io sono uno concreto, e vorrei che chi si rapporta professionalmente con me “subisca” la stessa concretezza: poco fumo e tanto arrosto.
quando ho avuto quindi la fortuna di conoscere il “toscana photographic workshop” ho trovato lo spazio e la maniera per fare, finalmente, un workshop con le caratteristiche di serietà e concretezza professionali che trovo fondamentali.
a fine luglio saremo quindi in toscana…
tutte le info qui http://tpw.it/2009/benedusi/benedusi_set.htm [/it]
[en] To tell you the truth I always thought that those so called workshops were looked to me like a whole load of crap: couple of models, couple of photographers that photograph them all together and the illusion that you have learned something.
I am someone who’s concrete, so I would like that whoever refers to me professionally undergoes the same concreteness: little smoke and lots of roast.
So when I had the opportunity to know about the “toscana photographic workshop” I found the space and the way to, finally, do a workshop with seriousness and concrete professionality that I find are fundamental.
At the end of July we will then be in tuscany…
Here is all the info http://tpw.it/2009/benedusi/benedusi_set.htm
[/en]
Marco Maroni
bella iniziativa, grazie per l’oppurtunità..per i WS la penso come te, sono curioso di vedere il tuo lato della medaglia 🙂
m
angelo
ottimo ho frequentato anni fa dei workshop del TPW è sono i migliori, dove si impara e si discute di fotografia purtroppo ultimamente un po troppo cari ma va bene comunque…spero di esserci per il tuo… buon lavoro
Giancarlo
Molto interessante..purtroppo i prezzi mi sembrano molto cari.
mr.m
Sapessi cos’ho in mente io!
Complimenti per il workshop con tpw sono mesi che me li sogno di notte per capire meglio come sono organizzati! 😉
etri
WOW~~ well, I must say I am very very upset and disappointed. The reason? no need to mention, everyone knows }:目
But, at least I also found something that can make me feel better, I go to the link, now I can see the whole idea behind the Max casting work.
Before I read these (your own explanation about the work), I have asked myself a question several times: why settimio almost always use the natural light, 50mm 1.2, not so heavy makeup, not so heavy PS…well, then I answered to myself: Because this is CASTING, so the master must want to show the real emotions of these models, only in this way, the CASTING can do its job.
Now it seems that my answer is 50% correct 🙂
Luca
Tutto molto bello…vado a comprare un passamontagna, passo in banca e mi iscrivo…
RR
E’ la crisi….
roberto
….mettersi il passamontagna per entrare in banca è pericolosissimo…si rischia di passare per dei bancari ed essere abbattuti come dei vitelli da correntisti isterici con la bava alla bocca….
Chiara
Mi unisco a Luca per la rapina e poi sono dei vostri 😛
Benedusi
dear etri, i am not joking: come to italy to do the workshop! i will make you pay the half of the price. really! think about…
and about the “max casting”: when they ask me to do it i knew what i don’t want… i want the opposite of what you see when you see glamour pictures in the magazine…i don’t want strange lights, i don’t want fake boobs, i don’t want superphotoshop…i mean i don’t want anything! i want normal beautiful girls shoot in a normal beautiful way…
so this the reason why i shoot in the way you see…
we wait you in italy!
😉
roberto
Settimio…premetto che non voglio fare polemica e non sò quali rapporti ti leghino a Etri…
leggo (mi pare di capire)che proponi a Etri il workshop a metà prezzo [ anche se è scritto un pò strano perchè il to do per fare un workshop non si usa nella lingua parlata se non in riferimento a chi fà il docente (tu) e “attend” per chi lo frequenta…. ]
ma mi chiedo una cosa…dopo le tue encomiabili e giustissime esposizioni sulla amore esterofilo dei tanti della moda che devono per forza avere lo straniero a fare le foto….non era meglio la tua offerta (visto che tu sei italiano, TPW è una organizzazione italiana e il workshop si svolge in Italia e le foto vengono pubblicate su una rivista italiana) tu la facessi ad un fotografo italiano tra quelli che magari ti hanno scritto “verrei ma non ho tutti quei soldi”?
Scusa se ti chiedo una cosa del genere ma lo faccio perchè pur non conoscendoti personalmente ti leggo e ascolto le tue interviste e mi sono fatto l’idea di una tua assoluta coerenza ….e sta cosa mi suona un pò strana, ma forse l’ho capita male io o ho tradotto male e nel qual caso me ne scuso
Benedusi
caro roberto forse hai ragione, e ti ringrazio per avermelo fatto notare.
però c’è un però…
il famoso fatto dei fotografi italiani eccetera eccetera non deve però pregiudicare l’apertura verso il mondo intero, che è sempre una linfa vitale per chiunque voglia migliorare, in ogni campo. io non ce l’ho perchè usano i fotografi di new york, cosa anche giusta e legittima, io ce l’ho perchè usano SOLO i fotografi di new york. o i parenti…
ma questo è un’altro discorso, trito i ritrito.
andando nello specifico del nostro amico cinese etri:
non ho alcun rapporto specifico con lui. mi scrive solo da tempo (scrivendo spesso cose interessanti ed intelligenti) e non scrive da dietro l’angolo, ma ben dalla lontana cina! traducendosi con google le cazzate che io scrivo…
mi sembra tutto ciò abbastanza unico e anche ammirevole.
e mi sembra anche una cosa molto ma molto complicata che uno parta dalla cina per fare un workshop in italia. anzi impossibile. per costi e distanza.
la distanza non posso fare niente per colmarla.
l’unica cosa che posso provare ad alleggerire è il prezzo, e così ho fatto: pensi veramente che abbia fatto così male?
grazie!
Riccardo Montanari
Ciao Settimio,
è un po’ che non scrivevo preso da mille impegni in questo periodo, volevo solo dirti che x me, hai veramente un cervello molto molto affilato. Complimenti! E’ sempre bello leggere proposte e risposte molto intelligenti. BRAVO!
Cari saluti,
Riccardo
roberto
No Settimio di principio per quello che scrivi potresti non fare male trovo anch’io lodevolissimo il nostro amico cinese, la sua voglia di sapere e di confrontarsi e l’apertura necessaria e fondamentale verso l’esterno, cose queste su cui non c’è nulla da ri-dire.
Il dubbio, il mio però nasce dal fatto che in Italia di cultura fotografica se ne fà poca (o nulla) anche a livello accademico, di workshop di livello quasi nulla tranne rare e sporadiche occasioni….TPW e tu Settimio siete un bene prezioso in questo panorama e allora perchè non dare questa preziosa opportunità ad un italico talento che forse non può permetterselo? Vero è anche che tu hai già fatto non poco sia in prima tua persona che tramite altri a te collegati.
Era solo da questo che nasceva la mia perplessità, mi sarebbe piaciuto vedere un Settimio coltivatore di italici talenti…ma è anche vero che non può e non deve essere compito tuo questo.[e lasciamo perdere con disgusto su chi dovrebbe e fà solo mediocrità].
Fai comunque bene a dare a chiunque tu decida siddetta opportunità che fà di te un uomo ancor prima di un fotografo o altro.
con simpatia e ammirazione
ciao
roberto
Benedusi
adesso che ho capito meglio il tuo concetto ti ringrazio ancora di più, roberto, perchè penso tu abbia totalmente ragione.
e lo penso talmente che quando ho deciso di di fare il workshop ho voluto che ci fosse una
possibilità in più, per chi si voleva iscrivere.
non posso dirlo ora, uscirà più avanti, per varie ragioni.
ma diciamo che è una decisione “meritocratica”…
roberto
bravo, non tanto per il gesto (lodevolissimo) ma perchè uno dei pochi che alle parole fà i fatti…e alla fine sono soli i fatti che contano
ciao
roberto
18
L’ho pensato anche io bazzicando qui per vedere se a Febbraio si sarebbe ripetuta l’opportunità dell’anno scorso che prevedeva un premio realmente concreto per un fotografo italiano (poi diventati addirittura 2) che Benedusi si fosse “Vogueizzato”.
Mi fa piacere sapere che non è cosi’ 😉
Un cosa sul sito TPW : E’ riportato: “Il workshop è riservato a fotografi con già consolidate basi tecniche, affinché le lezioni possano focalizzarsi sullo stile e sulla qualità.
Per la partecipazione a questo workshop è richiesta la presentazione di un portfolio, di max 15 foto, da inviare a info@tpw.it.”
Il dubbio è: davvero se il mio portfolio viene ritenuto inidoneo dopo che te l’ho inviato, la mia eventuale domanda di partecipazione viene annullata? : – )
Ovvero rinunciano a tutti quei soldi per il fatto che potrei essere meno preparato rispetto agli altri e che magari per questo potrei rappresentare una “palla al piede” per l’andamento o l’immagine del workshop???
Grazie.
18
L’ho pensato anche io bazzicando qui per vedere se a Febbraio si sarebbe ripetuta l’opportunità dell’anno scorso che prevedeva un premio realmente concreto per un fotografo italiano (poi diventati addirittura 2) che Benedusi si fosse “Vogueizzato”.
Mi fa piacere sapere che non è cosi’ 😉
Un cosa sul sito TPW : E’ riportato: “Il workshop è riservato a fotografi con già consolidate basi tecniche, affinché le lezioni possano focalizzarsi sullo stile e sulla qualità.
Per la partecipazione a questo workshop è richiesta la presentazione di un portfolio, di max 15 foto, da inviare a info@tpw.it.”
Il dubbio è: davvero se il mio portfolio viene ritenuto inidoneo dopo che te l’ho inviato, la mia eventuale domanda di partecipazione viene annullata? : – )
Ovvero rinunciano a tutti quei soldi per il fatto che potrei essere meno preparato rispetto agli altri e che magari per questo potrei rappresentare una “palla al piede” per l’andamento o l’immagine del workshop???
Grazie.
18
L’ho pensato anche io bazzicando qui per vedere se a Febbraio si sarebbe ripetuta l’opportunità dell’anno scorso che prevedeva un premio realmente concreto per un fotografo italiano (poi diventati addirittura 2) che Benedusi si fosse “Vogueizzato”.
Mi fa piacere sapere che non è cosi’ 😉
Un cosa sul sito TPW : E’ riportato: “Il workshop è riservato a fotografi con già consolidate basi tecniche, affinché le lezioni possano focalizzarsi sullo stile e sulla qualità.
Per la partecipazione a questo workshop è richiesta la presentazione di un portfolio, di max 15 foto, da inviare a info@tpw.it.”
Il dubbio è: davvero se il mio portfolio viene ritenuto inidoneo dopo che te l’ho inviato, la mia eventuale domanda di partecipazione viene annullata? : – )
Ovvero rinunciano a tutti quei soldi per il fatto che potrei essere meno preparato rispetto agli altri e che magari per questo potrei rappresentare una “palla al piede” per l’andamento o l’immagine del workshop???
Grazie.
Benedusi
@18 (al cubo): sì, quella è la mia/nostra intenzione. l’ho detto e lo ribadisco, se le cose si fanno, si fanno bene, e a maggior ragione se uno fa per la prima volta un workshop o lo fa bene o niente.
quello che voglio “insegnare” è veramente a realizzare qualcosa che potrebbe finire su un giornale. diciamo che, traslando dalla letteratura, è come fare un corso di scrittura creativa: uno deve già sapere scrivere sapendo usare bene grammatica e sintassi…
e le novità di questo workshop non finiscono qui: ne uscirà presto una molto interessante, che lo renderà davvero unico…
😉
Luca
Ci tengo a precisare che secondo me il nostro amico cinese ha totalmente ragione….ho il 50% di sconto?
scherzo…un pò
etri
Hi, Roberto, I have read your guestbook, I deeply understood your feelings. If I and Settimio were Chinese, but you were a foreigner, and I had seen Settimio were so friendly to you, and promised to give you a 50% discount on workshop expenses, I “might” also have confronted Settimio with the same queries.
Under such circumstances, every person will react like this, also we can completely understand it.
However, we are the same as an art lover. That is to say, as art lovers, or art enthusiasts, we should focus our attention on how to improve themselves and enhance the professional ability of all art lovers and always wonder what I can do to promote the stance of art in the world?
Settimio has been very friendly to me, a art fan from China , and always encourages and inspire me in art skill learning, He even offered me the worshop opportunity at half price. I think he had made this decision after some consideration, First of all, the purpose of his offering 50% discount on workshop fees, I think, was to let me make my mind to take part in the workshop. He must have thought that it was not easy for me to come long away from China to Italy for the workshop, as it involves more things besides money like time and job etc. The second reason for Settimio’s such decision, I thought, was because that am a true photographic art lover, This possibly is the most import reason. Settimio loves to have a heart for talented art lovers, I think any artist or art fan would agree the sayings of “Art Without Borders”. For a foreign art enthusiast, he has shown a very noble personality. According to my understanding of Master, a person only with very high skills and professional capability cannot be called master. Besides the abovementioned qualification, a master should have appealing characters. I have read a lot of settimio’s article and watched a lot of his videos. Through these articles and videos, I learned a lot about him or at least I knew him as a photographer. He is enthusiastic, rigorous, wise, and humorous. Roberto, I think if you understood these, then you would be able to understand why Settimio made this decision.
Of course, you might laugh at me and think I said this was because that I have gotten such “preferential treatment” from Settimio’s. Yes, you can have doubt on my real thoughts, and I have no way to remove your doubt,, because I don’t know how to, just like Settimio is unable to give you a satisfying answers to your questions: why cannot you provide 50% discount to Italian fans? I think of this doubt, Settimio are unable to give you a satisfactory answer.
Let me make things clearer in this way: Settimio’s decisions on offering me 50% discount will reduce his own income. The purpose of his doing so is to provide me some convenience on his own cost or sacrifice You can say that he is really a good guy, Yes, this is voluntary. He thought it was acceptable to provide some convenience to a foreign art fan with less income This his right and his decision, and nobody could not enforce him to do so.
Let me give an example, Roberto, if you are the manager of motor sport, and you were going to hold a tournament in Italy. As a manager, in order to enlarge the tournament’s influence or promote the development of motor sport, you surly would consider inviting teams from abroad to take part in, with granting a a remission of charges. Can this example illustrate it a little bit clear?
You might ask, if they can reduce the charges to a certain person, why not others? First, besides the above I’ve said, “You have no right to ask others to reduce their own income”, another reason is the “industry standard”. If the TPW is an organization, then there will be a standard price. For example, the market price for a 3D TV ad. is € 10,000 per minute, and then one day you Roberto announced you can do it at the price of € 1000. You know what will happen next? Many people will loss thire jobs due to what you ‘vd done, and the whole industry will be destroied.
Then, by what time could € 1000 do? by the time we all are “settimio”: you are settimio, I am settimio, and he is settimio too. Until that moment, the price might even drop to € 1.
Does this make any sence, my friend? I did not mean to offend you, because I am absolutely understand your feelings about this. I just want to share my thoughts with you.
Wish you have a good day!
etri
Sir, I must say I am very very appreciated that you give me such a good opportunity to watch and learn just right beside you.
But(I hate this “but”), I just can’t go there, I
etri
have to go to work, 5 days a week. To My boss, it’s just impossible to let him give me a vacation for what? flying to italy and learn how to use a camera? haha, he will not understand which I can understand him.
then I hope you can understand me, sir.
thanks again!
emanuele
ciao settimio, ho visto i prezzi del workshop che farai in toscana. immagino che una parte di quei 1200 euro andranno alla organizzazione, immagino 3/400 euro, allora perchè non ne fai uno te direttamente nel tuo studio a milano per noi poveracci ad euro 800? verrei di corsa, penso che gli alunni non ti mancherebbero.
sarei venuto ma tengo famiglia
ciao e buon lavoro
Benedusi
@ etri: thank you etri for you nice and long post
@ emanuele: penso che lo stare insieme per una settimana intera, notte e giorno, valga ben più dei 400 euro in ballo. poi massimo rispetto se uno non li ha o non li vuole spendere.
ma mi sembra veramente incomparabile qualche giorno qui in studio ad “orecchiare” rispetto ad una settimana in toscana…
valentina
ma porca…ma sai che è vero!!!! adesso studio una risposta a questo mistero!intanto ..buon pomeriggio!
PAOLO
Quale mistero…Valentina? 😉
http://www.wikio.it/video/864105
Alice
…io davvero non l’ho guardato…non leggo Dostoevskij e Keith Jarret lo ascolto solo quando sono in vena…
Comunque non mi stupisce questa cosa…è solo una conferma dello schifo che c’è qui in Italia.
corrado
magari avevano tutte le possibili combinazioni stampate, perchè pensare subito male? 😀
valentina
ma daiiii..ma tutta pura e sana CASUALITA’! mmmmmmmm
Luca
Comunque Keith Jarrett ha due T…
clara75
Sai che è la prima cosa che ho notato anche io prendendo in mano la compilation!!!! E non è la prima volta che succede, già un altro anno è capitato…Be siamo in Italia, non c’è da stupirsi!!!!
Benedusi
@paolo: hai ragione: modificato… grazie!
Matteo
Mah, dico la mia: se si intende quel workshop come formazione professionale per un addetto ai lavori, il costo mi sembra in linea con quanto viene insegnato; se invece lo si intende come occasione per imparare qualcosa per un semplice fotoamatore, ovvio che il costo e’ sproporzionato.
Nel senso che, come appassionato di fotografia, in quel workshop mi verrebbero insegnate una marea di cose “inutili” per quel che devo fare, “inutili” nel senso di “sovradimensionate” rispetto alle mie esigenze.
Se fossi un fotografo di professione, anche uno che fa matrimoni, per dire, gia’ la vedrei diversamente.
Tutto questo imho, s’intende.
emanuele
si si hai ragione. sono un pò incazzato perchè vorrei fare di più ma non posso, per ora.
ciao e buon lavoro. saranno delle belle giorante, soprattutto perchè saranno nel chianti …..
emanuele
Donald Brioschi
E’ una nuova tecnologia. La copertina è in “spalmata” di oled e collegata via wi-fi con Sanremo.
Alla fine dell’ultima puntata, in sala stampa si rilasciano i comunicati e cambiano via ftp l’ordine dei cantanti nella copertina dei cd.
Benvenuti nel 2009. E’ abbastanza credibile vero?
clara75
Grazie Donald per averci svelato il mistero!!!! Ciao
PAOLO
Grazie a te Settimio che fai uscire cose come il primo scatto che si trova sul maxcasting (Catherine, la tigre irlandese) … un incredibile “parto spontaneo di forza e armonia allo stesso tempo”… sia del soggetto che dell’immagine stessa.
E’ qualcosa che finora, oltre che in Benedusi, non ho ancora visto in nessuno.
Un esempio iconografico su tutti che era presente sul tuo sito: Martina Colombari: forse qualcuno se lo ricorda: una cosa eccelsa secondo me… fuori dalla normalità.
eracle
Non credo comunque che venderanno molto e non è una novità in assoluto che tutto fosse già scritto … la storia si ripete … Mi permetto di inserire un mio scritto a proposito di Festival di quei giorni: “Il 52° Festival di Sanremo con il 47% di auditel recupera consensi rispetto alle precedenti edizioni; è interessante rilevare che quando i cantanti si esibiscono gli indici di ascolto scendono vertiginosamente, quando entrano in scena il conduttore Paolo Bonolis e Luca Laurenti risalgono a buoni livelli, se poi si esibisce Benigni toccano picchi così elevati da far torcere di invidia Pippo Baudo. Se ne evince che il Festival di Sanremo è ancor oggi di grande attualità, purchè non si canti … ”
simone
Ebbene ragazzi…ho parlato con una persona che fa parte di una casa discografica e che da più di 15 anni ( non per voler suo ) è costretto a lavorare a Sanremo…mi ha spiegato il motivo per cui Marco Carta era il primo nella track list del Cd…
valentina
e quale sarebbe Simone?
Benedusi
simone, e allora?!?!?
😉
Francesca
Come non darti ragione! è proprio vero! Che mondo! IO sono una cantante e vedere queste cose mi fa solo saltare i nervi! Scusa l’intrusione, sono capitata per caso sul tuo blog e lo trovo interessante!
Ciao ciao.
Francesca
Valeria
Giusto stasera con la prof si parlava del fatto che l’Opera barocca doveva rappresentare la glorificazione del potere. M’è preso un po’ male, ho chiesto “E perché adesso a noi tocca Marco Carta e la sua insulsa canzoncina?”. Poi abbiamo fatto una triviale battuta su quanto suonasse male la sigla Min.Cul.Pop., ma vabbè. 😀
simone
Allora…il bellissimo inciuccio che è avvenuto è questo…fino a Novembre 2008 il festival di sanremo era a rischio a causa di forti litigi tra case discografiche e organizzatori di Sanremo…fino a che un bel giorno, la nostra amata Maria De Filippi ha cercato insieme alla Warner music di riappacificare tutti e trovare un compromesso…
Il compromesso è stato trovato…ma come spesso succede in Italia, tutto ha un prezzo…e indovinate un po quale è stato il prezzo da pagare…provare a immaginare…la Warner come unico cantante tra i big indovinate chi aveva?…pensate…si proprio lui…Marco Carta!!!
Unico cantante che presentavano tra i big…e il cd di sanremo da chi è stato prodotto?…dalla Warner music!!!
Ah dimenticavo…la Warner aveva anche un’altra cantante da presentare, ma tra le nuove proposte…chi era?…Arisa!!!
( per chi non lo sapesse, quella che ha vinto nella categoria giovani ).
La Warner aveva due cantanti…hanno vinto tutti e due…siamo proprio in Italia…
marco maroni
…fatto….o meglio…ci ho provato
🙂
ho mandato le foto…sono state accettate…ma il prezzo rimane troppo alto…il “gioco” vale la candela?…sono diretto
proverò con la borsa di studio del TPW
grazie cmq per l’opportunità
m