pubblicità regione toscana

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[it]e va bene che io la meno con i fotografi italiani, con la creatività italiana e tutta ‘sta menata autarchica…però comincio a pensare che abbiano ragione loro, che sia necessario andare a parigi, londra, new york…

lo so bene, non è bello parlare male di fotografi o agenzie pubblicitarie.
non è bello, è antipatico e pure controproducente per me.
ma non resisto…

allora: questa qui sopra è la pubblicità della regione toscana che è uscita poco tempo fa su tutti i giornali.
debbo dire qualcosa io, o fate da soli?!?!
stiamo calmi…
un bel respiro…

ok, vado:
noi, italiani, abbiamo la toscana. che il mondo intero ci invidia. con le sue meravigliose colline. con firenze. con il mare. con i piccoli borghi medioevali. insomma, la TOSCANA!
e per fare la pubblicità della meravigliosa fantastica toscana questi qui si sono inventati:
una fanciulla (ok, marta cecchetto) vestita con un terrificante vestito da sposa (!?!?!), truccata e pettinata con un terrificante trucco e parruco da sposa, incorniciata da una burinissima cornice d’oro, con lo sfondo di un terrazzo tipo versailles.
una cosa terrificante.
potrebbe essere una pubblicità di tantissime cose o posti diversi (ditta di abiti da sposa del salento, della città di san pietroburgo…) ma mai e poi mai della regione toscana!
o no?!?

la perfezione però non c’è, stava per essere quasi raggiunta.
e si sarebbe raggiunta con una bella fanciulla di colore al posto della marta cecchetto.
e sì!
perchè in quegli stessi giorni la signora naomi campbell http://www.corriere.it/spettacoli/09_marzo_15/naomi_campbell_paura_invecchiare_4eebe9b6-1170-11de-a75c-00144f02aabc.shtml si lamentava di non essere stata scelta per la campagna pubblicitaria. perchè a lei la toscana tanto piace.

peccato sarebbe stato veramente il massimo, la fragola sulla torta: una ragazza nera, vestita da sposa pugliese, truccata e pettinata come una sposa cinese, con una cornice rubata a versailles e addobbata come al festival di sanremo, su un terrrazzo di san pietroburgo…ecco questa sarebbe stata una meravigliosa pubblicità della toscana!

[/it] [en] i know I am the first one to raise the issue about italian photographers, with their italian creativity and all this self sufficient crusade… but I am starting to think that they might be right, that it is necessary to go to paris, london, new york…

I know too well, it’s not nice to speak bad about photographers or advertising agencies.
It’s not nice, it’s nasty and conterproducing for me.
But I cannot resist…

So: this here above is the print ad for the tuscany region which came out not too long ago in all the magazines.
Must I say something, or will you go for it by yourselves?!?!
Let’s stay calm…
A deep breath…

Ok, I’ll go:
We, italians, have tuscany. Which the whole world envies. With it’s majestic hills. With florence. With the sea. With the medieval rural towns. In short, TUSCANY! so to advertise the beautiful and fantastic tuscany these guys have come up with:
A damsel (ok, marta cecchetto) dressed in a terrible wedding dress (!?!?!), hair and make up done up terribly like a bride, framed by a super tacky golden frame, with a background of a terrace similar to versailles.
A terrifying thing.
It could be an ad for many other things or many other places (south italian bridal dress making company, of the city of saint petersburg…) but never ever of the tuscan region!
Isn’t it?!?

It’s not perfect though, it was almost reached.
And it would have been reached with a beautiful damsel of colour perhaps instead of marta cecchetto.
Yes!
Because during those days miss naomi campbell http://www.corriere.it/spettacoli/09_marzo_15/naomi_campbell_paura_invecchiare_4eebe9b6-1170-11de-a75c-00144f02aabc.shtml was complaining about the fact that she didn’t get chosen for the campaign. Because she likes tuscany so much.

Pity it would have really been the top, the cherry on the cake: a black girl, dressed up like a bride from puglia, hair and make up like a chinese bride, with a frame stolen from versailles and decorated like the sanremo festival, on a terrace of saint petersburg.. There that would have been a beautiful ad for the tuscan province!
[/en]

49 risposte

  1. alessandro

    Una delle rare volte in cui mi vergogno di esser toscano…
    E pensare che proprio oggi al gruppo bp gongolavo quando dimitri tesseva grandi lodi sulla toscana…
    Vabè…

  2. rossano

    ….costo per questi ” fantastici” spot 650.000 euro !!!

  3. Ercole

    Anche chi non è un addetto ai lavori come me capisce che questa foto rappresenta l’antitesi della Toscana. E’ l’immagine stessa della stupidità abissale, del conformismo catto borghese e di tutto ciò che è vacuo e insulso. Se la vita venisse rappresentata con questa foto sarebbe un profondo insulto alla vita stessa, al piacere del diverso contro l’uniforme, dell’estetica contrapposta all’incapacità di saper gustare a piene mani il Bello, della banalità della routine di fronte al godimento dell’imprevisto. Questa è pornografia, è il peggio, dovremmo far sentire forte la nostra nausea.

  4. roberto

    ma come? Il Corriere definisce così le foto della campagna “Immagini oniriche, sofisticate e simboliche…”

    Ma no Alessandro non c’è di che vergognarsi, basta andare a vedere le campagne milionarie fatte per il Trentino e c’è di che sboccare in allegria.

    Bellissima la tua sintesi “globalizzante” della foto, allucinante poi il fatto che è una regione in cui c’è solo da sbizzarrirsi con la fantasia… comunque mi ha fatto venire voglia di un bel viaggio primaverile verso Mosca o San Pietroburgo…

  5. Valeria

    La terrazza è notevole, però. 😉
    Battutacce a parte, vedo che lo stile barbiesognodisposa continua a mietere vittime, brrrr…

  6. Alessio

    Settimio, i giudizi tuoi e di coloro che hanno commentato il tuo post sono affrettati e superficiali. L’immagine presa in esame, presumo la campagna stampa, è parte di un elaborata produzione video che costituisce l’ossatura della campagna promozionale e credo vada giudicata solo all’interno di questo contesto. Solo così, infatti, si può misurare per intero il terrificante grado di ignoranza di chi ha commissionato, scelto e finanziato tale scempio, nonché il cattivo gusto e la pochezza professionale di chi ha proposto e realizzato il tutto. Andatevi a vedere quel video:
    http://www.youtube.com/watch?v=ROXdVKG3-Hs
    trasuda kitsch e luoghi comuni a profusione, una Bollywood senza ironia, incubo più che sogno. Il sito della Regione sentenzia che il tutto è rivolto “ad nuovo tipo di turista-viaggiatore: giovane, colto, esigente, alla ricerca di offerte originali e di qualità” . E sono seri! Allora, ci chiediamo, come è avvenuta la scelta? Una “gara d’appalto”. Ah!. La mente corre a quella svoltasi nella stessa città di Firenze, per l’aggiudicazione dell’incarico di progettazione di alcuni edifici pubblici, dove il Funzionario del Comune è stato intercettato mentre “aggiustava” la gara a favore dei soliti noti. Questa forma di sospetto gratuito ed infondata è pessima, lo so, ma la qualità del risultato finale ed il consolidato malcostume della Pubblica Amministrazione non induce a niente di meglio. Auguri a tutti

  7. emanuele

    ho guardato il video su you tube e pur vivendo in toscana non la rappresenta se non per qualche attimo dove si allude al vino, ulivi, terme 8che perarltro caratterizzano anche altre regioni italiale) ma in generale purtroppo mi fa venire in mente venezia con quelle donne in costume barocco. Non c’è una totalità che mi fa appassionare alla mia toscana.

  8. Andrea

    Sono capitato sul tuo blog e con felicità trovo questo post!
    Ne volevo scrivere uno io da qualche parte giorni fa proprio sullo stesso argomento

    Il fatto è che i “creativi” hanno un po’ rotto le palle a mettere le – Recuencate- dappertutto, pure dove non serve.

    La Toscana non è una modella truccata da sposa wannabe fashion…

    Il problema qui in Italia sono i creativi, in questo caso credo che il fotografo abbia lavorato su layout con le account ansiose di 22 anni dietro le spalle…

  9. Ercole

    Mi permetto di contestare amabilmente e sottovoce le affermazioni di Alessio. Non vi è nulla di affrettato e superficiale né nel post di Settimio, né nei commenti degli ospiti del suo sito. Affermare che vi siano delle ragioni che hanno determinato l’obrobrio è una cosa, ma di qui a dire che i giudizi siano affrettati e superficiali,e volutamente mi ripeto, è un’altra.Lei stesso in una forma diversa, ma con un giudizio (affrettato?)che lascia inalterata la sostanza di quanto detto, conferma quanto espresso in precedenza.

  10. Alessio

    Per Ercole: dunque il mio sense of humor ha fatto cilecca! L’apertura del mio post era ironica. Per questo, come hai giustamente notato, più avanti affermo le stesse cose di Settimio e gli altri ma – e questo voleva essere il motivo “comico” del post – allargandone e peggiorandone la prospettiva. Pensavo fosse chiaro che la foto e lo spot da cui è tratta fanno schifo anche a me. Però se il mio umorismo va spiegato vuol dire proprio che non vale molto! Il tono del suo post è davvero amabile e questo rende meno amaro il mio “fallimento narrativo”. Scusa a tutti per il malinteso! A presto.

  11. alan

    una vera puttanata.. tipica italianata da quattro soldi.. ci mancava la tetta di fuori della maggiorata di turno e la riga del tanga in mezzo alla figa.. tipo letterine.letteronze; poi ci lamentiamo che chi promuove il gusto (rivsite di livello) non si affidi a art directors o fotografi italiani ! Settimio !!!… vedi !! e che non mi dicano che il fotografo ha seguito solo il layout !!.. probabile x quanto riguarda la location.. ma trucco e capelli vengono decisi a discrezione del fotografo.. a meno che non abbia nessuna voce in capitolo… probabile.. se si tratta di Italiani o professionisti addomesticati… magari uno straniero gli avrebbe riso in faccia all’idea… noi .. invece tutti servi.. bravi a fare gli agit propo..poi quando invece di sventolano il denaro .. tutti con la testa abbassata !!! Lo stesso discorso vale per me.. sui lavori commissionati in Italia ben poche volte mi sono imposto.. tanto il cattivo gusto in Italia e’ diventato una corrente estetica di riferimento; me ne frego e do’ quello che chiedono.. non capirebbero altre cose.. e mi intasco i soldi; fortunatamente x me i 2/3 del mio lavoro si svolge all’estero… le mie soddisfazioni me le prendo li.. e il mio “buon” nome me lo tutelo con le pubblicazioni estere.
    Ora Settimio dai.. un’idea !..apriamo un post in controtendenza a quello che si e’ visto su questo forum.. dal titolo: ECCO PERCHE” LE REDATTRICI E LE RIVISTE ITALIANE NON VOGLIONO FOTOGRAFI ITALIANI.. ed postiamo tutti i link di puttanate pubblicati dagli italiani che per “legge” si sentono in diritto a essere “promoted” per spirito patriottico. 🙂

  12. Ercole

    No, francamente non arrivavo sino a lì, ma riconosco che potrebbe anche essere un mio limite linguistico. In effetti, rileggendo più attentamente il seguito è più che evidente che il suo giudizio in merito alla foto obrobrio è ancora più pesante di quello degli altri ospiti e, come tale, giustifca la premessa iniziale. Mi scuso, sono stato troppo affrettato (e qui l’ironia proprio non c’è). Buone feste.

  13. Andrea

    Su internet:
    “Ecco le foto e il backstage della campagna per il turismo in Toscana “Voglio Vivere Cosi'” http://www.turismo.intoscana.it con protagonista la top model Marta Cecchetto. La 31enne umbra, fidanzata con il calciatore Luca Toni, è stata preferita dalla Regione Toscana alla super top Naomi Campbell, tanto da far arrabbiare la Venere nera”

    vabbè…

    X Alan
    vogliamo colpevolizzare il fotografo perchè ha seguito un layout e NON ha voluto mettersi a litigare (credo e spero) con i makeup artist, stylist, parrucchiere e creativi? Tanto a che serve? lo dici anche tu che qui devi fare il lavoro, prendi i soldi e scappa!

    Mi capita quasi sempre, ma ho imparato a non prendermela, in Italia funziona così.

    …ma chi è il fotografo?

  14. alan

    x andrea

    certo..concordo..infatti lo scrivevo anche io.. ma almeno il trucco e parrucco !!.. sembra veramente una sguincia da editoriale italiano.. vorrei ma non posso.. !.. poi chiamare la ragazza top model??..ma chi cazzo e’?..mai sentita nominare.. ahh..la fidanzata di Luca Toni ! beh..allora cambia tutto ! e’ proprio una top ! … sulla prossima campagna Prada… ta dah.. la super top model Elisabetta Gregoraci !!!… tutte top model.. ma del cazzo ! 😉 (nel vero senso della parola..)… ahha

  15. mr.m

    e se la facevano per la calabria? chissa dove la mettevano la “salciccia” nella composizione…

    cmq, da quando sono in italia, la gente non perde occasione per dimostrare quanto sia tamarra!

    gratis… molto probabilmente… avrei fatto un lavoro migliore e prima di definirmi fotografo devo farmi ancora il culo ma davanti a certe cacate non posso che ammirare la “vera bellezza” italica!

  16. The Tin Man

    “ciao, sono maurizio crozza e voglio dirti una cosa.
    ogni anno la toscana è depredata dalla sua terra stessa. ogni giorno un po’ di tocana muore.
    forse per gli incendi? no forse per i saccheggi? no no. forse perchè? no no no no.
    la toscana muore perchè ogni giorno qualcuno porta via un sasso. se ognuno di noi portasse via un sasso, la toscana si espanderebbe in tutto il mondo e nessuno potrebbe riconoscere più la toscana. che sarebbe in tutto il mondo e quindi tutto il mondo si potrebbe chiamare toscana. quindi la toscana non esisterebbe più.
    non portare via un sasso dalla toscana perchè altrimenti non sappiamo più dov’è la toscana…”

    PS: Alessio, io l’avevo capito il tuo sarcasmo, forse perché mi chiamo come te…

  17. danilo

    perché scaldarsi ? Questa foto, riferita alla toscana fa il paio con la “cucina internazionale” proposta negli alberghi in giro per il mondo. Noi partiamo, arriviamo, stiamo un po’ lì,(poco)e non dobbiamo cambiare le nostre abitudini. “E’ il consumo di massa bellezza… e tu non puoi farci niente!” Gia’ sentita eh? Si vede che la Toscana vuole attirare eserciti di miliardari russi o giù di lì. E sai per loro la Toscana non deve essere distante da Versailles o Venezia o Las vegas. Pensa quale pesto alla Genovese mangiano in GB^ Fatto a Salerno,tritato con olio di semi^ Ma lo vende Sansbury!
    Certo fa tristezza pensare alla Toscana in questi termini ma, con una campagna così,azzeccatissima, il target scelto è raggiunto. Pecunia ? Non olet. Fanculo il gusto, lo stile italiano ecc… Paradossi della Storia. Se vuoi esprimere il tuo stile lo devi fare per i popoli ex barbari. Forse ne deriva che i fotografi italiani non lavorano(nel modo indicato da Settimio) proprio perchè sono in Italia? Un pò come i ricercatori? D’altronde in Italia è molto meglio essere ricercati che ricercatori.

  18. Giorgio

    Caro Settimio, hai colto perfettamente nel segno con questo nuovo post che la dice lunga su quanto opportunismo ci sia in giro e quanto poco rispetto ci sia per una professione dove sembra che basti schiacciare un bottone o al peggio possedere una macchina “complicata, con troppi pulsanti che non capisco” o “magari avessi io quell’aggeggio” per eliminare persino dalla faccia della terra la figura del fotografo professionista. Non ti sorprenderà che è da una vita che faccio i conti con questo fenomeno dello scrocco a tutti i costi e con una faccia tosta che ha assunto col digitale risvolti paradossali. Almeno un tempo c’era la dignità del lanciare almeno il sasso mostrando il dito medio (e non nascondendo la mano intera come oggi) dell’offrirti almeno il “rimborso dello sviluppo”, per carità, e della sola foto 10×15 da estrarre magicamente da un negativo di 36, “lasciando perdere le altrte che non interessano”. Adesso i furbi o persino gli sconosciuti vogliono da te la cortesia di una foto da spedire via e-mail nello stile “non mi interessa la stampa”, e questa operazione per definizione deve costare ZERO proprio perché digitale.

  19. Valeria

    Caro Settimio,

    Se ti può consolare, sappi che i musicisti vengono presi per juke-box ambulanti. Poi c’è lo strambo fenomeno per cui se, chessò, sei un organista studioso di musica sacra secentesca, ti guardano male se non hai molta voglia di suonare su un piano digitale Roland per accompagnare il tizio di turno che vuole gli accordi per cantarci su. C’è l’ancora più triste fenomeno di esecutori di poca fortuna che cercano di coinvolgerti in improbabili giri di concerti con programmi di spessore culturale infimo -tutto gratis- e se rifiuti sei quello che se la tira, e sotto sotto ti augurano che ogni possibile rovescio di fortuna professionale ti punisca per la tua ybris.
    Come vedi qualche altra mignotta in giro c’è. 😉

    Ah, che bello, l’ho detto! 🙂 Grazie!

  20. silvia

    Ahh! Grande Settimio!
    A tutta la gente che mi chiede di fargli le foto gratis, scriverò su un bigliettino il link di questo messaggio.

  21. Paolo

    Parole sante…..e anch’io sto passando la Pasqua davanti al mio monitor a lavorare.
    Un saluto.

  22. Andrea

    Ti capisco!
    Se sei grafico ti chiedono: mi fai una maglietta?! Un quadro con i miei amici photoshoppati?! Il flyer della discoteca?! Un disegno?!? Qualsiasi cosa….purchè aggratis!! Iuppi!!!

    😉

  23. simone

    Settimio…sei troppo un grande!!!
    Sai descrivere in un modo unico ciò che davvero succede nella realtà…ti prego scrivi due post al giorno…ogni giorno!

  24. stefano ( da Siena)

    hai ragione da vendere
    …. se sei geometra ti chiedono un “disegnino” per rinnovare la casa … tanto ormai mica disegnate più ci pensa il PC….
    anch’io sono stato la mattina di Pasqua a lavorare.
    Un saluto , e grazie per le tue “esternazioni”.

  25. PAOLO

    Anche incazzato, quest’ uomo rimane un mito! 🙂

    Per l’immaginario collettivo… la fotografia E’ un clik e
    penso che il problema stia proprio in quel CLICK che dura una frazione di secondo.

    E anche sul fatto che “FOTOGRAFO” vuol dire tutto e anche niente.

    Quindi… calandoci in tal contesto si potrebbe trarre il deprimente (per noi ma non certo per loro) pensiero: “E’ assurdo pagare qualcosa che dura meno di un secondo, comporta il piccolo sforzo di un dito ed è fatto da qualcuno che fa un lavoro cosi’ indefinito!” ;))

  26. clara75

    Ciao Settimio!!! Se ti può consolare anche io che sono una semplice sarta ho lo stesso ‘problema’ se così si può definire…spesso e volentieri amici,parenti,vicini di casa mi chiedono se per favore posso fare un orlo ai pantaloni,accorciare una gonna…oh my God! io lo faccio volentieri, è il mio lavoro e mi piace, magari i soldi non li prenderei lostesso, ma almeno il gesto di chiedere ‘quanto ti devo?’ E va be’… forse sono stupida io che non sono capace di approfittarmi degli altri…Intanto mi sono approfittata di questo spazio x fare anche io il mio piccolo sfogo…grazie Settimio e buona Pasqua!!!!

  27. mr.m

    loro: Mi fai una foto?
    io: Intanto togli i vestiti, io vado a prendere la macchina fotografica e chiamo la truccatrice!

    loro:Mi fai una foto?
    io: No!!!

  28. antonio

    beh, ti capisco, io faccio tutt’altro, sono cardiologo, ma posso assicurare che è lo stesso… “allora posso venire a farmi un elettrocardiogramma?ecocardiogramma?controllo?” 🙂
    La differenza è che se l’esame lo faccio male non se ne accorgono 😉 invece la foto sei obbligato a fargliela bene altrimenti ti dicono che non ti sei impegnato molto 😉 ah ah!!!

  29. Enrico

    Ciao Settimio, e’ proprio vero!!!
    Pensa chiedere la professione ad un medico e scoprire che fa il ginecologo. Cosa gli chiedono una visita per la moglie o la fidanzata? Non penso proprio!!!!
    Grande.

  30. Ercole

    Quello che tu affermi è assolutamente vero. Mi permetto di aggiungere che un po’ è colpa tua; sei troppo bravo e ormai mezzo pianeta lo sa, è quasi fisiologico e matematico che ci sia chi voglia approfittarne. Io stesso sono stato tentato più volte in questi anni di chiederti di farmi una foto, ed ultimamente ne avrei voluta una, scattata da te, con qualche ritocchino che mi rendesse “straordinariamente bello”. Poi ho abbandonato l’idea anche perché ho capito che non mi serviva a un cazzo e, come mi dicono tuttora molte donne quando non me la vogliono dare e tuttavia vogliono indorare la pillola, l’importante è che io fotografi agli altri il fascino della mia personalità, ammesso e non concesso che ci sia. In secondo luogo, riflettendoci, non te l’ho mai chiesta semplicemente perché sarà banale e scontato, ma tengo di più alla tua amicizia che ad una foto ben fatta. Il vaffanculo ci sta tutto e rende l’idea, condivido anch’io.

  31. rossano

    CARISSIMO SETTIMIO ANCHIO HO BISOGNO DI UN PIACERE VISTO CHE SEI UN GRANDE FOTOGRAFO……….. POSSO FARTI UNA FOTO IO ??? P&L ROSSANO

  32. Matteo

    vale anche per me:
    – ah, sei ingegnere elettronico? quindi ci sai fare con i computer, mi daresti un’occhiata al mio che ogni tanto si impalla?

  33. EZ

    Loro: ciao, sono un amico di XXXX, sai per il salone presento dei miei pezzi e mi mi hanno detto che fai siti web.. io però non ho soldi…
    Io: no, no hai capito male, io faccio il fotografo..

    Loro: ahh.. allora potresti farmi una foto ai pezzi!! ??
    Io: ma no, cos’hai capito.. io faccio siti web!

    E così via fino a quando “loro” non capiscono e demordono..

    @ antonio

    ahhaah mi hai fatto morire!

    @Settimio

    Ma su “twitter” invece ti vedremo mai? oppure ci sei già??

  34. Francesca

    Io sto svicolando da richieste di foto a poppanti da mesi… con la scusa che devo fare pratica scatto ad amici/e, ma se permettete… me li scelgo io!!!

  35. rossano

    ma a uno con una ditta di pompe funebri pensi che qualcuno chieda qualcosa ???

  36. Valeria

    A mio padre capitò di prevenire una richiesta. Fermo della polizia stradale. Il poliziotto legge sulla patente, alla voce professione, “Medico”. E con la solita arietta che hanno i poliziotti quando vogliono romperti le balle perché tanto non hanno meglio di niente da fare, chiede “Ah, medico. Che medico?”. E mio padre “Chirurgo.”. “Mmmmh, chirurgo eh?” “Sì, serve qualcosa?” 😀

  37. Folletto Malefico

    Purtroppo moltissime professioni che sono digitali (programmazione, grafica, impaginazione) o hanno subito una trasformazione recente con il digitale (fotografia) subiscono questo effetto, perché le persone lo recepiscono come “facile, ci riesce chiunque abbia un computer”.

    Una volta la fotografia si “difendeva” dietro la camera oscura, c’era una magia lì dentro e quindi la richiesta di “una foto” era più rara – esistente, ma più rara. Oggi invece tutti hanno una macchina fotografica… e quindi…

  38. Luca Meneghesso

    Carissimo Settimio hai colpito nel segno, ti segnalo comunque un’altra professione dove sei tempestato di richieste: l’informatico, a cominciare da quando i tuoi genitori rispondono alla richiesta di “che lavoro fa tuo figlio?” …. “Lavora nei computer….” questa risposta innocente scatena file di conoscenti, amici, vicini di casa e chi più ne ha più ne metta che chiede di tutto: “ho preso un virus me lo togli?” , “mi dai una versione craccata di photoshop?”, “windows mi va lento non è che ci dai un’occhiata?”, ” mi colleghi il pc al telefono via bluetooth così posso guardarmi i pornazzi anche quando sono in vacanza?”, “mi fai un sito web?”, “voglio un blog ma non so da che parte cominciare, me lo fai tu?” fa niente se tu ti occupi di complessi sistemi UNIX, per loro sei il ragazzo dei computer…. BASTAAAAA Compratevi un MAC e non rompete più i coglioni!!!

    Beh, ne ho aprofittato del tuo blog per sfogarmi un po’! Grazie.
    Come sempre, sei un grande!

  39. leone2000

    grandissimo benedusi! anche se luca meneghesso mi ha preceduto, ribadisco che anche l’informatico è abbastanza scocciato… ho appena finito di sistemare il pc dell’amico di un amico che aveva un virus… gratuitamente, si intende… 😐

    ps: oltre al mac va bene anche linux! 🙂

  40. fra

    Eccone una:

    “(…) volevo chiederti un favore ma a questo punto… non vorrei che mi mettessi fuori la fattura!! 🙂
    ogni tanto faccio qualche casting per un’agenzia di pubblicità. mi hanno chiesto qualche scatto bello… tu avresti voglia/tempo per farmi un paio di scatti? sarebbero uno con barba incolta, uno con pizzetto ed uno liscio.
    se ti va…”

    Certo, e perchè non aggiungiamo anche una a torso nudo e un’altra tutto gocciolante dopo la doccia?!!??!

  41. Stefano

    Caro Settimio, concordo pienamente con te e, se possibile, rilancio la posta!!! Il FOTOGRAFO è un mestiere come tutti gli altri, niente di più niente di meno, noi lavoriamo con una fotocamera e con la luce come un falegname lavora con pialla, martello e colla… vorrei proprio vedere se qualcuno ha il coraggio di ordinare un mobile ad un artigiano e poi portarlo via senza prima aver pagato!!!
    Ma la cosa che più mi da ai nervi sono le persone che mi dicono: “ma tanto hai la digitale, che ti costa?”… li eliminerei dalla faccia del pianeta!!!
    Con questo ti saluto e lascio una firma a sostegno della causa!!!
    IL FOTOGRAFO E’ UN LAVORO!
    A presto, Steno!

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