[it]«Ma sono stanco
stanco di queste menate
stanco di questo modo che avete di dare carta bianca,
stanco di queste scale che c’è chi scende e c’è chi sale,
non c’è una cosa che potrei dirti senza apparire banale,
non c’è gesto che mi sia consentito fare,
ora che il tuo amore è morto.
Ma vorrei riuscire a ricordare come ti chiami,
potrebbe aiutarmi a ricordare come mi chiamo io,
e faccio fatica a parlarti…
e non ce la faccio a rincorrerti…
Dover spiegare, spiegare, spiegare
Cercando di essere convincente
Dover recitare, hay
Facendo lo slalom tra il
Già detto, l’indicibile e la sciocchezza
Uff, come sono stanco
Come sono stanco di queste menate…»
[en]
“But I’m tired
tired of all the nonsense
tired of the way you have to give carte blanche
tired of these stairs with some who go down and some who come up,
There isn’t one thing I could say without sounding banal,
There isn’t a gesture I am allowed to do,
now that your love is dead.
But I would like to remember your name,
could help me remember my name,
and I can hardly talk…
and I can not chase you…
Having to explain, explain, explain
Trying to be convincing
Having to recite, hay
By slaloming between
What has been already mentioned, the unspeakable and silly
Ugh, I’m so tired
How tired I am of all the nonsense… “
Max Bertoli
Grande Paz!
Maria
…non so se a qualcuno é mai capitato di aver voglia di distruggere tutto cio’ che lo circonda … bhe é cio’ che mi succede …
mi sento un ghepardo nero in gabbia….i ghepardi sono neri??? bhe comunque mi sento un enorme felino in gabbia … circondata da cose che non mi piacciono …un mondo di idiozie e scontro di poteri forti… non c’é senso…….
caro Settimio tu cerchi un senso e una storia nelle tue foto in realta’ tutto cio’ che ci circonda non ha senso…
é solo un casino immondo….
georgia
a chi lo dici …