto più di tanta altra gente che spara a raffica credendo di sapere tutto. Grazie Chico. Poi è arrivato il mitico Ballen a estrarre… Purtroppo non ho partecipato a tutta la tombola perchè il treno non mi avrebbe aspettato, mi sarebbe piaciuto avere un cimelio come le vostre foto… E’ stata ugualmente una esperienza di vita intensa stare in mezzo ai protagonisti della no panic, provo una forte ammirazione per tutti voi, sia come fotografi che come persone e blogger. Grazie di tutto, spero ci rivedremo presto.

  4. Francesco Chirico

    Nooooooo non ci posso credere….grandeee! La foto del cristo dell’agip vicino ad Ostuni. 20 km da casa. E’ un distributore dove spesso ci incontriamo con gli amici che vengono un pò da tutta la puglia! Una notte mi fermai al ritorno dal concerto dei planet funk a gallipoli con una mia amica per un cappuccino veloce. Arrivo una ferrari nera con due vitelloni pieni di oro alle mani, e le camicie aperte fino all’ombelico….e la cosa simpatica che dietro non so come era stipate due signore tozze e sgargianti…con il rossetto fino alle orecchie che uscirono dalla macchina per prendersi un caffè. E mi ricordo che guardai il cristo (che secondo me rideva)….e con i colori della notte tutto sembrò estremamente surreale.
    Bellissima foto.

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