cape town #07 report #02

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[it]sono ancora a scattare a cape town.
ho appena visto via internet la puntata delle invasioni barbariche dove è stata intervistata franca sozzani, direttrice di vogue italia e dell’uomo vogue, nonchè direttore editoriale della condè nast, casa editrice delle due riviste e di molte altre.
ho dovuto sentire una quantità esagerata, via, non diciamo di falsità, diciamo di inesattezze.
con calma e sangue freddo le affronterò.
per adesso vorrei solo dire una cosa: l’intervista a zerbino è stata fatta dalla giornalista bignardi. la quale si è dimenticata di dire che lavora, lei e suo marito, per la rivista vanity fair, edita dalla condè nast, di cui, lo ribadisco, la sozzani è direttore editoriale.
stava insomma intervistando la sua capa.
questo non cambia un pochino la prospettiva delle cose?

ps un affettuoso grazie alla sabrina giannini, autrice del servizio di report, per le parole nei miei confronti: http://www.forum.rai.it/index.php?s=709d97c7e6f44f498f2518c7d21cc752&showtopic=183424&f=141&st=60[/it] [en]i’m still shooting in cape town.
i have just seen via internet the program “barbaric invasions” where franca sozzani has been interviewed, the editor of vogue italia and uomo vogue, beside being editorial director of conde’ nast, the editing house of the two magazines and many more, I’ve had to listen to a big amount of, let’s not say lies, let’s say inaccuracies.
i will examine them calmly and with cold bood.
for now I only want to say one thing: the interviewer was the journalist bignardi, she forgot to say that together with her husband, she is working for vanity fair magazine, edited by the same conde nast, of which, I say it again, sozzani is editorial director.
she was therefore interviewing her boss.
doesn’t this change a bit the picture?

ps
a warm thank-you to sabrina giannini, author of the report article, for the nice words about me:http://www.forum.rai.it/index.php?s=709d97c7e6f44f498f2518c7d21cc752&showtopic=183424&f=141&st=60[/en]

52 risposte

  1. tony federico

    LA VERITA’ (QUELLA CHE NEANCHE REPORT HA IL CORAGGIO DI METTERE IN ONDA):

    http://www.wumagazine.com

    CLICCATEVI L’INTERVISTA…E NON PERDETEVI L’USCITA DEL MAGAZINE(GRATUITO) CON FOTO(MIE)+INTERVISTA

    IN BOCCA AL LUPO SETTIMIO.. E DA OGGI IL MIO SLOGAN NON SARA’ PIU’:
    “FUCK THE FASHION SYSTEM”…MA :
    “STOP THE FASHION MAFIA”

    P.S TI MANDO LA MAGLIETTA COSI’ FA COPPIA CON L’ALTRA CHE HAI GIA’ E ANCHE IL NUMERO DI TEL DEL MIO AVVOCATO CHE E’ UNO CON I COGLIONI!!

  2. tony federico

    LA VERITA’ (QUELLA CHE NEANCHE REPORT HA IL CORAGGIO DI METTERE IN ONDA):

    http://www.wumagazine.com

    CLICCATEVI L’INTERVISTA…E NON PERDETEVI L’USCITA DEL MAGAZINE(GRATUITO) CON FOTO(MIE)+INTERVISTA

    IN BOCCA AL LUPO SETTIMIO.. E DA OGGI IL MIO SLOGAN NON SARA’ PIU’:
    “FUCK THE FASHION SYSTEM”…MA :
    “STOP THE FASHION MAFIA”

    P.S TI MANDO LA MAGLIETTA COSI’ FA COPPIA CON L’ALTRA CHE HAI GIA’ E ANCHE IL NUMERO DI TEL DEL MIO AVVOCATO CHE E’ UNO CON I COGLIONI!!

  3. tony federico

    LA VERITA’ (QUELLA CHE NEANCHE REPORT HA IL CORAGGIO DI METTERE IN ONDA):

    http://www.wumagazine.com

    CLICCATEVI L’INTERVISTA…E NON PERDETEVI L’USCITA DEL MAGAZINE(GRATUITO) CON FOTO(MIE)+INTERVISTA

    IN BOCCA AL LUPO SETTIMIO.. E DA OGGI IL MIO SLOGAN NON SARA’ PIU’:
    “FUCK THE FASHION SYSTEM”…MA :
    “STOP THE FASHION MAFIA”

    P.S TI MANDO LA MAGLIETTA COSI’ FA COPPIA CON L’ALTRA CHE HAI GIA’ E ANCHE IL NUMERO DI TEL DEL MIO AVVOCATO CHE E’ UNO CON I COGLIONI!!

  4. tony federico

    LA VERITA’ (QUELLA CHE NEANCHE REPORT HA IL CORAGGIO DI METTERE IN ONDA):

    http://www.wumagazine.com

    CLICCATEVI L’INTERVISTA…E NON PERDETEVI L’USCITA DEL MAGAZINE(GRATUITO) CON FOTO(MIE)+INTERVISTA

    IN BOCCA AL LUPO SETTIMIO.. E DA OGGI IL MIO SLOGAN NON SARA’ PIU’:
    “FUCK THE FASHION SYSTEM”…MA :
    “STOP THE FASHION MAFIA”

    P.S TI MANDO LA MAGLIETTA COSI’ FA COPPIA CON L’ALTRA CHE HAI GIA’ E ANCHE IL NUMERO DI TEL DEL MIO AVVOCATO CHE E’ UNO CON I COGLIONI!!

  5. Rick Montanari

    Senza parole. Settimio, ma tu come fai a campare? L’ artiglio “felpato” della sozzani, non ti ha ancora raggiunto e distrutto per quello che dici sul blog?
    Io nel frattempo ho capito perchè è così difficile entrare in una redazione con il proprio portfolio, e aggiungerei, indipendentemente che si tratti di reporatge o moda, la solfa è sempre quella.
    Un caro saluto a todos!
    Riccardo “Rick” Montanari

  6. Rick Montanari

    Senza parole. Settimio, ma tu come fai a campare? L’ artiglio “felpato” della sozzani, non ti ha ancora raggiunto e distrutto per quello che dici sul blog?
    Io nel frattempo ho capito perchè è così difficile entrare in una redazione con il proprio portfolio, e aggiungerei, indipendentemente che si tratti di reporatge o moda, la solfa è sempre quella.
    Un caro saluto a todos!
    Riccardo “Rick” Montanari

  7. Rick Montanari

    Senza parole. Settimio, ma tu come fai a campare? L’ artiglio “felpato” della sozzani, non ti ha ancora raggiunto e distrutto per quello che dici sul blog?
    Io nel frattempo ho capito perchè è così difficile entrare in una redazione con il proprio portfolio, e aggiungerei, indipendentemente che si tratti di reporatge o moda, la solfa è sempre quella.
    Un caro saluto a todos!
    Riccardo “Rick” Montanari

  8. Rick Montanari

    Senza parole. Settimio, ma tu come fai a campare? L’ artiglio “felpato” della sozzani, non ti ha ancora raggiunto e distrutto per quello che dici sul blog?
    Io nel frattempo ho capito perchè è così difficile entrare in una redazione con il proprio portfolio, e aggiungerei, indipendentemente che si tratti di reporatge o moda, la solfa è sempre quella.
    Un caro saluto a todos!
    Riccardo “Rick” Montanari

  9. alan gelati

    ..ma basta con ste’ manie di persecuzioni su noi fotografi italiani!!!! ripeto..ancora… e’ Vogue Italia l’unica rivista al mondo ?????… cazzo.. guardatevi attorno ! e concentriamoci di piu’ sul nostro lavoro !!!! 😉

  10. alan gelati

    ..ma basta con ste’ manie di persecuzioni su noi fotografi italiani!!!! ripeto..ancora… e’ Vogue Italia l’unica rivista al mondo ?????… cazzo.. guardatevi attorno ! e concentriamoci di piu’ sul nostro lavoro !!!! 😉

  11. alan gelati

    ..ma basta con ste’ manie di persecuzioni su noi fotografi italiani!!!! ripeto..ancora… e’ Vogue Italia l’unica rivista al mondo ?????… cazzo.. guardatevi attorno ! e concentriamoci di piu’ sul nostro lavoro !!!! 😉

  12. alan gelati

    ..ma basta con ste’ manie di persecuzioni su noi fotografi italiani!!!! ripeto..ancora… e’ Vogue Italia l’unica rivista al mondo ?????… cazzo.. guardatevi attorno ! e concentriamoci di piu’ sul nostro lavoro !!!! 😉

  13. alan gelati

    piccola provocazione per Settimio !!!…. facciamo un forum dove vengono messi i siti dei fotografi che si lamentano della mancata accessibilita’ alle redazioni italiane delle 5 riviste piu’ importanti e serenamente ed onestamente commentiamone la qualita’ del lavoro…. sono piu’ che sicuro che un professionsta su 5 si salverebbe per qualita’ editoriale del lavoro e contemporaneita’ dello stile! !!!!!!! ..cosa ne dici Settimio?

  14. alan gelati

    piccola provocazione per Settimio !!!…. facciamo un forum dove vengono messi i siti dei fotografi che si lamentano della mancata accessibilita’ alle redazioni italiane delle 5 riviste piu’ importanti e serenamente ed onestamente commentiamone la qualita’ del lavoro…. sono piu’ che sicuro che un professionsta su 5 si salverebbe per qualita’ editoriale del lavoro e contemporaneita’ dello stile! !!!!!!! ..cosa ne dici Settimio?

  15. alan gelati

    piccola provocazione per Settimio !!!…. facciamo un forum dove vengono messi i siti dei fotografi che si lamentano della mancata accessibilita’ alle redazioni italiane delle 5 riviste piu’ importanti e serenamente ed onestamente commentiamone la qualita’ del lavoro…. sono piu’ che sicuro che un professionsta su 5 si salverebbe per qualita’ editoriale del lavoro e contemporaneita’ dello stile! !!!!!!! ..cosa ne dici Settimio?

  16. alan gelati

    piccola provocazione per Settimio !!!…. facciamo un forum dove vengono messi i siti dei fotografi che si lamentano della mancata accessibilita’ alle redazioni italiane delle 5 riviste piu’ importanti e serenamente ed onestamente commentiamone la qualita’ del lavoro…. sono piu’ che sicuro che un professionsta su 5 si salverebbe per qualita’ editoriale del lavoro e contemporaneita’ dello stile! !!!!!!! ..cosa ne dici Settimio?

  17. PAOLO

    …caspita… come sarebbe a dire “commentiamone”! Ammesso e non concesso che la tua idea gli piaccia, con tutta la stima che posso avere per un’abitante dell’Olimpo, per me (e forse anche per gli altri) i miei lavori me li commenta eventualemente Settimio punto e basta. 😉
    …O oltre alla leadership di “Best photographers” vuoi pure fregargli la gestione del blog!???
    Sto scherzando eh? 😉
    Sto scherzando? 🙂

  18. PAOLO

    …caspita… come sarebbe a dire “commentiamone”! Ammesso e non concesso che la tua idea gli piaccia, con tutta la stima che posso avere per un’abitante dell’Olimpo, per me (e forse anche per gli altri) i miei lavori me li commenta eventualemente Settimio punto e basta. 😉
    …O oltre alla leadership di “Best photographers” vuoi pure fregargli la gestione del blog!???
    Sto scherzando eh? 😉
    Sto scherzando? 🙂

  19. PAOLO

    …caspita… come sarebbe a dire “commentiamone”! Ammesso e non concesso che la tua idea gli piaccia, con tutta la stima che posso avere per un’abitante dell’Olimpo, per me (e forse anche per gli altri) i miei lavori me li commenta eventualemente Settimio punto e basta. 😉
    …O oltre alla leadership di “Best photographers” vuoi pure fregargli la gestione del blog!???
    Sto scherzando eh? 😉
    Sto scherzando? 🙂

  20. PAOLO

    …caspita… come sarebbe a dire “commentiamone”! Ammesso e non concesso che la tua idea gli piaccia, con tutta la stima che posso avere per un’abitante dell’Olimpo, per me (e forse anche per gli altri) i miei lavori me li commenta eventualemente Settimio punto e basta. 😉
    …O oltre alla leadership di “Best photographers” vuoi pure fregargli la gestione del blog!???
    Sto scherzando eh? 😉
    Sto scherzando? 🙂

  21. @marco

    ah ah ah
    PAOLO, metti le mani avanti da un po di tempo a sta parte… Eh?
    un saluto

    ps. ma come siamo scaldati su questi post..

  22. @marco

    ah ah ah
    PAOLO, metti le mani avanti da un po di tempo a sta parte… Eh?
    un saluto

    ps. ma come siamo scaldati su questi post..

  23. @marco

    ah ah ah
    PAOLO, metti le mani avanti da un po di tempo a sta parte… Eh?
    un saluto

    ps. ma come siamo scaldati su questi post..

  24. @marco

    ah ah ah
    PAOLO, metti le mani avanti da un po di tempo a sta parte… Eh?
    un saluto

    ps. ma come siamo scaldati su questi post..

  25. alan

    ..paolo.. con commentiamoNE.. intendevo io, settimio, te.. e tutti i fotografi al mondo…. non io e settimio !!!!! 😉

  26. alan

    ..paolo.. con commentiamoNE.. intendevo io, settimio, te.. e tutti i fotografi al mondo…. non io e settimio !!!!! 😉

  27. alan

    ..paolo.. con commentiamoNE.. intendevo io, settimio, te.. e tutti i fotografi al mondo…. non io e settimio !!!!! 😉

  28. alan

    ..paolo.. con commentiamoNE.. intendevo io, settimio, te.. e tutti i fotografi al mondo…. non io e settimio !!!!! 😉

  29. PAOLO

    🙂 …me l’aspettavo che mi avrest dato questa risposta… in corner :))
    Ok…diciamo che ho travisato io 🙂
    ma cmq (Marco), non ero “scaldato”, anzi, l’ho scritto sorridendo sapendo che il finora cortese Alan non l’avrebbe certo presa male!!! 🙂
    Però a questo punto un’altra domanda mi nasce spontanea e ci terrei davvero Alan avere una tua risposta…
    In base a cosa è possibile stabilire (come tu dici) se “…un lavoro ha qualita’ editoriale e contemporaneita’ dello stile!..” In base quali parametri lo giudichi? a quelli stabiliti dalla Sozzani che fanno e faranno sempre più da icona per tutte le altre “sorelle e cugine piccole” (mi ricollego alla tua frase che dici/scrivi spesso: “non c’è solo Vogue” pur sapendo che le altre prendono da icona proprio questa imitandola un bel po in tutto) oppure in base a cosa??? Preferirei piuttosto poterti inserire qui dei lavori di fotografi che appaiono spesso su Vogue, sugli speciali di Vogue o anche sulle riviste di cui parli tu e chiederti il perchè sono li e cosa mi fa giudicarle, non dico migliori di altre non presenti, ma valide e degne di occupare quel posto di nicchia.

    Grazie & buon lavoro,
    PAOLO

  30. PAOLO

    🙂 …me l’aspettavo che mi avrest dato questa risposta… in corner :))
    Ok…diciamo che ho travisato io 🙂
    ma cmq (Marco), non ero “scaldato”, anzi, l’ho scritto sorridendo sapendo che il finora cortese Alan non l’avrebbe certo presa male!!! 🙂
    Però a questo punto un’altra domanda mi nasce spontanea e ci terrei davvero Alan avere una tua risposta…
    In base a cosa è possibile stabilire (come tu dici) se “…un lavoro ha qualita’ editoriale e contemporaneita’ dello stile!..” In base quali parametri lo giudichi? a quelli stabiliti dalla Sozzani che fanno e faranno sempre più da icona per tutte le altre “sorelle e cugine piccole” (mi ricollego alla tua frase che dici/scrivi spesso: “non c’è solo Vogue” pur sapendo che le altre prendono da icona proprio questa imitandola un bel po in tutto) oppure in base a cosa??? Preferirei piuttosto poterti inserire qui dei lavori di fotografi che appaiono spesso su Vogue, sugli speciali di Vogue o anche sulle riviste di cui parli tu e chiederti il perchè sono li e cosa mi fa giudicarle, non dico migliori di altre non presenti, ma valide e degne di occupare quel posto di nicchia.

    Grazie & buon lavoro,
    PAOLO

  31. PAOLO

    🙂 …me l’aspettavo che mi avrest dato questa risposta… in corner :))
    Ok…diciamo che ho travisato io 🙂
    ma cmq (Marco), non ero “scaldato”, anzi, l’ho scritto sorridendo sapendo che il finora cortese Alan non l’avrebbe certo presa male!!! 🙂
    Però a questo punto un’altra domanda mi nasce spontanea e ci terrei davvero Alan avere una tua risposta…
    In base a cosa è possibile stabilire (come tu dici) se “…un lavoro ha qualita’ editoriale e contemporaneita’ dello stile!..” In base quali parametri lo giudichi? a quelli stabiliti dalla Sozzani che fanno e faranno sempre più da icona per tutte le altre “sorelle e cugine piccole” (mi ricollego alla tua frase che dici/scrivi spesso: “non c’è solo Vogue” pur sapendo che le altre prendono da icona proprio questa imitandola un bel po in tutto) oppure in base a cosa??? Preferirei piuttosto poterti inserire qui dei lavori di fotografi che appaiono spesso su Vogue, sugli speciali di Vogue o anche sulle riviste di cui parli tu e chiederti il perchè sono li e cosa mi fa giudicarle, non dico migliori di altre non presenti, ma valide e degne di occupare quel posto di nicchia.

    Grazie & buon lavoro,
    PAOLO

  32. PAOLO

    🙂 …me l’aspettavo che mi avrest dato questa risposta… in corner :))
    Ok…diciamo che ho travisato io 🙂
    ma cmq (Marco), non ero “scaldato”, anzi, l’ho scritto sorridendo sapendo che il finora cortese Alan non l’avrebbe certo presa male!!! 🙂
    Però a questo punto un’altra domanda mi nasce spontanea e ci terrei davvero Alan avere una tua risposta…
    In base a cosa è possibile stabilire (come tu dici) se “…un lavoro ha qualita’ editoriale e contemporaneita’ dello stile!..” In base quali parametri lo giudichi? a quelli stabiliti dalla Sozzani che fanno e faranno sempre più da icona per tutte le altre “sorelle e cugine piccole” (mi ricollego alla tua frase che dici/scrivi spesso: “non c’è solo Vogue” pur sapendo che le altre prendono da icona proprio questa imitandola un bel po in tutto) oppure in base a cosa??? Preferirei piuttosto poterti inserire qui dei lavori di fotografi che appaiono spesso su Vogue, sugli speciali di Vogue o anche sulle riviste di cui parli tu e chiederti il perchè sono li e cosa mi fa giudicarle, non dico migliori di altre non presenti, ma valide e degne di occupare quel posto di nicchia.

    Grazie & buon lavoro,
    PAOLO

  33. alan

    ..guarda Paolo, il criterio pur essende facile da stabiliri a volte e’ anche molto soggettivo; nel senso che e’ vero che Franca Sozzani e’ una figura di riferimento per altre “figurine” italiane; ma ti posso assicurare che le editor delle 4 riviste principali italiane ( MC, Flair, AMica, Velvet) hanno una loro etica e una loro direzione ben specifica indipendente dalla Sozzani. E te lo dico per conoscenza diretta ed esperienza personale.
    Per quanto riguarda la contemporaneita’ della linea editoriale, cio’ si concretizza in una linea sottile tra un’immagine fotografica che e’ in perfetto equilibrio con le componenti del gusto del momento; e’ un concetto difficile per me da spiegare magari se ci sara’ l’occasione di incontrarci cerchero’ di spiegarmi meglio. Comunque ogni rivista ha la sua..di linea editoiale per quanto riguarda l’immagine fotografica… a Bazaar con cui lavoro spesso interessa un’immagine diversa da Vogue ..a Vogue italia interessa un’immagine diversa da Vogue Usa.. e cosi’ via….;
    a dirti la verita’ in tanti fotografi italiani (dico italiani, perche’ stiamo parlando dell'”embargo” sui fotografi italiani) vedo un’immagine un po’ antica con un gusto per la moda un po’ retro e persino un’interpretazione della donna un po’ baraccona. (ovviamente non mi riferisco a tutti). Pubblicita’ e moda (sopratutto a livello editoriale alto) sono 2 mondi inversamente proporzionali.
    Perche’ i fotografi sono su Vogue ( e riviste “top” meta’ merito loro, meta’ del loro agente… ma la nazionalita’ non centra un cazzo ! 😉

  34. alan

    ..guarda Paolo, il criterio pur essende facile da stabiliri a volte e’ anche molto soggettivo; nel senso che e’ vero che Franca Sozzani e’ una figura di riferimento per altre “figurine” italiane; ma ti posso assicurare che le editor delle 4 riviste principali italiane ( MC, Flair, AMica, Velvet) hanno una loro etica e una loro direzione ben specifica indipendente dalla Sozzani. E te lo dico per conoscenza diretta ed esperienza personale.
    Per quanto riguarda la contemporaneita’ della linea editoriale, cio’ si concretizza in una linea sottile tra un’immagine fotografica che e’ in perfetto equilibrio con le componenti del gusto del momento; e’ un concetto difficile per me da spiegare magari se ci sara’ l’occasione di incontrarci cerchero’ di spiegarmi meglio. Comunque ogni rivista ha la sua..di linea editoiale per quanto riguarda l’immagine fotografica… a Bazaar con cui lavoro spesso interessa un’immagine diversa da Vogue ..a Vogue italia interessa un’immagine diversa da Vogue Usa.. e cosi’ via….;
    a dirti la verita’ in tanti fotografi italiani (dico italiani, perche’ stiamo parlando dell'”embargo” sui fotografi italiani) vedo un’immagine un po’ antica con un gusto per la moda un po’ retro e persino un’interpretazione della donna un po’ baraccona. (ovviamente non mi riferisco a tutti). Pubblicita’ e moda (sopratutto a livello editoriale alto) sono 2 mondi inversamente proporzionali.
    Perche’ i fotografi sono su Vogue ( e riviste “top” meta’ merito loro, meta’ del loro agente… ma la nazionalita’ non centra un cazzo ! 😉

  35. alan

    ..guarda Paolo, il criterio pur essende facile da stabiliri a volte e’ anche molto soggettivo; nel senso che e’ vero che Franca Sozzani e’ una figura di riferimento per altre “figurine” italiane; ma ti posso assicurare che le editor delle 4 riviste principali italiane ( MC, Flair, AMica, Velvet) hanno una loro etica e una loro direzione ben specifica indipendente dalla Sozzani. E te lo dico per conoscenza diretta ed esperienza personale.
    Per quanto riguarda la contemporaneita’ della linea editoriale, cio’ si concretizza in una linea sottile tra un’immagine fotografica che e’ in perfetto equilibrio con le componenti del gusto del momento; e’ un concetto difficile per me da spiegare magari se ci sara’ l’occasione di incontrarci cerchero’ di spiegarmi meglio. Comunque ogni rivista ha la sua..di linea editoiale per quanto riguarda l’immagine fotografica… a Bazaar con cui lavoro spesso interessa un’immagine diversa da Vogue ..a Vogue italia interessa un’immagine diversa da Vogue Usa.. e cosi’ via….;
    a dirti la verita’ in tanti fotografi italiani (dico italiani, perche’ stiamo parlando dell'”embargo” sui fotografi italiani) vedo un’immagine un po’ antica con un gusto per la moda un po’ retro e persino un’interpretazione della donna un po’ baraccona. (ovviamente non mi riferisco a tutti). Pubblicita’ e moda (sopratutto a livello editoriale alto) sono 2 mondi inversamente proporzionali.
    Perche’ i fotografi sono su Vogue ( e riviste “top” meta’ merito loro, meta’ del loro agente… ma la nazionalita’ non centra un cazzo ! 😉

  36. alan

    ..guarda Paolo, il criterio pur essende facile da stabiliri a volte e’ anche molto soggettivo; nel senso che e’ vero che Franca Sozzani e’ una figura di riferimento per altre “figurine” italiane; ma ti posso assicurare che le editor delle 4 riviste principali italiane ( MC, Flair, AMica, Velvet) hanno una loro etica e una loro direzione ben specifica indipendente dalla Sozzani. E te lo dico per conoscenza diretta ed esperienza personale.
    Per quanto riguarda la contemporaneita’ della linea editoriale, cio’ si concretizza in una linea sottile tra un’immagine fotografica che e’ in perfetto equilibrio con le componenti del gusto del momento; e’ un concetto difficile per me da spiegare magari se ci sara’ l’occasione di incontrarci cerchero’ di spiegarmi meglio. Comunque ogni rivista ha la sua..di linea editoiale per quanto riguarda l’immagine fotografica… a Bazaar con cui lavoro spesso interessa un’immagine diversa da Vogue ..a Vogue italia interessa un’immagine diversa da Vogue Usa.. e cosi’ via….;
    a dirti la verita’ in tanti fotografi italiani (dico italiani, perche’ stiamo parlando dell'”embargo” sui fotografi italiani) vedo un’immagine un po’ antica con un gusto per la moda un po’ retro e persino un’interpretazione della donna un po’ baraccona. (ovviamente non mi riferisco a tutti). Pubblicita’ e moda (sopratutto a livello editoriale alto) sono 2 mondi inversamente proporzionali.
    Perche’ i fotografi sono su Vogue ( e riviste “top” meta’ merito loro, meta’ del loro agente… ma la nazionalita’ non centra un cazzo ! 😉

  37. alan gelati

    ..in riferimento all’intervista della Sozzani su le invasioni Barbariche..condivido in pieno la sua difesa.. a parte 2 inesatezze da parte sua…. non ci vedo nessun conflitto di interesse; o meglio..non si comporta diversamente da tutte le altre editors o direttori di riviste di moda ( e non solo); si fa’ l’interesse dell’azienda in cui si lavora; una rivista di moda non e’ un ente di charity. Non vedo qiale sia il problema di inserire negli editoriali i clienti che pagano la pubblicita’…ma DOVE STA” IL PROBLEMA !!!!!?? una rivista di moda non e’ un ente pubblico !!! cazzo !

  38. alan gelati

    ..in riferimento all’intervista della Sozzani su le invasioni Barbariche..condivido in pieno la sua difesa.. a parte 2 inesatezze da parte sua…. non ci vedo nessun conflitto di interesse; o meglio..non si comporta diversamente da tutte le altre editors o direttori di riviste di moda ( e non solo); si fa’ l’interesse dell’azienda in cui si lavora; una rivista di moda non e’ un ente di charity. Non vedo qiale sia il problema di inserire negli editoriali i clienti che pagano la pubblicita’…ma DOVE STA” IL PROBLEMA !!!!!?? una rivista di moda non e’ un ente pubblico !!! cazzo !

  39. alan gelati

    ..in riferimento all’intervista della Sozzani su le invasioni Barbariche..condivido in pieno la sua difesa.. a parte 2 inesatezze da parte sua…. non ci vedo nessun conflitto di interesse; o meglio..non si comporta diversamente da tutte le altre editors o direttori di riviste di moda ( e non solo); si fa’ l’interesse dell’azienda in cui si lavora; una rivista di moda non e’ un ente di charity. Non vedo qiale sia il problema di inserire negli editoriali i clienti che pagano la pubblicita’…ma DOVE STA” IL PROBLEMA !!!!!?? una rivista di moda non e’ un ente pubblico !!! cazzo !

  40. alan gelati

    ..in riferimento all’intervista della Sozzani su le invasioni Barbariche..condivido in pieno la sua difesa.. a parte 2 inesatezze da parte sua…. non ci vedo nessun conflitto di interesse; o meglio..non si comporta diversamente da tutte le altre editors o direttori di riviste di moda ( e non solo); si fa’ l’interesse dell’azienda in cui si lavora; una rivista di moda non e’ un ente di charity. Non vedo qiale sia il problema di inserire negli editoriali i clienti che pagano la pubblicita’…ma DOVE STA” IL PROBLEMA !!!!!?? una rivista di moda non e’ un ente pubblico !!! cazzo !

  41. PAOLO

    Alan…la risposta che mi hai dato nel punultimo post devo sicuramente considerarla pertinente, chiara, e indubbiamente frutto del pensiero di un fotografo molto ferrato. E questo merita siuramente un mio altisonante grazie per essere ritornato sull’argomento rispondeno alla mia domanda.
    Riguardo all’ultimo però non mi trovo davvero d’accordo perchè non mi si può rispondere alla domanda ” …se non fosse stato suo figlio… avrebbe fatto la copertina lo stesso?” ..un altisonante “SICURAMENTE SI” (seppur abbassando di scatto gli occhi a terra: indicazione inconsapevole di totale falsità) Idem per altre cose dette…
    Sul discorso pubblicità: quel tipo di operazione è illegale ed in effetti se ci pensi bene io che compro la rivista e mi fido del parere di esperti per i miei acquisti mi aspetto che i loro pareri siano spassionati altrimenti vuol dire che mi stanno prendendo in giro e approfittano della mia buona fede.
    Certo che una rivista non è un ente pubblico…ma visto il numero di persone a cui si rivolge e l’enorme numero di professionisti del settore che va a toccare .. troverei la chiarezza una cosa doverosa: c’è poco da fare… Vogue i fotografi italiani non li vuole! Ne ha tutto il legale diritto? OK! Lo rendano pubblico e abbiano rispetto di quei fotografi italiani che magari si sbattono per tentare di portare li il loro portfolio impiegando lavoro tempo e denaro.
    Io la vedo cosi’…
    Grazie ancora per le tue sempre cortesi risposte..
    un saluto & buon lavoro…
    PAOLO

  42. PAOLO

    Alan…la risposta che mi hai dato nel punultimo post devo sicuramente considerarla pertinente, chiara, e indubbiamente frutto del pensiero di un fotografo molto ferrato. E questo merita siuramente un mio altisonante grazie per essere ritornato sull’argomento rispondeno alla mia domanda.
    Riguardo all’ultimo però non mi trovo davvero d’accordo perchè non mi si può rispondere alla domanda ” …se non fosse stato suo figlio… avrebbe fatto la copertina lo stesso?” ..un altisonante “SICURAMENTE SI” (seppur abbassando di scatto gli occhi a terra: indicazione inconsapevole di totale falsità) Idem per altre cose dette…
    Sul discorso pubblicità: quel tipo di operazione è illegale ed in effetti se ci pensi bene io che compro la rivista e mi fido del parere di esperti per i miei acquisti mi aspetto che i loro pareri siano spassionati altrimenti vuol dire che mi stanno prendendo in giro e approfittano della mia buona fede.
    Certo che una rivista non è un ente pubblico…ma visto il numero di persone a cui si rivolge e l’enorme numero di professionisti del settore che va a toccare .. troverei la chiarezza una cosa doverosa: c’è poco da fare… Vogue i fotografi italiani non li vuole! Ne ha tutto il legale diritto? OK! Lo rendano pubblico e abbiano rispetto di quei fotografi italiani che magari si sbattono per tentare di portare li il loro portfolio impiegando lavoro tempo e denaro.
    Io la vedo cosi’…
    Grazie ancora per le tue sempre cortesi risposte..
    un saluto & buon lavoro…
    PAOLO

  43. PAOLO

    Alan…la risposta che mi hai dato nel punultimo post devo sicuramente considerarla pertinente, chiara, e indubbiamente frutto del pensiero di un fotografo molto ferrato. E questo merita siuramente un mio altisonante grazie per essere ritornato sull’argomento rispondeno alla mia domanda.
    Riguardo all’ultimo però non mi trovo davvero d’accordo perchè non mi si può rispondere alla domanda ” …se non fosse stato suo figlio… avrebbe fatto la copertina lo stesso?” ..un altisonante “SICURAMENTE SI” (seppur abbassando di scatto gli occhi a terra: indicazione inconsapevole di totale falsità) Idem per altre cose dette…
    Sul discorso pubblicità: quel tipo di operazione è illegale ed in effetti se ci pensi bene io che compro la rivista e mi fido del parere di esperti per i miei acquisti mi aspetto che i loro pareri siano spassionati altrimenti vuol dire che mi stanno prendendo in giro e approfittano della mia buona fede.
    Certo che una rivista non è un ente pubblico…ma visto il numero di persone a cui si rivolge e l’enorme numero di professionisti del settore che va a toccare .. troverei la chiarezza una cosa doverosa: c’è poco da fare… Vogue i fotografi italiani non li vuole! Ne ha tutto il legale diritto? OK! Lo rendano pubblico e abbiano rispetto di quei fotografi italiani che magari si sbattono per tentare di portare li il loro portfolio impiegando lavoro tempo e denaro.
    Io la vedo cosi’…
    Grazie ancora per le tue sempre cortesi risposte..
    un saluto & buon lavoro…
    PAOLO

  44. PAOLO

    Alan…la risposta che mi hai dato nel punultimo post devo sicuramente considerarla pertinente, chiara, e indubbiamente frutto del pensiero di un fotografo molto ferrato. E questo merita siuramente un mio altisonante grazie per essere ritornato sull’argomento rispondeno alla mia domanda.
    Riguardo all’ultimo però non mi trovo davvero d’accordo perchè non mi si può rispondere alla domanda ” …se non fosse stato suo figlio… avrebbe fatto la copertina lo stesso?” ..un altisonante “SICURAMENTE SI” (seppur abbassando di scatto gli occhi a terra: indicazione inconsapevole di totale falsità) Idem per altre cose dette…
    Sul discorso pubblicità: quel tipo di operazione è illegale ed in effetti se ci pensi bene io che compro la rivista e mi fido del parere di esperti per i miei acquisti mi aspetto che i loro pareri siano spassionati altrimenti vuol dire che mi stanno prendendo in giro e approfittano della mia buona fede.
    Certo che una rivista non è un ente pubblico…ma visto il numero di persone a cui si rivolge e l’enorme numero di professionisti del settore che va a toccare .. troverei la chiarezza una cosa doverosa: c’è poco da fare… Vogue i fotografi italiani non li vuole! Ne ha tutto il legale diritto? OK! Lo rendano pubblico e abbiano rispetto di quei fotografi italiani che magari si sbattono per tentare di portare li il loro portfolio impiegando lavoro tempo e denaro.
    Io la vedo cosi’…
    Grazie ancora per le tue sempre cortesi risposte..
    un saluto & buon lavoro…
    PAOLO

  45. alan

    Guarda.. ti diro’.. indubbiamente il fatto che sia suo figlio lo ha aiutato; ma per il livello dell’agenzia da cui e’ rappresentato a NY ti dico che L’Uomo Vogue non e’ neanche considerato da loro un giornale importante (in quell’olimpo a cui tu mi dici di appartenere..infatti L’Uomo Vogue non e’ poi considerato a livello alto..ma medio !.. ed e’ per questo che la Sozzani ha potuto pubblicarlo in copertina.. ed e’ per questo che ne e’ diventata direttore..per cercare di alzare il livello, vendite ed introiti pubblicitari.).

    Sul discorso pubblicita’ ti dico questo; nessuno uomo o donna che compra una rivista di moda lo fa’ per seguire ciecamente i consigli su come vestirsi; quello che fanno le stylist e’ proporre determinati abbinamenti.. e propongono quello che gli advertisers producono..mischiandolo a volte con qualcosa di nuovo; la mia migliore amica che produce scarpe haute couture, non ha mai fatto pubblicita’ su nessuna rivista.. eppure e’ su tutti le riviste piu’ importanti al mondo .. bazaar Usa, W, Vogue Usa.. mega articoli su wall street journal, herald tribune.. etc… mai fatto pubblicita’ ed e’ alla sua 3 collezione !… Sul punto pubblicita’ editoriali sono COMPLETAMENTE daccordo con Franca Sozzani e alla sua formula (nel caso ne esistesse una). Riguardo al fatto che Vogue i fotografi italiani non li vuole.. ti ribadisco che non e’ cosi’ ! Paolo Roversi, Michelangelo Di battista, Bringhelli, Galluzzi, Mario Sorrenti, ..l’altro tizio che fa’ tutti gli still life bellezza… sono tutti italiani; diciamo che a volte e’ piu’ esigente con gli italiani…ce ne vorrebbero di piu’?.. probabilmente si.. ma dimostriamo quello che valiamo e ti assicro che in una maniera o nell’altra ci si arriva; io in redazione in Conde’ Nast ci sono entrato spesso; lavoro con un loro titolo..ho rifiutato di lavorare con altri..ma non ho mai avuto preclusioni per il semplice fatto di essere italiano…ovviamente per me’ sarebbe un onore pubblicare su Vogue Italia, ma come lo sarebbe apparire su Vogue paris o Vogue Usa; ci arrivero’?.. forse si o forse no.. io continuo a lavorare duro.. fortunatamente ( e non solo ! ) per me sto’ comunque raccogliendo alcuni dei frutti lavorando gia’ con riviste ( e pubblicita’) di buon livello…quindi vuol dire che il percorso e’ avviato. Arrivero’ mai sul Vogue Itaia?.. io ci provo… ma ho i miei dubbi che la Sig.ra Franca Sozzani nel momento in cui vede un buon professionista con un lavoro di livello e con quella profondita’ di immagine (che ancora a molti di noi manca) ci chiuda le porte in faccia solo perche’ Italiani. Scusa ma non ci credo.. proprio perche’ ho assistito al contrario… !
    Comunque mi fa’ piacere questa conversazione… e vi assicuro che non sono ne’ pagato e ne’ stipendiato dalla Conde’ nast..lavoro quasi esclusivamente per la loro competition, ma ne conosco i meccanismi..e quindi mi permetto di evidenziare alcune inesattezze; col mio carissimo amico Settimio..ogni volta ne parliamo per ore… infatti mi stupisce la sua assenza da questo dibattito che so’ che lo ha sempre entusiasmato !!!… Settimio.. che succede hai ricevuto la diffida dagli avvocati conde’ nast ! 😉 ahhahha

  46. alan

    Guarda.. ti diro’.. indubbiamente il fatto che sia suo figlio lo ha aiutato; ma per il livello dell’agenzia da cui e’ rappresentato a NY ti dico che L’Uomo Vogue non e’ neanche considerato da loro un giornale importante (in quell’olimpo a cui tu mi dici di appartenere..infatti L’Uomo Vogue non e’ poi considerato a livello alto..ma medio !.. ed e’ per questo che la Sozzani ha potuto pubblicarlo in copertina.. ed e’ per questo che ne e’ diventata direttore..per cercare di alzare il livello, vendite ed introiti pubblicitari.).

    Sul discorso pubblicita’ ti dico questo; nessuno uomo o donna che compra una rivista di moda lo fa’ per seguire ciecamente i consigli su come vestirsi; quello che fanno le stylist e’ proporre determinati abbinamenti.. e propongono quello che gli advertisers producono..mischiandolo a volte con qualcosa di nuovo; la mia migliore amica che produce scarpe haute couture, non ha mai fatto pubblicita’ su nessuna rivista.. eppure e’ su tutti le riviste piu’ importanti al mondo .. bazaar Usa, W, Vogue Usa.. mega articoli su wall street journal, herald tribune.. etc… mai fatto pubblicita’ ed e’ alla sua 3 collezione !… Sul punto pubblicita’ editoriali sono COMPLETAMENTE daccordo con Franca Sozzani e alla sua formula (nel caso ne esistesse una). Riguardo al fatto che Vogue i fotografi italiani non li vuole.. ti ribadisco che non e’ cosi’ ! Paolo Roversi, Michelangelo Di battista, Bringhelli, Galluzzi, Mario Sorrenti, ..l’altro tizio che fa’ tutti gli still life bellezza… sono tutti italiani; diciamo che a volte e’ piu’ esigente con gli italiani…ce ne vorrebbero di piu’?.. probabilmente si.. ma dimostriamo quello che valiamo e ti assicro che in una maniera o nell’altra ci si arriva; io in redazione in Conde’ Nast ci sono entrato spesso; lavoro con un loro titolo..ho rifiutato di lavorare con altri..ma non ho mai avuto preclusioni per il semplice fatto di essere italiano…ovviamente per me’ sarebbe un onore pubblicare su Vogue Italia, ma come lo sarebbe apparire su Vogue paris o Vogue Usa; ci arrivero’?.. forse si o forse no.. io continuo a lavorare duro.. fortunatamente ( e non solo ! ) per me sto’ comunque raccogliendo alcuni dei frutti lavorando gia’ con riviste ( e pubblicita’) di buon livello…quindi vuol dire che il percorso e’ avviato. Arrivero’ mai sul Vogue Itaia?.. io ci provo… ma ho i miei dubbi che la Sig.ra Franca Sozzani nel momento in cui vede un buon professionista con un lavoro di livello e con quella profondita’ di immagine (che ancora a molti di noi manca) ci chiuda le porte in faccia solo perche’ Italiani. Scusa ma non ci credo.. proprio perche’ ho assistito al contrario… !
    Comunque mi fa’ piacere questa conversazione… e vi assicuro che non sono ne’ pagato e ne’ stipendiato dalla Conde’ nast..lavoro quasi esclusivamente per la loro competition, ma ne conosco i meccanismi..e quindi mi permetto di evidenziare alcune inesattezze; col mio carissimo amico Settimio..ogni volta ne parliamo per ore… infatti mi stupisce la sua assenza da questo dibattito che so’ che lo ha sempre entusiasmato !!!… Settimio.. che succede hai ricevuto la diffida dagli avvocati conde’ nast ! 😉 ahhahha

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