mentre vi avviate felici verso il mare, la montagna i laghi…
mentre fate tantissime code per arrivarci, facevate tante code quest’inverno, fate le code anche d’estate, siete sempre in coda…
mentre aspettate per ore il vostro bagaglio nell’aeroporto, che, mi dispiace dirlo, mai arriverà…(avete messo il vostro nome sulla preziosa valigia? no?!?! hai hai hai…)
mentre siete ai caraibi e nessuno vi ha detto che d’estate là piove e fa un caldo porco…
mentre siete alle maldive e piove e fa un caldo porco…
mentre fate la fila anche per entrare ad ormeggiare con la vostra barchetta nei porti…
mentre la lunga permanenza con vostro marito/moglie, fidanzato/a vi conferma quello che nei mesi invernali era solo un vago sospetto: lui/lei è un povero imbecille stronzo…
mentre vi mangiate il “pesce fresco del golfo qui di fronte”, che invece arriva allevato dal vietnam…
mentre finalmente potete sfoggiare il vostro tatuaggetto sulla spalla, un segno tribale che vuol dire “amore e fratellanza”, tatuaggetto che avete solo voi, ma mentre arrivate sulla spiaggia ops! scoprite che il tatuaggetto ce l’hanno proprio tutti tutti e quel che peggio il vostro tatuaggetto non vi evita di litigare furiosamente con il vicino nonostante anche lui/lei sfoggi un tatuaggetto giapponese sulla schiena che vuol dire “tolleranza e rispetto”…
mentre vi pentite di non ever fatto il telepass, tutti i dilettanti del viaggio come voi in fila al casello , mentre dall’altra parte è tutto vuoto…
mentre vi fermate all’autogrill per mangiare un camogli, vi scappa la pipì, andate in bagno e vi dovete beccare il ricatto della tipa che vuole la mancia per andare a fare una semplice pisciatina…
mentre andate a londra, e sono tutti italiani…
mentre andate a parigi, e sono tutti italiani…
mentre andate a new york, e sono tutti italiani…
mentre scoprite che il vento della grecia è insopportabile…
mentre scoprite che sulla costiera amalfitana evidentemente non hanno i depuratori…
mentre in sardegna subite un traffico che neanche a milano a natale…
mentre andate a vedere il vostro cantante preferito che si esibisce nel luogo di vacanza, ma dato che lo paga, poco, la locale proloco o il comune o la provincia, non vede l’ora di sbrigare la pratica, strimpellare quattro pezzi, magnare bere e scappare via…
mentre sciabattate e vedete gli altri sciabattare sui lungomari…
…insomma, mentre voi vi divertite da matti e ve la godete, io sono in studio a milano a lavorare…
tra le altre mille cose anche scegliendo e ritoccando il servizio fatto in malesia per sport illustrated.
non ne avete certo bisogno, che tanto vi divertite e state bene dove siete, ma io una piccola anticipazione del lavoro ve la metto…[/it] [en]while you are on holiday…
while you are happily on your way to the sea, the mountain the lakes…
while you sit in long queues to get there, as you set in long queues latst winter, and in summer too, you’re lways queuing…
while you wait for your luggage for hoursat the airport, that, i’m sorry to say, will never arrive…(did you put your name on your precious suitcase? no?!?! ouch, ouch, ouch…)
while you are at the carribbean islands and nobody told you that summer is the rainy season and is as hot as hell…
while you are at the maldives it is raining and isas hot as hell…
while you have to queue to get into harbours and to moor your little boat …
while the persistent stay next to your husband/wife, boyfriend/girlfriend conferms what was only a suspect duriong the winter months : he/she it’s a real idiot crap…
while you eat what they tell you is “fresh fish caught right there”, while instead it is farmed in vietnam …
while you can show off your little tattoo on the shoulder, a tribal sign meaning “love and brotherhood”, little tatoo that only you have, but when you arrive at the beach ops! you discover literally everybody has that tatoo, and worst comes to worst the little tatoo does not prevent you from having a fight with your neighbour although he/she also shows a japanese tattoo on the back that means “tolerance and respect”…
while you are sorry you didn’t buy the telepass, all travel beginners like you queueing at the toll gate, while on the other side is completely empty…
while you stop at the “autogrill” to eat a “camogli”, you go to the toilette to have a piss and you feel blackmailed by the lady sitting there and pretending a tip just for a simple pee…
while you go to london, and is full of italians…
while you go to paris, and is full of italians…
while you go to new york, and is full of italians …
while you discover that the wind in greece is unbearable…
while you discover that obviously there is no water treatment…
while in Sardinia you are submitted to a traffic worst than in milan at christmas…
while you go to a concert of your favourite singer that is having a show right where you are on holiday, but because the local municipality doesn’t pay him well, he can’t wait to finish with it, to scraps few tunes, eat drink and run away…
while you take a stroll on the promenade with your slippes and stare at others in their slippers…
…well, while you have a ball and enjoy, i am in milan, working in my studio…
amongst other thousand of things i’m selecting and editing the shoot i did in malesia for sport illustrated.
You surely do not need it, you are so enjoying where you are, but i will still give you a little preview of the shoot…
[/en]
Segnala presso:
Marco
Beh, hai ragione, a Milano si sta da dio in questi giorni, sopratutto se al lavoro hai l’aria condizionata!
Buon lavoro.
Marco
Beh, hai ragione, a Milano si sta da dio in questi giorni, sopratutto se al lavoro hai l’aria condizionata!
Buon lavoro.
Marco
Beh, hai ragione, a Milano si sta da dio in questi giorni, sopratutto se al lavoro hai l’aria condizionata!
Buon lavoro.
Marco
Beh, hai ragione, a Milano si sta da dio in questi giorni, sopratutto se al lavoro hai l’aria condizionata!
Buon lavoro.
Nicola
Consolati, anche io devo sgobbare ad agosto.
Sistemare un’intero reparto di macchine fotografiche, che i miei colleghi e colleghe, ora al sole della Sardegna e della Sicilia, hanno trascurato per un annetto buono.
Mentre loro sciabbattano liberamente per le spiagge scopro che mancano un paio di reflex digitali.
Mentre loro si magnano il pesce in compagnia del partner mi devo beccare il rappresentante della Pentax che mi rompe perchè non teniamo la loro marca.
Mentre loro dormono fino a tardi perchè hanno ballato tutta la notte, devo sopportare clienti che dal momento che partono per le vacanze al mare o in posti esotici pretendono di comprare digitali compatte, magari pure impermeabili e con risoluzioni da macchina professionale, al modico prezzo di meno di 99€.
Dai almeno ho qualcosa in comune con un grande della fotografia. Lavoriamo entrambi ad agosto,
Caro Settimio, se vuoi fare cambio di lavoro per questo mese, possiamo trattare. Buon Lavoro!!
E la chiamano estate…
Nicola
Consolati, anche io devo sgobbare ad agosto.
Sistemare un’intero reparto di macchine fotografiche, che i miei colleghi e colleghe, ora al sole della Sardegna e della Sicilia, hanno trascurato per un annetto buono.
Mentre loro sciabbattano liberamente per le spiagge scopro che mancano un paio di reflex digitali.
Mentre loro si magnano il pesce in compagnia del partner mi devo beccare il rappresentante della Pentax che mi rompe perchè non teniamo la loro marca.
Mentre loro dormono fino a tardi perchè hanno ballato tutta la notte, devo sopportare clienti che dal momento che partono per le vacanze al mare o in posti esotici pretendono di comprare digitali compatte, magari pure impermeabili e con risoluzioni da macchina professionale, al modico prezzo di meno di 99€.
Dai almeno ho qualcosa in comune con un grande della fotografia. Lavoriamo entrambi ad agosto,
Caro Settimio, se vuoi fare cambio di lavoro per questo mese, possiamo trattare. Buon Lavoro!!
E la chiamano estate…
Nicola
Consolati, anche io devo sgobbare ad agosto.
Sistemare un’intero reparto di macchine fotografiche, che i miei colleghi e colleghe, ora al sole della Sardegna e della Sicilia, hanno trascurato per un annetto buono.
Mentre loro sciabbattano liberamente per le spiagge scopro che mancano un paio di reflex digitali.
Mentre loro si magnano il pesce in compagnia del partner mi devo beccare il rappresentante della Pentax che mi rompe perchè non teniamo la loro marca.
Mentre loro dormono fino a tardi perchè hanno ballato tutta la notte, devo sopportare clienti che dal momento che partono per le vacanze al mare o in posti esotici pretendono di comprare digitali compatte, magari pure impermeabili e con risoluzioni da macchina professionale, al modico prezzo di meno di 99€.
Dai almeno ho qualcosa in comune con un grande della fotografia. Lavoriamo entrambi ad agosto,
Caro Settimio, se vuoi fare cambio di lavoro per questo mese, possiamo trattare. Buon Lavoro!!
E la chiamano estate…
Nicola
Consolati, anche io devo sgobbare ad agosto.
Sistemare un’intero reparto di macchine fotografiche, che i miei colleghi e colleghe, ora al sole della Sardegna e della Sicilia, hanno trascurato per un annetto buono.
Mentre loro sciabbattano liberamente per le spiagge scopro che mancano un paio di reflex digitali.
Mentre loro si magnano il pesce in compagnia del partner mi devo beccare il rappresentante della Pentax che mi rompe perchè non teniamo la loro marca.
Mentre loro dormono fino a tardi perchè hanno ballato tutta la notte, devo sopportare clienti che dal momento che partono per le vacanze al mare o in posti esotici pretendono di comprare digitali compatte, magari pure impermeabili e con risoluzioni da macchina professionale, al modico prezzo di meno di 99€.
Dai almeno ho qualcosa in comune con un grande della fotografia. Lavoriamo entrambi ad agosto,
Caro Settimio, se vuoi fare cambio di lavoro per questo mese, possiamo trattare. Buon Lavoro!!
E la chiamano estate…
@marco
..non c’è due senza tre! Anch’io quì a processare foto, foto foto degl’ultimi servizi. Poi, come non bastasse, è giunta pure l’ora di sistemare e ordinare tutto l’archivio di quasi 2 TB; cartella per cartella, foto per foto in cerca di copie, di versioni orfane di qualche file chissaddove, oppure “corrotti” più la mole ordinaria.. e Tutto prima di Settembre mannaggia. Insomma dài, non mi lamento.
chiamale se vuoi… Emozioni..
@marco
..non c’è due senza tre! Anch’io quì a processare foto, foto foto degl’ultimi servizi. Poi, come non bastasse, è giunta pure l’ora di sistemare e ordinare tutto l’archivio di quasi 2 TB; cartella per cartella, foto per foto in cerca di copie, di versioni orfane di qualche file chissaddove, oppure “corrotti” più la mole ordinaria.. e Tutto prima di Settembre mannaggia. Insomma dài, non mi lamento.
chiamale se vuoi… Emozioni..
@marco
..non c’è due senza tre! Anch’io quì a processare foto, foto foto degl’ultimi servizi. Poi, come non bastasse, è giunta pure l’ora di sistemare e ordinare tutto l’archivio di quasi 2 TB; cartella per cartella, foto per foto in cerca di copie, di versioni orfane di qualche file chissaddove, oppure “corrotti” più la mole ordinaria.. e Tutto prima di Settembre mannaggia. Insomma dài, non mi lamento.
chiamale se vuoi… Emozioni..
@marco
..non c’è due senza tre! Anch’io quì a processare foto, foto foto degl’ultimi servizi. Poi, come non bastasse, è giunta pure l’ora di sistemare e ordinare tutto l’archivio di quasi 2 TB; cartella per cartella, foto per foto in cerca di copie, di versioni orfane di qualche file chissaddove, oppure “corrotti” più la mole ordinaria.. e Tutto prima di Settembre mannaggia. Insomma dài, non mi lamento.
chiamale se vuoi… Emozioni..
..io preferisco.. Rottura di Co____niii..
@marco a te spetta.. tu le hai scattate!
Ee vabò lo soò Buon lavoro a tutti quelli che in questi momenti Lavorano! o prestano servizio a tutto il resto. marco
..io preferisco.. Rottura di Co____niii..
@marco a te spetta.. tu le hai scattate!
Ee vabò lo soò Buon lavoro a tutti quelli che in questi momenti Lavorano! o prestano servizio a tutto il resto. marco
..io preferisco.. Rottura di Co____niii..
@marco a te spetta.. tu le hai scattate!
Ee vabò lo soò Buon lavoro a tutti quelli che in questi momenti Lavorano! o prestano servizio a tutto il resto. marco
..io preferisco.. Rottura di Co____niii..
@marco a te spetta.. tu le hai scattate!
Ee vabò lo soò Buon lavoro a tutti quelli che in questi momenti Lavorano! o prestano servizio a tutto il resto. marco
dadevoti
Non so se divertirmi del fatto che essendo disoccupato non appartengo ne alla categoria di ciabattori in spiaggia e ne a quella che disprezza i ciabattori mentre lavora felice.
Si può dichiarare fallimento della propria vita?
🙂
dadevoti
Non so se divertirmi del fatto che essendo disoccupato non appartengo ne alla categoria di ciabattori in spiaggia e ne a quella che disprezza i ciabattori mentre lavora felice.
Si può dichiarare fallimento della propria vita?
🙂
dadevoti
Non so se divertirmi del fatto che essendo disoccupato non appartengo ne alla categoria di ciabattori in spiaggia e ne a quella che disprezza i ciabattori mentre lavora felice.
Si può dichiarare fallimento della propria vita?
🙂
dadevoti
Non so se divertirmi del fatto che essendo disoccupato non appartengo ne alla categoria di ciabattori in spiaggia e ne a quella che disprezza i ciabattori mentre lavora felice.
Si può dichiarare fallimento della propria vita?
🙂
collega
caro collega. Ma non vai mai in vacanza?
collega
caro collega. Ma non vai mai in vacanza?
collega
caro collega. Ma non vai mai in vacanza?
collega
caro collega. Ma non vai mai in vacanza?
@marco
ehi! Gente,c’è davvero rimasto qualuno ancora quì al lavoro? Le mie foto sembrano non finire più mentre mi rendo conto che dopo quasi cinque giorni, ho appena incominciato..sono a 1/10 (:200 GB) Diamine! Posso domandarvi con che sistema/programma siete soliti archiviare, etichettare e recuperare il vostro tutto? La mia nuova accoppiata sembra essere molto valida perchè mi sta facendo recuperare diverso tempo: si tratta di Picasa(eccezionale software che per darti un’idea visualizza su di un’unica scrollbar, indicizzando, tutto il tuo materiale fotografico di ogni hard disk compresi i RAW e trovando i file doppi) e Aperture(per una prima gestione dei file singolarmente). D’altro canto e cambiando discorso apprezzo tantissimo la quiete generale mentre si lavora anche meglio: l’assenza del solito tumultuoso rumore di sottofondo della Città dètta la pace dei sensi, anche la carica del cellulare dura veramente di più, e zero coda per ogniddove. w agosto a casa! ahhaha alla faccia davvero di tutto il resto che per elencarli non basterebbero tutte le parole di Settimio dell’ultimo mese.. Ora basta.. se qualcno ha qualche soluzione di archiviazione più efficace.. Avanti! un abbraccio Marco
@marco
ehi! Gente,c’è davvero rimasto qualuno ancora quì al lavoro? Le mie foto sembrano non finire più mentre mi rendo conto che dopo quasi cinque giorni, ho appena incominciato..sono a 1/10 (:200 GB) Diamine! Posso domandarvi con che sistema/programma siete soliti archiviare, etichettare e recuperare il vostro tutto? La mia nuova accoppiata sembra essere molto valida perchè mi sta facendo recuperare diverso tempo: si tratta di Picasa(eccezionale software che per darti un’idea visualizza su di un’unica scrollbar, indicizzando, tutto il tuo materiale fotografico di ogni hard disk compresi i RAW e trovando i file doppi) e Aperture(per una prima gestione dei file singolarmente). D’altro canto e cambiando discorso apprezzo tantissimo la quiete generale mentre si lavora anche meglio: l’assenza del solito tumultuoso rumore di sottofondo della Città dètta la pace dei sensi, anche la carica del cellulare dura veramente di più, e zero coda per ogniddove. w agosto a casa! ahhaha alla faccia davvero di tutto il resto che per elencarli non basterebbero tutte le parole di Settimio dell’ultimo mese.. Ora basta.. se qualcno ha qualche soluzione di archiviazione più efficace.. Avanti! un abbraccio Marco
@marco
ehi! Gente,c’è davvero rimasto qualuno ancora quì al lavoro? Le mie foto sembrano non finire più mentre mi rendo conto che dopo quasi cinque giorni, ho appena incominciato..sono a 1/10 (:200 GB) Diamine! Posso domandarvi con che sistema/programma siete soliti archiviare, etichettare e recuperare il vostro tutto? La mia nuova accoppiata sembra essere molto valida perchè mi sta facendo recuperare diverso tempo: si tratta di Picasa(eccezionale software che per darti un’idea visualizza su di un’unica scrollbar, indicizzando, tutto il tuo materiale fotografico di ogni hard disk compresi i RAW e trovando i file doppi) e Aperture(per una prima gestione dei file singolarmente). D’altro canto e cambiando discorso apprezzo tantissimo la quiete generale mentre si lavora anche meglio: l’assenza del solito tumultuoso rumore di sottofondo della Città dètta la pace dei sensi, anche la carica del cellulare dura veramente di più, e zero coda per ogniddove. w agosto a casa! ahhaha alla faccia davvero di tutto il resto che per elencarli non basterebbero tutte le parole di Settimio dell’ultimo mese.. Ora basta.. se qualcno ha qualche soluzione di archiviazione più efficace.. Avanti! un abbraccio Marco
@marco
ehi! Gente,c’è davvero rimasto qualuno ancora quì al lavoro? Le mie foto sembrano non finire più mentre mi rendo conto che dopo quasi cinque giorni, ho appena incominciato..sono a 1/10 (:200 GB) Diamine! Posso domandarvi con che sistema/programma siete soliti archiviare, etichettare e recuperare il vostro tutto? La mia nuova accoppiata sembra essere molto valida perchè mi sta facendo recuperare diverso tempo: si tratta di Picasa(eccezionale software che per darti un’idea visualizza su di un’unica scrollbar, indicizzando, tutto il tuo materiale fotografico di ogni hard disk compresi i RAW e trovando i file doppi) e Aperture(per una prima gestione dei file singolarmente). D’altro canto e cambiando discorso apprezzo tantissimo la quiete generale mentre si lavora anche meglio: l’assenza del solito tumultuoso rumore di sottofondo della Città dètta la pace dei sensi, anche la carica del cellulare dura veramente di più, e zero coda per ogniddove. w agosto a casa! ahhaha alla faccia davvero di tutto il resto che per elencarli non basterebbero tutte le parole di Settimio dell’ultimo mese.. Ora basta.. se qualcno ha qualche soluzione di archiviazione più efficace.. Avanti! un abbraccio Marco
nickolhaus
Oddio, non sono un professionista, ma io utilizzo adobe lightroom.
In generale direi che è buono, ti permette di archiviare ed organizzare le foto in modo credo un pò più efficiente di picasa.
Scegli l’immagine ti dà anteprima, istogrammi e dati di scatto.
Quest’ultima mi torna utile quando devo segnare sul retro della fotografia i dati.
Unico neo di lightroom: ogni volta che attacchi qualsiasi disco o periferica, automaticamente lightroom lo rileva come disco e si apre aspettando che tu debba inserire delle new entry. Pure le stampanti lo fanno scattare!
Poi per elaborarle uso Photoshop CS3, ma come direbbe Carlo Lucarelli “questa, è un’altra storia.”
nickolhaus
Oddio, non sono un professionista, ma io utilizzo adobe lightroom.
In generale direi che è buono, ti permette di archiviare ed organizzare le foto in modo credo un pò più efficiente di picasa.
Scegli l’immagine ti dà anteprima, istogrammi e dati di scatto.
Quest’ultima mi torna utile quando devo segnare sul retro della fotografia i dati.
Unico neo di lightroom: ogni volta che attacchi qualsiasi disco o periferica, automaticamente lightroom lo rileva come disco e si apre aspettando che tu debba inserire delle new entry. Pure le stampanti lo fanno scattare!
Poi per elaborarle uso Photoshop CS3, ma come direbbe Carlo Lucarelli “questa, è un’altra storia.”
nickolhaus
Oddio, non sono un professionista, ma io utilizzo adobe lightroom.
In generale direi che è buono, ti permette di archiviare ed organizzare le foto in modo credo un pò più efficiente di picasa.
Scegli l’immagine ti dà anteprima, istogrammi e dati di scatto.
Quest’ultima mi torna utile quando devo segnare sul retro della fotografia i dati.
Unico neo di lightroom: ogni volta che attacchi qualsiasi disco o periferica, automaticamente lightroom lo rileva come disco e si apre aspettando che tu debba inserire delle new entry. Pure le stampanti lo fanno scattare!
Poi per elaborarle uso Photoshop CS3, ma come direbbe Carlo Lucarelli “questa, è un’altra storia.”
nickolhaus
Oddio, non sono un professionista, ma io utilizzo adobe lightroom.
In generale direi che è buono, ti permette di archiviare ed organizzare le foto in modo credo un pò più efficiente di picasa.
Scegli l’immagine ti dà anteprima, istogrammi e dati di scatto.
Quest’ultima mi torna utile quando devo segnare sul retro della fotografia i dati.
Unico neo di lightroom: ogni volta che attacchi qualsiasi disco o periferica, automaticamente lightroom lo rileva come disco e si apre aspettando che tu debba inserire delle new entry. Pure le stampanti lo fanno scattare!
Poi per elaborarle uso Photoshop CS3, ma come direbbe Carlo Lucarelli “questa, è un’altra storia.”
@marco
nickolhaus fresco fresco, forse mi ero spiegato male. Anch’io come te ritengo che Lightroom sia un buon programma anche se un po’ dispendioso in termini di risorse; mi faceva arrabbiare specialmente una volta archiviata una mole importante di foto quando affannava ad aprirsi od a gestire le foto che comunque spesse volte erano dei generosi raw da 34 MB l’uno; il computer era un buon computer ma ora ho risolto questo problema quando sono passato di prepotenza alla sponda dei Mac. In quell’ambiente funziona benissimo ma così conobbi Aperture che non resta certo lì impalato. E’ un ottimo software ma il mio problema era un’altro: quello che Picasa e stato da me candidato come miglior risolutore. Ho 2 TB (2000 GB circa in foto) da dover controllare cartella per cartella molte delle quali copia di sicurezza di altre incomplete…insomma un gran casino; da troppo tempo stavo a rimandare questi giorni che perfortuna sono arrivati. A conferma delle mie perplessià è l’accorgersi della disperazione di trovare cartelle ripetute e aggiornate ogniuna per conto suo. Quindi queste vacanze di Ferragosto, passo il tempo a confrontare e ricopiare sul mio nuovo Mega Hard disk Raid 0 tutto quello che su di un’unica scrollbar Picasa è riuscito a indicizzarmi nei miei 12 Hds. Ma tu non eri quello che consigliavi a Roberto di montare la parte con le setole staccabile della pompetta manuale su di una punta da trapano e farla girare vorticosamente vicino al sensore qualche post addietro? Domandato per scrupolo anche se, comedire un po’ prevenuto, ad un tecnico dell’ assistenza Canon, mi ha risposto che tale operazione è un toccasana per far lievitare i loro incassi..inquanto se da un lato è probabile che le suddette setole attirino la polvere perchè caricate elettrostaticamente dall’altro se le lascino scappare o facendo atrito o per forza centrifuga ne posti più infimi dove andare a scovarle; ad esempio dietro il vetrino smerigliato di messa a fuoco che pare già predisposto a queste magie..dei pulviscoli. Stammi bene.
@marco
nickolhaus fresco fresco, forse mi ero spiegato male. Anch’io come te ritengo che Lightroom sia un buon programma anche se un po’ dispendioso in termini di risorse; mi faceva arrabbiare specialmente una volta archiviata una mole importante di foto quando affannava ad aprirsi od a gestire le foto che comunque spesse volte erano dei generosi raw da 34 MB l’uno; il computer era un buon computer ma ora ho risolto questo problema quando sono passato di prepotenza alla sponda dei Mac. In quell’ambiente funziona benissimo ma così conobbi Aperture che non resta certo lì impalato. E’ un ottimo software ma il mio problema era un’altro: quello che Picasa e stato da me candidato come miglior risolutore. Ho 2 TB (2000 GB circa in foto) da dover controllare cartella per cartella molte delle quali copia di sicurezza di altre incomplete…insomma un gran casino; da troppo tempo stavo a rimandare questi giorni che perfortuna sono arrivati. A conferma delle mie perplessià è l’accorgersi della disperazione di trovare cartelle ripetute e aggiornate ogniuna per conto suo. Quindi queste vacanze di Ferragosto, passo il tempo a confrontare e ricopiare sul mio nuovo Mega Hard disk Raid 0 tutto quello che su di un’unica scrollbar Picasa è riuscito a indicizzarmi nei miei 12 Hds. Ma tu non eri quello che consigliavi a Roberto di montare la parte con le setole staccabile della pompetta manuale su di una punta da trapano e farla girare vorticosamente vicino al sensore qualche post addietro? Domandato per scrupolo anche se, comedire un po’ prevenuto, ad un tecnico dell’ assistenza Canon, mi ha risposto che tale operazione è un toccasana per far lievitare i loro incassi..inquanto se da un lato è probabile che le suddette setole attirino la polvere perchè caricate elettrostaticamente dall’altro se le lascino scappare o facendo atrito o per forza centrifuga ne posti più infimi dove andare a scovarle; ad esempio dietro il vetrino smerigliato di messa a fuoco che pare già predisposto a queste magie..dei pulviscoli. Stammi bene.
@marco
nickolhaus fresco fresco, forse mi ero spiegato male. Anch’io come te ritengo che Lightroom sia un buon programma anche se un po’ dispendioso in termini di risorse; mi faceva arrabbiare specialmente una volta archiviata una mole importante di foto quando affannava ad aprirsi od a gestire le foto che comunque spesse volte erano dei generosi raw da 34 MB l’uno; il computer era un buon computer ma ora ho risolto questo problema quando sono passato di prepotenza alla sponda dei Mac. In quell’ambiente funziona benissimo ma così conobbi Aperture che non resta certo lì impalato. E’ un ottimo software ma il mio problema era un’altro: quello che Picasa e stato da me candidato come miglior risolutore. Ho 2 TB (2000 GB circa in foto) da dover controllare cartella per cartella molte delle quali copia di sicurezza di altre incomplete…insomma un gran casino; da troppo tempo stavo a rimandare questi giorni che perfortuna sono arrivati. A conferma delle mie perplessià è l’accorgersi della disperazione di trovare cartelle ripetute e aggiornate ogniuna per conto suo. Quindi queste vacanze di Ferragosto, passo il tempo a confrontare e ricopiare sul mio nuovo Mega Hard disk Raid 0 tutto quello che su di un’unica scrollbar Picasa è riuscito a indicizzarmi nei miei 12 Hds. Ma tu non eri quello che consigliavi a Roberto di montare la parte con le setole staccabile della pompetta manuale su di una punta da trapano e farla girare vorticosamente vicino al sensore qualche post addietro? Domandato per scrupolo anche se, comedire un po’ prevenuto, ad un tecnico dell’ assistenza Canon, mi ha risposto che tale operazione è un toccasana per far lievitare i loro incassi..inquanto se da un lato è probabile che le suddette setole attirino la polvere perchè caricate elettrostaticamente dall’altro se le lascino scappare o facendo atrito o per forza centrifuga ne posti più infimi dove andare a scovarle; ad esempio dietro il vetrino smerigliato di messa a fuoco che pare già predisposto a queste magie..dei pulviscoli. Stammi bene.
@marco
nickolhaus fresco fresco, forse mi ero spiegato male. Anch’io come te ritengo che Lightroom sia un buon programma anche se un po’ dispendioso in termini di risorse; mi faceva arrabbiare specialmente una volta archiviata una mole importante di foto quando affannava ad aprirsi od a gestire le foto che comunque spesse volte erano dei generosi raw da 34 MB l’uno; il computer era un buon computer ma ora ho risolto questo problema quando sono passato di prepotenza alla sponda dei Mac. In quell’ambiente funziona benissimo ma così conobbi Aperture che non resta certo lì impalato. E’ un ottimo software ma il mio problema era un’altro: quello che Picasa e stato da me candidato come miglior risolutore. Ho 2 TB (2000 GB circa in foto) da dover controllare cartella per cartella molte delle quali copia di sicurezza di altre incomplete…insomma un gran casino; da troppo tempo stavo a rimandare questi giorni che perfortuna sono arrivati. A conferma delle mie perplessià è l’accorgersi della disperazione di trovare cartelle ripetute e aggiornate ogniuna per conto suo. Quindi queste vacanze di Ferragosto, passo il tempo a confrontare e ricopiare sul mio nuovo Mega Hard disk Raid 0 tutto quello che su di un’unica scrollbar Picasa è riuscito a indicizzarmi nei miei 12 Hds. Ma tu non eri quello che consigliavi a Roberto di montare la parte con le setole staccabile della pompetta manuale su di una punta da trapano e farla girare vorticosamente vicino al sensore qualche post addietro? Domandato per scrupolo anche se, comedire un po’ prevenuto, ad un tecnico dell’ assistenza Canon, mi ha risposto che tale operazione è un toccasana per far lievitare i loro incassi..inquanto se da un lato è probabile che le suddette setole attirino la polvere perchè caricate elettrostaticamente dall’altro se le lascino scappare o facendo atrito o per forza centrifuga ne posti più infimi dove andare a scovarle; ad esempio dietro il vetrino smerigliato di messa a fuoco che pare già predisposto a queste magie..dei pulviscoli. Stammi bene.
nickolhaus
Caro Marco, ebbene sì sono quello della punta del trapano, ma bada bene che io ho solo riferito ciò che mi hanno consigliato i fotografi dai quali mi servo per far sviluppare le mie fotografie.
Ovviamente se dovessi avere necessità non mi rivolgerei da loro, anche perchè quando mi hanno detto di questo metodo sono rabbrividito come con le unghie sulla lavagna.
Qui a Brescia ci sono tanti centri che in giornata te lo puliscono per nemmeno 50€, e senza trapani.
Ma scusami una domanda, o è meglio dire curiosità: tu come le organizzi le cartelle? Qualcuno che conosco le classifica in modo tematico (Paesaggi, ritratti, sportivi), altri per data di quando le hanno scattate, senza nemmeno rinominarle, così sui dischi si trovano alcuni file tipo shot_01.
Chiedo così, per pura cuiorsità
Stammi bene anche tu.
nickolhaus
Caro Marco, ebbene sì sono quello della punta del trapano, ma bada bene che io ho solo riferito ciò che mi hanno consigliato i fotografi dai quali mi servo per far sviluppare le mie fotografie.
Ovviamente se dovessi avere necessità non mi rivolgerei da loro, anche perchè quando mi hanno detto di questo metodo sono rabbrividito come con le unghie sulla lavagna.
Qui a Brescia ci sono tanti centri che in giornata te lo puliscono per nemmeno 50€, e senza trapani.
Ma scusami una domanda, o è meglio dire curiosità: tu come le organizzi le cartelle? Qualcuno che conosco le classifica in modo tematico (Paesaggi, ritratti, sportivi), altri per data di quando le hanno scattate, senza nemmeno rinominarle, così sui dischi si trovano alcuni file tipo shot_01.
Chiedo così, per pura cuiorsità
Stammi bene anche tu.
nickolhaus
Caro Marco, ebbene sì sono quello della punta del trapano, ma bada bene che io ho solo riferito ciò che mi hanno consigliato i fotografi dai quali mi servo per far sviluppare le mie fotografie.
Ovviamente se dovessi avere necessità non mi rivolgerei da loro, anche perchè quando mi hanno detto di questo metodo sono rabbrividito come con le unghie sulla lavagna.
Qui a Brescia ci sono tanti centri che in giornata te lo puliscono per nemmeno 50€, e senza trapani.
Ma scusami una domanda, o è meglio dire curiosità: tu come le organizzi le cartelle? Qualcuno che conosco le classifica in modo tematico (Paesaggi, ritratti, sportivi), altri per data di quando le hanno scattate, senza nemmeno rinominarle, così sui dischi si trovano alcuni file tipo shot_01.
Chiedo così, per pura cuiorsità
Stammi bene anche tu.
nickolhaus
Caro Marco, ebbene sì sono quello della punta del trapano, ma bada bene che io ho solo riferito ciò che mi hanno consigliato i fotografi dai quali mi servo per far sviluppare le mie fotografie.
Ovviamente se dovessi avere necessità non mi rivolgerei da loro, anche perchè quando mi hanno detto di questo metodo sono rabbrividito come con le unghie sulla lavagna.
Qui a Brescia ci sono tanti centri che in giornata te lo puliscono per nemmeno 50€, e senza trapani.
Ma scusami una domanda, o è meglio dire curiosità: tu come le organizzi le cartelle? Qualcuno che conosco le classifica in modo tematico (Paesaggi, ritratti, sportivi), altri per data di quando le hanno scattate, senza nemmeno rinominarle, così sui dischi si trovano alcuni file tipo shot_01.
Chiedo così, per pura cuiorsità
Stammi bene anche tu.
@marco
Nickolhaus, chissà che ppensa benedusi che rispondo come fossi l’amministratore del suo blog.. ma a quantopare “l’artri” sò proprio tutti presi cò lettini ed ombrelloni e pranzi a base di pesce allevato in Vietnam…
Nel caso mio il disordine era diventata una cosa che mi stava attaccato come la Rogna al collo ogni nuova occasione di immettere dati nel sistema. Mi accorgo così, adesso che stò riordinando, di aver provato in questi anni i metodi più disparati nel tantivo di trovare quello “giusto” di archiviare. Cercando così di non commettere errori dettati magari dalla fretta di finire, ho deciso questa volta di agire profondamente in due nojosyssime fasi: la prima tramite Picasa, scovo i files doppi attraverso quella semplice interfaccia che poi aprendo le cartelle manualmente vado a snidare versioni o aggiornamenti più recenti; una volta fatto questo copio su di una nuova cartella nell’altrettanto nuovo hard disk LaCie (Two Big eSATA & USB 2TB per la precisione)con il nome del lavoro di massimo 5-6 parole;
la mia seconda fase (da pazzi direte) consisterà invece nel riprocessare tutto il materiale che nel mio caso, ma anche nel tuo con Lightroom (meglio se nella versione definitiva 1.0), significa rinominare i files prendendosi briga di segnalare parole chiave, generi per colori o quant’altro aggiungendo così dati info a quelli IPTC ed EXIF sempre nella stessa posizione salvata in precedenza che mi possono condurre ad una facile individuazione anche utilizzando altri programmi professonali (come ad es. Adobe Bridge 4.1).
Col tempo sono arrivato alla conclusione che un buon nome da dare ad un file sia sempre il più semplice: quello di indicare con una breve sigla il contenuto dello shooting seguito da un numero seriale e la data ovviamente al contrario. Dio quanto odio stammerda-questo systema di minchia che cerchiamo di farci andare giù! hhm, scusate ma tutte queste ore al computer tra archiviazione e photoprocessing vario mi fan venire voglia di invidiare 100 anni fa quando scomparivan dietro quel misterioso telo nero sotto la macchina e poi “soloo”.. la camera oscura. Da poco devo ammettere che, apprezzato ampiamente il brivido e le millantate proprietà dei file Raw, incominci a riscattare qualcosa ancora e direttamente in Jpeg così da spingermi di più, come tempo addietro in pellicola, a pensare all’idea..a far meglio quello che mi convico saper fare e quindi essere: Fotografo. del resto se deve essere una bella foto..lo sarà comunque.
Attenzione però: il mio metodo non si vuole imporre come il migliore, anzi, ma così funziona e mi va bene..pé tutt’l’artri.. _ Un saluto marco!
@marco
Nickolhaus, chissà che ppensa benedusi che rispondo come fossi l’amministratore del suo blog.. ma a quantopare “l’artri” sò proprio tutti presi cò lettini ed ombrelloni e pranzi a base di pesce allevato in Vietnam…
Nel caso mio il disordine era diventata una cosa che mi stava attaccato come la Rogna al collo ogni nuova occasione di immettere dati nel sistema. Mi accorgo così, adesso che stò riordinando, di aver provato in questi anni i metodi più disparati nel tantivo di trovare quello “giusto” di archiviare. Cercando così di non commettere errori dettati magari dalla fretta di finire, ho deciso questa volta di agire profondamente in due nojosyssime fasi: la prima tramite Picasa, scovo i files doppi attraverso quella semplice interfaccia che poi aprendo le cartelle manualmente vado a snidare versioni o aggiornamenti più recenti; una volta fatto questo copio su di una nuova cartella nell’altrettanto nuovo hard disk LaCie (Two Big eSATA & USB 2TB per la precisione)con il nome del lavoro di massimo 5-6 parole;
la mia seconda fase (da pazzi direte) consisterà invece nel riprocessare tutto il materiale che nel mio caso, ma anche nel tuo con Lightroom (meglio se nella versione definitiva 1.0), significa rinominare i files prendendosi briga di segnalare parole chiave, generi per colori o quant’altro aggiungendo così dati info a quelli IPTC ed EXIF sempre nella stessa posizione salvata in precedenza che mi possono condurre ad una facile individuazione anche utilizzando altri programmi professonali (come ad es. Adobe Bridge 4.1).
Col tempo sono arrivato alla conclusione che un buon nome da dare ad un file sia sempre il più semplice: quello di indicare con una breve sigla il contenuto dello shooting seguito da un numero seriale e la data ovviamente al contrario. Dio quanto odio stammerda-questo systema di minchia che cerchiamo di farci andare giù! hhm, scusate ma tutte queste ore al computer tra archiviazione e photoprocessing vario mi fan venire voglia di invidiare 100 anni fa quando scomparivan dietro quel misterioso telo nero sotto la macchina e poi “soloo”.. la camera oscura. Da poco devo ammettere che, apprezzato ampiamente il brivido e le millantate proprietà dei file Raw, incominci a riscattare qualcosa ancora e direttamente in Jpeg così da spingermi di più, come tempo addietro in pellicola, a pensare all’idea..a far meglio quello che mi convico saper fare e quindi essere: Fotografo. del resto se deve essere una bella foto..lo sarà comunque.
Attenzione però: il mio metodo non si vuole imporre come il migliore, anzi, ma così funziona e mi va bene..pé tutt’l’artri.. _ Un saluto marco!
@marco
Nickolhaus, chissà che ppensa benedusi che rispondo come fossi l’amministratore del suo blog.. ma a quantopare “l’artri” sò proprio tutti presi cò lettini ed ombrelloni e pranzi a base di pesce allevato in Vietnam…
Nel caso mio il disordine era diventata una cosa che mi stava attaccato come la Rogna al collo ogni nuova occasione di immettere dati nel sistema. Mi accorgo così, adesso che stò riordinando, di aver provato in questi anni i metodi più disparati nel tantivo di trovare quello “giusto” di archiviare. Cercando così di non commettere errori dettati magari dalla fretta di finire, ho deciso questa volta di agire profondamente in due nojosyssime fasi: la prima tramite Picasa, scovo i files doppi attraverso quella semplice interfaccia che poi aprendo le cartelle manualmente vado a snidare versioni o aggiornamenti più recenti; una volta fatto questo copio su di una nuova cartella nell’altrettanto nuovo hard disk LaCie (Two Big eSATA & USB 2TB per la precisione)con il nome del lavoro di massimo 5-6 parole;
la mia seconda fase (da pazzi direte) consisterà invece nel riprocessare tutto il materiale che nel mio caso, ma anche nel tuo con Lightroom (meglio se nella versione definitiva 1.0), significa rinominare i files prendendosi briga di segnalare parole chiave, generi per colori o quant’altro aggiungendo così dati info a quelli IPTC ed EXIF sempre nella stessa posizione salvata in precedenza che mi possono condurre ad una facile individuazione anche utilizzando altri programmi professonali (come ad es. Adobe Bridge 4.1).
Col tempo sono arrivato alla conclusione che un buon nome da dare ad un file sia sempre il più semplice: quello di indicare con una breve sigla il contenuto dello shooting seguito da un numero seriale e la data ovviamente al contrario. Dio quanto odio stammerda-questo systema di minchia che cerchiamo di farci andare giù! hhm, scusate ma tutte queste ore al computer tra archiviazione e photoprocessing vario mi fan venire voglia di invidiare 100 anni fa quando scomparivan dietro quel misterioso telo nero sotto la macchina e poi “soloo”.. la camera oscura. Da poco devo ammettere che, apprezzato ampiamente il brivido e le millantate proprietà dei file Raw, incominci a riscattare qualcosa ancora e direttamente in Jpeg così da spingermi di più, come tempo addietro in pellicola, a pensare all’idea..a far meglio quello che mi convico saper fare e quindi essere: Fotografo. del resto se deve essere una bella foto..lo sarà comunque.
Attenzione però: il mio metodo non si vuole imporre come il migliore, anzi, ma così funziona e mi va bene..pé tutt’l’artri.. _ Un saluto marco!
@marco
Nickolhaus, chissà che ppensa benedusi che rispondo come fossi l’amministratore del suo blog.. ma a quantopare “l’artri” sò proprio tutti presi cò lettini ed ombrelloni e pranzi a base di pesce allevato in Vietnam…
Nel caso mio il disordine era diventata una cosa che mi stava attaccato come la Rogna al collo ogni nuova occasione di immettere dati nel sistema. Mi accorgo così, adesso che stò riordinando, di aver provato in questi anni i metodi più disparati nel tantivo di trovare quello “giusto” di archiviare. Cercando così di non commettere errori dettati magari dalla fretta di finire, ho deciso questa volta di agire profondamente in due nojosyssime fasi: la prima tramite Picasa, scovo i files doppi attraverso quella semplice interfaccia che poi aprendo le cartelle manualmente vado a snidare versioni o aggiornamenti più recenti; una volta fatto questo copio su di una nuova cartella nell’altrettanto nuovo hard disk LaCie (Two Big eSATA & USB 2TB per la precisione)con il nome del lavoro di massimo 5-6 parole;
la mia seconda fase (da pazzi direte) consisterà invece nel riprocessare tutto il materiale che nel mio caso, ma anche nel tuo con Lightroom (meglio se nella versione definitiva 1.0), significa rinominare i files prendendosi briga di segnalare parole chiave, generi per colori o quant’altro aggiungendo così dati info a quelli IPTC ed EXIF sempre nella stessa posizione salvata in precedenza che mi possono condurre ad una facile individuazione anche utilizzando altri programmi professonali (come ad es. Adobe Bridge 4.1).
Col tempo sono arrivato alla conclusione che un buon nome da dare ad un file sia sempre il più semplice: quello di indicare con una breve sigla il contenuto dello shooting seguito da un numero seriale e la data ovviamente al contrario. Dio quanto odio stammerda-questo systema di minchia che cerchiamo di farci andare giù! hhm, scusate ma tutte queste ore al computer tra archiviazione e photoprocessing vario mi fan venire voglia di invidiare 100 anni fa quando scomparivan dietro quel misterioso telo nero sotto la macchina e poi “soloo”.. la camera oscura. Da poco devo ammettere che, apprezzato ampiamente il brivido e le millantate proprietà dei file Raw, incominci a riscattare qualcosa ancora e direttamente in Jpeg così da spingermi di più, come tempo addietro in pellicola, a pensare all’idea..a far meglio quello che mi convico saper fare e quindi essere: Fotografo. del resto se deve essere una bella foto..lo sarà comunque.
Attenzione però: il mio metodo non si vuole imporre come il migliore, anzi, ma così funziona e mi va bene..pé tutt’l’artri.. _ Un saluto marco!
erre
visto che su 11 e-mail 9 parlavano d’altro.io saluto il Benedusi e gli dico che ogni volta che leggo i suoi post mi diverto un sacco..
cmq sono anch’io a casa, non in una milano , ci sto bene, niente casino , poca gente,da anni non faccio piu’ le ferie ad Agosto..
buon ferragosto
erre
visto che su 11 e-mail 9 parlavano d’altro.io saluto il Benedusi e gli dico che ogni volta che leggo i suoi post mi diverto un sacco..
cmq sono anch’io a casa, non in una milano , ci sto bene, niente casino , poca gente,da anni non faccio piu’ le ferie ad Agosto..
buon ferragosto
erre
visto che su 11 e-mail 9 parlavano d’altro.io saluto il Benedusi e gli dico che ogni volta che leggo i suoi post mi diverto un sacco..
cmq sono anch’io a casa, non in una milano , ci sto bene, niente casino , poca gente,da anni non faccio piu’ le ferie ad Agosto..
buon ferragosto
erre
visto che su 11 e-mail 9 parlavano d’altro.io saluto il Benedusi e gli dico che ogni volta che leggo i suoi post mi diverto un sacco..
cmq sono anch’io a casa, non in una milano , ci sto bene, niente casino , poca gente,da anni non faccio piu’ le ferie ad Agosto..
buon ferragosto
yes
eddai “R” nùtte la prennere.. mo c’iai un topic puru tu… che nu parla _d’altro_ ma de qualcoŝa de diverso,de mejo. Scuŝa ma de chemeil te rifirivi, io non ce’stò capì più n’..re.cià però ne bblog me stassimpatico
yes
eddai “R” nùtte la prennere.. mo c’iai un topic puru tu… che nu parla _d’altro_ ma de qualcoŝa de diverso,de mejo. Scuŝa ma de chemeil te rifirivi, io non ce’stò capì più n’..re.cià però ne bblog me stassimpatico