volutamente bianca

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[it]forse certe cose capitano solo a me, o forse invece, con la mia continua curiosità, vedo cose che magari ad altri sembrano normali.
da un po’ di tempo, qui a milano, quando ricevo delle multe (che non succede spesso, ma succede) che arrivano dentro una bustona con dentro vari fogli, trovo una cosa particolare: la bustona contiene il bollettino postale per pagare, il verbale di accertamento, un po’ di papiri vari…e una pagina bianca con sopra scritto “PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA”.
sicuramente ci sarà qualche ragione legal/burocratica per la cosa, ma a me sembra una cosa folle quanto divertente. tra l’altro nella stessa busta ci sono altre pagine bianche, con sopra stampato niente, in quel caso allora non l’hanno fatto apposta ed è un errore?!?
ma ci pensate a quel tizio che ha detto in una bella riunione “che i cittadini non pensino che noi lasciamo le pagine bianche così, alla cazzo! scriviamolo!” “bravo! giusto!” e giù inchiostro e macchine che stampano per scrivere “PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA”

tutto avviene però per qualche ragione, e se solo io ho notato questa cosa che non mi sembra proprio di aver letto da nessuna parte, una ragione evidentemente c’è…

io penso di sentirmi fortemente empatico con quella pagina.
tutto questo periodo di lavoro, questo andare da una parte all’altra del mondo (vi racconto questa cosa velocemente: mi telefona l’ufficio frodi della american express e mi chiede “scusi signor benedusi, abbiamo visto che negli ultimi due mesi lei è stato qui e qui e qui e qui e qui e qui e qui….si è attivato il sistema di allarme automatico perchè non ci sembra possibile che lei abbia fatto questi giri, conferma che è lei?” ” confermo”), questo svegliarmi di notte senza sapere dove io sia, questo avere la testa in mille cazzi diversi…beh…tutto questo fa scrivere sulla mia fronte solo una frase:
PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA[/it] [en] Maybe some things happen only to me, or maybe, with my constant curiosity, I see things that maybe seem normal to others.
It’s been a while, here in milan, when I receive a fine (which doesn’t happen often, but it happens) they arrive in a large envelope with many sheets, I find a particular thing: the large envelope contains a postal bulletin to pay, the case record, a few more pages… and a white page with written “PAGE LEFT INTENTIONALLY WHITE”

Everything though happens for a reason, and if I am the only one to notice this thing that I have never read anywhere else before, there must be evidently a reason..

I strongly feel empathic towards this page.
All this time at work, this going from one part of the world to the other (I’ll tell you this story quick: the fraud division from american express called and asked me: “pardon me mister benedusi, we have noticed that in the last two months you have been here, here and here and here and here and here and here and here.. And the automatic alarm has been activated because it doesn’t seem possible that you could have made all these trips, do you confirm it was you? “I confirm”), this waking up and not knowing where I am, this having my head in a thousand different balls.. Well.. All this writes on my forehead only one phrase:
PAGE LEFT INTENTIONALLY WHITE[/en]

5 risposte

  1. Fabio

    Quanta carta sprecata, solo per far vedere che non fanno apposta a inviarti fogli vuoti. Ma perchè la burocrazia è così idiota in questo paese?

  2. Elisa

    Nel mio lavoro tratto con i parchi auto di grosse aziende e ti posso dire che di contravvenzioni ne arrivano a iosa quotidianamente…ma x il momento è solamente il Comune di Milano che ha avuto l’idea geniale di una “PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA”…:-)

  3. mauro

    scusa ma questo vittimismo, apparentemente, un po latente mi fa incazzare… sei in giro ed occupato per lavoro. Il lavoro. Quello che hai scelto tu… Non mi sembra che le vicissitudini della vita ti abbiano costretto a stare 8 ore dietro una catena di montaggio… Va tutto bene… Ma sfronza le tue righe da quell’enfasi di autocommiserazione. Sono una nota stonata. Un diaframma aperto un paio di stop in più…

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